Salisburgo: cosa vedere e informazioni pratiche per visitarla al meglio

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Sei in cerca di informazioni su cosa vedere a Salisburgo?

Ottima scelta, è praticamente impossibile non innamorarsi della splendida cittadina austriaca, nella regione del Salisburghese, conosciuta in tutto il mondo per aver dato i natali a Wolfgang Amadeus Mozart.

A misura d’uomo, relativamente vicina all’Italia, e con un importante retaggio storico- culturale capace di attrarre visitatori di ogni età e in tutte le stagioni.

Io ci sono stato tre volte  e ce ne tornerei altre mille.

Prima però di parlarti di cosa vedere a Salisburgo voglio darti qualche informazione pratica in modo che tu possa organizzarti al meglio il tuo viaggio.

salisburgo cosa vedere

INFORMAZIONI PRATICHE PER VISITARE SALISBURGO

Come arrivare a Salisburgo

Cominciamo da come arrivare a Salisburgo. Purtroppo non ci sono voli diretti dall’Italia e ci si arriva in aereo atterrando o a Monaco di Baviera o a Vienna, e poi da lì in treno.

Dall’aeroporto di Monaco di Baviera il treno impiega circa 2 ore e 15 minuti, da quello di Vienna 2 ore e 50 minuti.

Va da sé che per raggiungere Salisburgo è più comodo atterrare a Monaco di Baviera. Leggi Come raggiungere Salisburgo da Monaco atterrando all’aeroporto Franz Josef Strauss.

Per cercare il volo più comodo ed economico utilizza o Google Flights o Skyscanner, e leggi la guida Quando prenotare un volo: dritte e strategie per risparmiare.

Volendo risparmiare può essere raggiunta anche in pullman con FlixBus o in treno.

Dove alloggiare a Salisburgo

Dove dormire a Salisburgo? La zona migliore è ovviamente l’Altstadt, il centro storico.

Se vuoi risparmiare qualcosina cerca l’alloggio nella zona Elizabeth-Vorstaldt, dalle parti della stazione, che confina con il centro il quale è raggiungibile con una piacevolissima passeggiata.

Nei nostri ultimi due viaggi a Salisburgo abbiamo alloggiato all’hotel Auersperg e ci siamo trovati benissimo.

Per cercare l’hotel, l’appartamento o il bed and breakfast più adatto alle tue esigenze utilizza o Trivago o Airbnb.

Se vuoi regalarti un soggiorno indimenticabile tieni presente che proprio sulle rive del fiume Salzach si trova il meraviglioso Sacher Hotel, sì, proprio quello della Sacher-torte.

Dove mangiare a Salisburgo

Dove mangiare a Salisburgo? Tra birrerie e ristoranti avrai l’imbarazzo della scelta.

Noi abbiamo mangiato molto bene alla birreria Die Wesse (in Rupertgasse 10), all’Augustiner Brau (in Lindhofstraße 7) ricavata all’interno di un convento che però nulla ha a che fare con le birrerie a cui siamo abituati noi,  da Gössl im Gwandhaus in un bellissimo palazzo antico e un grande giardino (in Morzger Str. 31, un po’ fuori dal centro), al ristorante tradizionale Sternbräu, da Zum fidelen Affen e al café/ristorante Stadtcafé. Abbiamo anche partecipato alla Mozart Dinner Concert, una cena allietata da musica dal vivo con cantanti in costume d’epoca che intonano le melodie più celebri di Wolfgang Amadeus Mozart, un’esperienza che ti consiglio assolutamente da vivere anche se non ami particolarmente l’opera e la musica classica.

Se sei un golosone ti consiglio di assaggiare le Palle di Mozart originali della pasticceria Fürst e il Salzburger Knockerl.

palle di mozart

 

Guarda questo breve video per conoscere tutte le delizie che devi assaggiare a Salisburgo.

