Oasi di Biderosa: guida al paradiso nel Golfo di Orosei

oasi di biderosa

Dopo aver girato in lungo e in largo le spiagge della costa di San Teodoro, Budoni, Santa Teresa di Gallura, e aver visitato l’arcipelago de La Maddalena, il Golfo di Orosei e l’isola di Tavolara, abbiamo finalmente deciso di recarci all’Oasi di Biderosa.

Reduci dall’esperienza negativa dello scorso anno – eravamo arrivati senza prenotazione e non ci hanno fatto entrare in quanto avevano raggiunto il numero massimo di autovetture consentite – abbiamo prenotato la visita telefonicamente.

OASI DI BIDEROSA: TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE

Dove si trova l’Oasi di Biderosa

L’Oasi di Biderosa si trova in Sardegna, vicino ad Orosei, esattamente al km 236 della SS 125 Orosei – Siniscola.

Alcuni navigatori hanno difficoltà a trovarla pertanto se venite come me dal Nord dell’Isola, prendete come riferimento la spiaggia di Berchida e proseguite per 6/7 km, l’ingresso si trova esattamente di fronte all’Hotel Biderosa.  Se invece provenite da Sud dovete proseguire per 13 km a Nord di Orosei.

Quanto costa il biglietto d’ingresso per l’Oasi di Biderosa e come prenotare

L’oasi di Biderosa è aperta tutti i giorni da maggio a ottobre con orario 7:30 – 20.

Per prenotare bisogna telefonare dalle 7:30 alle 20 ai numeri:

  • +39 333 179 83 35
  • +39 342 355 99 75

Il biglietto d’ingresso costa:

  • € 12 ad automobile + € 1 a persona
  • € 6 per le moto + € 1 a persona
  • € 1 a persona/bici.

A questi prezzi bisogna aggiungere € 1 per la prevendita, ma ti assicuro che il prezzo viene ampiamente ripagato dalla bellezza del luogo.

Occhio però che ogni giorno sono ammesse al massimo 140 automobili e 30 moto quindi prenota con largo anticipo soprattutto nel mese di agosto. I camper non possono entrare e devono essere lasciati all’ingresso ma è possibile raggiungere le oasi con la navetta.

Oasi di Biderosa: cosa vedere

Dopo aver pagato il biglietto d’ingresso si procede in automobile (o in navetta per chi entra a piedi) per 4,5 km lungo una strada stretta e sterrata fino ad arrivare alle cinque oasi (indicate con i numeri che vanno da 1 a 5). Cinque splendide calette collegate tra loro e facilmente raggiungibili a piedi l’una dall’altra.

oasi biderosa sardegna

I 4,5 km che dall’ingresso portano alle calette si snodano attraverso una splendida foresta costiera costituita dal pino domestico, dal pino d’Aleppo, dalla sughera, dal leccio, dal ginepro e dalla palma nana. Un tripudio di profumi che accompagnano il visitatore per tutta la giornata. A metà percorso è possibile ammirare un bellissimo lago incastonato in uno scenario quasi “alpino”.

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Le oasi di Biderosa sono tutte di finissima sabbia bianca, qualche scoglio, con un mare cristallino da far invidia ai Caraibi, e dal fondale basso ottimo per i bambini piccoli, circondate da natura incontaminata, da formazioni granitiche e da piccoli stagni.

oasi biderosa sardegna

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E’ il posto ideale per chi cerca angoli di pace anche in pieno agosto. Le spiagge sono semi deserte, pensa che le persone più vicine a noi si trovavano ad almeno 100 m di distanza. E’ un vero e proprio Paradiso che ti suggerisco di visitare!

All’interno dell’Oasi di Biderosa è anche possibile fare escursioni guidate a piedi, in auto o in bici – con tanto di degustazione di prodotti tipici sardi – da prenotare ai numeri che trovi all’inizio di questo post, e noleggiare ombrelloni, lettini, sdraio e canoe.

oasi biderosa vologratis

Oasi di Biderosa: raccomandazioni

Mi raccomando, cerca di goderti la bellezza del posto nel rispetto del luogo e degli altri visitatori, rispettando alcune regole:

  • non accendere fuochi
  • non abbandonare rifiuti
  • non portare via la sabbia, i sassi o pezzi di vegetazione
  • guidare tenendo al massimo la velocità di 20 km/h

 

Ora non ti resta che rilassarti godendoti il magnifico scenario dell’Oasi di Biderosa.

Un bel giorno di novembre apre per gioco il blog VoloGratis.org e si ritrova ad essere uno dei travel bloggers più seguiti e più influenti in Italia. Ama coccolare il suo bassethound Gastone, giocare con suo figlio Nicholas, cantare sia dentro che fuori alla doccia, suonare la chitarra e viaggiare per il mondo insieme alla sua famiglia. Odia fare la valigia e gli hotel con i bagni in comune. Per anni ha portato avanti la battaglia “più viaggi per tutti” non solo su VoloGratis.org ma anche su m2oradio, su Radio Capital, su Rai Radio 2, su Radio LatteMiele e sulle pagine de L'Huffington Post. Ogni tanto lo trovi in radio, in tv e su giornali. Il 18 maggio 2017 è uscito il suo primo libro "Professione Travel Blogger" disponibile in tutte le principali librerie italiane, anche online. La terza edizione, con il titolo "Professione Travel Blogger e Travel Influencer" è uscita a maggio 2022. Il 23 luglio 2020 è uscito il libro da lui curato dal titolo "In viaggio tra i borghi d'Italia". A fine giugno 2021 è stato pubblicato il suo libro "Passeggiate romane" tutto dedicato ai luoghi più insoliti, segreti e curiosi di Roma, con la prefazione di Lillo.