 

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Come muoversi

A Salisburgo ci si muove benissimo a piedi. È possibile girarla anche in bicicletta e molti hotel prevedono il noleggio gratuito delle bici ai loro ospiti.

Eventi e Festival da non perdere

Se vuoi vedere Salisburgo in veste festosa queste sono le date da prendere in considerazione:

  • Settimana mozartiana: si svolge ogni anno dalla seconda metà di gennaio agli inizi di febbraio, in occasione dell’anniversario della nascita di Wolfgang Amadeus Mozart che viene festeggiato con concerti di musica classica
  • Festival di Salisburgo: il più importante al mondo per la musica classica, l’opera e il teatro. Si svolge ogni anno dalla seconda metà di luglio alla fine di agosto
  • Jazz in the City: si svolge in genere intorno al 15/16 ottobre e per circa una settimana,  con concerti gratuiti di musica jazz nelle chiese e nei wine bar
  • Mercatini di Natale di Salisburgo: se vuoi vedere Salisburgo avvolta dall’atmosfera magia devi andarci durante il periodo dell’Avvento. I suoi mercatini Natale ti trasporteranno in una dimensione unica e indimenticabile, e ti faranno di colpo tornare bambino.

Dopo queste informazioni pratiche ecco cosa vedere a Salisburgo in un weekend, i luoghi imperdibili che non devono assolutamente mancare nel tuo itinerario di visita. Sei pronto?

COSA VEDERE A SALISBURGO: I LUOGHI IMPERDIBILI

Prima di approfondirli leggendo questo articolo, ti suggerisco di dare un’occhiata a questo mio breve video.

 

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Getreidegasse

getreidegasse salisburgo

La via dello shopping. Una strada dal sapore antico resa ancor più suggestiva dalle insegne in ferro battuto esposte all’esterno dei negozi.

Palazzetti di 5 piani con le facciate tinteggiate con colori pastello, con splendidi portoni e finestre che diventano sempre più piccole a partire dal primo piano, e che nascondono spesso passaggi come quello della “Casa Schatz” che dal numero 3 di Getreidegasse porta all’Universitätsplatz e in cui in una nicchia viene custodita la Madonna con il Bambino.

Qui troverai negozi di ogni tipo, dalle grandi firme dell’alta moda fino al negozietto dell’artigiano, e noterai lo splendido contrasto tra l’antichità dei palazzi e la modernità delle boutique.

Tra i negozio da non perdere c’è quello dell’ombrellaio Kirchtag (al numero 22) che produce a mano anche gli ombrelli Red Bull usati per le gare di Formula 1.

In Getreidegasse si trova la casa Natale di Wolfgang Amadeus Mozart.

Casa Natale di Mozart

casa natale di mozart salisburgo

Cosa vedere a Salisburgo se non i luoghi storici legati al più grande musicista e compositore di tutti i tempi?

In questa casa situata al numero 9 di Getreidegasse, il 27 gennaio del 1756 nacque quel genio di Wolfgang Amadeus Mozart.

Al suo interno sono esposti effetti personali appartenuti alla famiglia, strumenti musicali suonati da Mozart, documenti e ritratti. Sono anche ricostruiti gli ambienti in cui per 26 anni visse l’illustre famiglia e in cui Amadeus trascorse l’infanzia e la gioventù insieme al papà Leopold, alla mamma Anna Maria e alla sorella “Nannerl”.

Nel 1773 i Mozart si trasferirono in un’altra casa di cui ti parlerò nel prossimo paragrafo.

Un luogo particolarmente suggestivo per gli appassionati di musica classica e non solo. Ti dico che da grande estimatore di Mozart mi sono emozionato nel percorrere gli ambienti in cui visse il piccolo genio.

È aperta tutti i giorni dalle 9 alle 17:30 (ultimo ingresso alle 17). Nel mese di agosto osserva l’orario 8:30 – 19 con ultimo ingresso alle 18:30. Alla Vigilia di Natale chiude alle 15.

Il biglietto d’ingresso costa:

  • € 12 per gli adulti
  • € 10 per gli studenti fino ai 27 anni e per i senior
  • € 4 per i ragazzi tra i 14 e i 18 anni
  • € 3,50 per i bambini tra i 6 e i 14 anni
  • gratis per i bambini al di sotto dei 6 anni
  • le famiglie composte da due adulti e un bambino pagano complessivamente € 25.

La visita ti porterà via un’oretta del tuo tempo, ma ne vale la pena.

Se hai intenzione di visitare anche la casa d’abitazione di Mozart ti consiglio di acquistare il biglietto combinato che costa € 18, 50 per gli adulti, € 15,50 per gli studenti fino a 27 anni e per i senior, € 6 per i ragazzi tra i 14 e i 18 anni, € 5 per i bambini tra i 6 e i 14 anni.

Casa d’abitazione di Mozart

casa di abitazione di mozart salisburgo

Tra le cose da vedere a Salisburgo non può mancare nemmeno la casa in cui visse la famiglia Mozart dal 1773 al 1787, e dove morì Leopold, il papà di Wolfgang. Amadeus vi abitò fino al 1781 per poi trasferirsi a Vienna.

Al suo interno troverai cimeli, documenti, ritratti e strumenti musicali. Grazie all’audioguida inclusa nel prezzo del biglietto ripercorrerai la storia della famiglia e dei rapporti tra Wolfgang e gli altri componenti. Interessantissima!

Piccola curiosità: l’abitazione era conosciuta un tempo come “Casa del maestro di ballo” perché agli inizi del 1700 Lorenz Spöckner impartiva lezioni di ballo ai nobili che si volevano preparare alla vita di corte.

Si trova al numero 8 di Makartplatz.

Osserva gli stessi orari e pratica gli stessi prezzi della casa natale di Mozart, quindi per tutti i dettagli ti rimando al paragrafo precedente.

Per visitarla conta di dedicarle circa un’ora e mezza.

Giardini di Mirabell

giardini mirabell salisburgo

Sono gli splendidi giardini alla francese che fanno da cornice al Castello di Mirabell, fatto costruire agli inizi del 1600 dall’arcivescovo Wolf Dietrich Von Raitenau per la sua amante Salomé Alt. Furono però riallestiti nel 1690 e con il loro orientamento verso il duomo e la fortezza regalano al visitatore uno favoloso scorcio tutto da ammirare da fotografare.

Un tripudio di colori che contrastano con il marmo delle statue e con il bianco del castello. Al suo interno si trova la Fontana di Pegaso, il Roseto, il Teatro delle siepi in cui d’estate si svolgono manifestazioni folkloristiche e addirittura il giardino degli gnomi più antico d’Europa che in origine contava ben 28 figure di gnomi in marmo bianco.

Nei Giardini Mirabell sono state inoltre girate scene del famoso film musicale del 1965 Tutti insieme appassionatamente (The Sound of Music)

Restano aperti tutti i giorni dalle 6 del mattino e fino a quando non fa buio. Il Teatro delle siepi e il Giardino degli gnomi restano chiusi d’inverno. L’Aranciera è invece aperta durante tutto l’anno dalle 9 alle 16.

Indirizzo: Mirabellplatz 4.

L’ingresso è gratuito.

Fortezza Hohensalzburg

cosa vedere a salisburgo (2)

La Fortezza di Salisburgo è la più antica d’Europa e dal 1077 domina tutta la città.

Fu fatta costruire dall’arcivescovo Gebhard e ampliata nel corso dei secoli dai suoi successori. L’aspetto odierno le fu però dato nel 1500 durante la reggenza dell’arcivescovo Leonhard von Keutschach per difendere il Principato arcivescovile di Salisburgo dagli attacchi dei nemici. Pensa che la Fortezza non fu mai conquistata da nessuno.

Una città in miniatura con tanto di Chiesa, palazzi e una graziosa piazzetta. Nel corso dei secoli ha avuto funzione di fortificazione, da residenza temporanea dei principi-arcivescovi, da caserma e da prigione.

Al suo interno ci sono numerosi musei come quello della Fortezza che rievoca la vita di corte, il Museo delle marionette, il Museo del Reggimento Rainer e l’Antico Arsenale.

Per ammirare gli arredi originali del 1500 bisogna andare al terzo piano in cui si trovano le Stanze dei Principi.

Dalla Fortezza poi si gode di una vista mozzafiato a 360° su tutta la città. Anche qui potrai scattare delle splendide foto, ma diciamolo, Salisburgo è tutta fotogenica.

È aperta tutto l’anno con i seguenti orari:

  • da gennaio ad aprile e da ottobre a dicembre dalle 9:30 alle 17
  • da maggio a settembre dalle 9 alle 19
  • durante i weekend dell’Avvento e a Pasqua è aperta dalle 9:30 alle 18
  • il 24 dicembre dalle 9:30 alle 14.

Per i mesi di luglio e di agosto è consigliabile acquistare i biglietti in anticipo sul web in modo da evitare le lunghe code che spesso si verificano alla cassa.

La Fortezza può essere raggiunta sia a piedi (con scarpe comode) che con la funicolare che parte dalla Festungsgasse.

Indirizzo: Mönchsberg 34.

Duomo

cosa visitare a salisburgo

La cattedrale cattolica consacrata ai Santi Rupero e Virgilio si trova nel bel mezzo di tre piazze: Residenplatz, Kapitelplatz e  Domplatz.

In stile barocco, nella sua facciata si trovano le statue di San Pietro e di San Paolo, e dei due patroni della città Ruperto e Virgilio. Le date che appaiono sui cancelli (774, 1628 e 1959) sono quelle delle varie consacrazioni del Duomo che nel corso dei secoli fu per varie volte distrutto dagli incendi e poi ricostruito e ampliato.

ll suo interno è a navata unica con quattro cappelle laterali e custodisce la fonte battesimale del 1311 in cui fu battezzato Wolfgang Amadeus Mozart.

Se sei appassionato di storia ecclesiastica potresti visitare anche il Museo del Duomo.

Mozartplatz

andrea petroni con il figlio a mozartplatz

A Salisburgo non poteva di certo mancare una piazza dedicata al suo cittadino più illustre.

La statua realizzata da Johann Stiglmaier e posta al centro della piazza fu fortemente voluta da Ludwig I, re di Baviera, e posizionata con una cerimonia pubblica il 5 settembre 1842 a cui assistettero anche i figli di Mozart ma non la moglie che morì nel marzo dello stesso anno.

Vi assistettero i figli di mozart, ma non sua moglie, Constanze von Nissen, morta il 6 marzo di quello stesso anno.

Qui si trova anche l’Ufficio Turistico in cui chiedere mappe e informazioni di qualsiasi genere sulla città (parlano anche in italiano) e l’Istituto Universitario della Musica di Salisburgo.

Il Castello di Hellbrunn

giardini di hellbrunn con scherzi d'acqua (2)

Ti consiglio di visitare questo castello che un tempo era la residenza dell’arcivescovo Markus Sittikus per i giochi d’acqua presenti all’interno del parco. Occhio però a non cadere “vittima” degli scherzi durante la visita guidata.

Lì c’è lo zampino di un architetto italiano, Santino Solari, che fu incaricato agli inizi del 1600 da Marco Sittikus di costruire un castello in grado di sorprendere non solo l’arcivescovo ma soprattutto i suoi ospiti.

I giochi d’acqua, seppur risalenti a 400 anni fa, sorprendono ancora oggi per la loro genialità e divertono grandi e piccini.

Hellbrunn può essere visitato solo prendendo parte al tour guidato che dura circa 40 minuti e che viene svolto normalmente in inglese e in tedesco, ma su richiesta anche in italiano.

È aperto con i seguenti orari:

  • da aprile a ottobre dalle 9 alle 16:30
  • nei mesi di maggio, giugno e settembre dalle 9 alle 17:30
  • a luglio e ad agosto dalle 9 alle 21.

Il biglietto d’ingresso costa:

  • € 13,50 per gli adulti
  • € 6 per i bambini tra i 4 e 18 anni
  • € 8,50 per gli studenti dai 19 ai 26 anni
  • gratis per i minori di 4 anni.

Si trova poco fuori la città (all’indirizzo Fürstenweg 37) ma si raggiunge facilmente e in pochi minuti sia in bicicletta che in autobus.

I Cimiteri monumentali

cimitero di san pietro salisburgo (1)

In città ci sono due cimiteri monumentali: il Cimitero di San Sebastiano e quello di San Pietro.

Il primo si trova nella città nuova all’indirizzo di Linzer G. 41 e vi sono sepolti il papà e la moglie di Mozart, Paracelso e l’arcivescovo Wolf Dietrich Von Raitenau, fondatore della Salisburgo barocca.

In quello di San Pietro (Petersfriedhof), che vi si accede tramite un piccolo cancello situato nella piazza omonima adiacente alla Chiesa (Sankt-Peter-Bezirk 1), vi è sepolta la sorella di Mozart.

Non si tratta di luoghi tetri e angoscianti, ma di giardini ben curati e ricchi di storia.

Hangar 7 Red Bull

red bull hangar 7 salisburgo

Non tutti sanno che la Red Bull è di Salisburgo, e proprio a pochi minuti di bus dal centro è possibile visitare l’Hangar-7, una delle destinazioni più affascinanti per gli amanti dell’automobilismo, dell’aviazione e dello sport estremo. Questo centro dedicato all’innovazione offre una straordinaria esperienza che ti consentirà di scoprire il mondo adrenalinico di Red Bull e le loro incredibili iniziative.

L’Hangar-7 accoglie i visitatori durante tutto l’anno e con ingresso gratuito.

Durante la tua visita avrai l’opportunità di immergerti nella cultura e nello spirito di questo marchio di fama mondiale. Potrai ammirare da vicino una straordinaria collezione di auto da corsa, aerei, elicotteri, motociclette e altre invenzioni uniche legate al mondo delle corse automobilistiche e dell’aviazione.

La struttura è uno straordinario esempio di architettura avveniristica, rappresentando un’opera d’arte moderna e funzionale che riflette perfettamente la visione e la filosofia della Red Bull.

L’edificio è una fusione audace tra innovazione architettonica e sostenibilità. La struttura, pur essendo situata nell’aeroporto di Salisburgo, differisce notevolmente da qualsiasi altro hangar tradizionale. La sua concezione è stata guidata dalla Red Bull, un marchio sinonimo di eccellenza e adrenalina, che voleva un luogo unico dove ospitare non solo aerei e veicoli, ma anche spazi per la creatività, l’intrattenimento e l’ispirazione.

L’Hangar della Red Bull si distingue immediatamente per la sua facciata esterna, caratterizzata da una forma aerodinamica e dinamica. La struttura è dominata da curve fluide e linee che sembrano scolpite dal vento stesso, ispirandosi all’estetica delle macchine veloci e delle ali degli aerei. Il tetto inclinato e le grandi vetrate contribuiscono ad aumentare l’effetto di leggerezza e movimento, creando un’immagine di dinamismo costante.

All’interno, l’architettura continua a sorprendere e stupire. L’ampio spazio dell’hangar è abbellito da materiali di alta qualità, come l’acciaio, il vetro e il legno, combinati in un mix unico tra design industriale e calore umano. Le strutture espositive e interattive permettono ai visitatori di immergersi nel mondo dell’aviazione e delle incredibili imprese sportive sponsorizzate da Red Bull.

Non solo un luogo per ospitare gli aeroplani e le macchine della Red Bull, è anche uno spazio multifunzionale dedicato all’innovazione, all’arte, alla cultura e al buon cibo. Un’area polifunzionale ospita eventi, mostre, presentazioni e concerti, trasformando l’hangar in un centro di vita sociale e culturale nel cuore della città.

Ma ciò che rende veramente unica l’architettura dell’Hangar 7 è la sua sostenibilità ecologica. La Red Bull ha messo in primo piano il rispetto per l’ambiente e l’efficienza energetica durante la fase di progettazione. L’edificio è stato progettato per massimizzare l’uso della luce naturale, riducendo al minimo il consumo energetico.

Al suo interno ci sono bar e ristoranti, di cui uno stellato.

Monte Untersberg

monte untersberg

A una trentina di minuti di bus dal centro di Salisburgo, a St. Leonhard, si trova la funivia che porta sul maestoso monte Untersberg. La funivia conduce a 1.776 m di altitudine e offre una spettacolare vista panoramica sulla regione circostante.

Il monte Untersberg è una meta amata dai turisti e dagli escursionisti. Numerosi sentieri ben segnalati permettono di esplorare la sua bellezza naturale. Durante l’estate, molti visitatori si avventurano lungo i sentieri, ammirando la flora e la fauna uniche della zona. La montagna offre anche opportunità per arrampicarsi e scalare, attirando gli amanti dell’avventura.

Non solo d’estate, ma anche durante l’inverno, l’Untersberg si trasforma in un paradiso per gli appassionati di sport invernali. Sciare o fare snowboard sulle sue piste innevate è un’esperienza emozionante e indimenticabile.

Il monte Untersberg è davvero un luogo magico, dove la natura, la storia e la fantasia si fondono per creare un’esperienza unica. Che tu sia un appassionato escursionista, uno sciatore avventuroso o un sognatore incuriosito dalle leggende, questo maestoso monte avrà qualcosa di speciale da offrire a chiunque lo visiti.

Haus der Natur

casa della natura salisburgo

Tra i luoghi più affascinanti e informativi da visitare a Salisburgo c’è sicuramente la “Haus der Natur” (Casa della Natura), un museo interattivo dedicato alla natura e alle scienze naturali. Se sei un amante della natura, della scienza e della scoperta, questa destinazione è un imperdibile tesoro da esplorare.

La Haus der Natur si trova in un edificio moderno e accogliente, progettato per offrire un’esperienza coinvolgente a visitatori di tutte le età.

Una volta varcata la porta d’ingresso, ti troverai immerso in un mondo affascinante di conoscenza scientifica. La Haus der Natur è divisa in diverse sezioni, ciascuna delle quali offre un’ampia varietà di esposizioni e attività coinvolgenti. Puoi iniziare il tuo percorso esplorando la sezione dedicata alla geologia e scoprire la formazione delle montagne, i fossili di creature preistoriche e le rocce provenienti da diverse parti del mondo.

Proseguendo, la sezione dedicata alla fauna ti condurrà attraverso un viaggio emozionante attraverso l’intera biosfera. Potrai ammirare diorama realistici di animali in habitat naturali e conoscere in dettaglio la loro biologia, il loro comportamento e l’importanza della conservazione delle specie.

La Casa della Natura è anche famosa per il suo straordinario planetario, che offre spettacoli di alta qualità su temi astronomici e cosmici. Assisterai a un viaggio attraverso il sistema solare, scoprirai le costellazioni e ti lascerai affascinare dall’immensità dell’universo.

Una delle sezioni più amate è dedicata alla scienza e all’esplorazione spaziale. Qui potrai mettere alla prova la tua mente con esperimenti pratici, imparando attraverso il gioco e il divertimento. Non mancano aree interattive che affrontano temi riguardanti il corpo umano, la tecnologia e l’energia, con esperienze educative adatte sia ai giovani che agli adulti.

Prima di lasciare la Haus der Natur, fai una sosta presso il suo café/ristorante Stadtcafé, dove potrai gustare deliziosi piatti locali e rifocillarti dopo una giornata di scoperte. Ricorda anche di fare un salto nel negozio di souvenir per portare a casa un ricordo speciale della tua esperienza.

Museo all’aperto di Großgmain

museo aperto salisburghese

Nascosto tra le pittoresche colline delle Alpi austriache, nel cuore del Salisburghese, si trova il suggestivo Museo all’aperto di Großgmain. Questo luogo incantevole offre un’esperienza culturale unica, permettendo ai visitatori di immergersi nel passato e scoprire la ricca storia e le tradizioni di questa regione affascinante.

Il Museo all’aperto di Großgmain è un autentico museo all’aria aperta, dove vengono esposti edifici storici originali provenienti da diverse parti della provincia del Salisburghese. Le strutture sono state meticolosamente restaurate e ricostruite, consentendo ai visitatori di rivivere i tempi passati e di comprendere la vita quotidiana delle persone che hanno abitato queste terre secoli fa.

Uno dei punti di forza del museo è rappresentato dall’architettura tipica della regione. Qui si possono ammirare casette rurali, mulini, fienili, chiese, e altri edifici tradizionali, ognuno con un’architettura unica e un fascino intrinseco. Le strutture sono disseminate all’interno di un suggestivo paesaggio alpino, creando un connubio perfetto tra natura e cultura.

Durante la visita i visitatori hanno l’opportunità di partecipare a eventi, dimostrazioni e attività interattive legate alle tradizioni locali. Potreste assistere a dimostrazioni di antichi mestieri artigianali, come la lavorazione del legno, la tessitura o la produzione di formaggi, e perfino imparare alcuni segreti delle ricette culinarie tradizionali.

Il Museo all’aperto di Großgmain è un luogo ideale per una visita in famiglia, ma oltre alle affascinanti strutture del museo, il paesaggio circostante è di una bellezza mozzafiato. Le montagne imponenti e i prati verdi creano un’atmosfera rilassante e permettono ai visitatori di godersi una passeggiata rigenerante nella natura dopo la visita al museo.

Il museo si trova a Großgmain, un grazioso paese nel distretto di Salisburghese, a breve distanza dalla città di Salisburgo. È facilmente raggiungibile sia in auto che con i mezzi pubblici.

 

Ora che sai cosa vedere a Salisburgo non ti resta che goderti al massimo questa splendida città. Per visitarla valuta anche l’acquisto della Salzburg Card.

Per ulteriori approfondimenti e per il tuo itinerario di visita ti suggerisco di consultare i siti web dell’ente del turismo di Salisburgo, di quello del Salisburghese e dell’ente del turismo austriaco.

immagine di copertina pixabay

Un bel giorno di novembre apre per gioco il blog VoloGratis.org e si ritrova ad essere uno dei travel bloggers più seguiti e più influenti in Italia. Ama coccolare il suo bassethound Gastone, giocare con suo figlio Nicholas, cantare sia dentro che fuori alla doccia, suonare la chitarra e viaggiare per il mondo insieme alla sua famiglia. Odia fare la valigia e gli hotel con i bagni in comune. Per anni ha portato avanti la battaglia “più viaggi per tutti” non solo su VoloGratis.org ma anche su m2oradio, su Radio Capital, su Rai Radio 2, su Radio LatteMiele e sulle pagine de L'Huffington Post. Ogni tanto lo trovi in radio, in tv e su giornali. Il 18 maggio 2017 è uscito il suo primo libro "Professione Travel Blogger" disponibile in tutte le principali librerie italiane, anche online. La terza edizione, con il titolo "Professione Travel Blogger e Travel Influencer" è uscita a maggio 2022. Il 23 luglio 2020 è uscito il libro da lui curato dal titolo "In viaggio tra i borghi d'Italia". A fine giugno 2021 è stato pubblicato il suo libro "Passeggiate romane" tutto dedicato ai luoghi più insoliti, segreti e curiosi di Roma, con la prefazione di Lillo.