Rocca Calascio, in Abruzzo: come visitare uno dei castelli più belli del mondo

rocca calascio

L’Italia è un Paese ricco di luoghi meravigliosi e nascosti, posti incantati ma non pubblicizzati che spesso sfuggono ai nostri giri turistici. Uno di questi è Rocca Calascio in Abruzzo.

Io ci sono stato un paio di volte e oggi ho voglia di parlarti di questo posto meraviglioso e non troppo conosciuto, che merita di essere visitato.

ROCCA CALASCIO

Dove si trova e come arrivare a Rocca Calascio

Rocca Calascio è un castello situato a 1.460 metri sul livello del mare (sembra sia la Rocca più alta d’Italia), nel comune di Calascio, all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, a soli 40 km di distanza da L’Aquila e circa 150 km da Roma.

Questa è la sua esatta posizione

Per raggiungerla da Roma bisogna prendere l’autostrada A24, uscire a L’Aquila Est e andare in direzione di Sulmona. Bisogna poi girare per Barisciano, passare per Santo Stefano di Sessanio e seguire le indicazioni per Rocca Calascio (che è praticamente il paese successivo).

Io ti consiglio di visitarla al più presto, soprattutto se sei un amante della fotografica. Troverai tantissimi spunti per scattare delle foto meravigliose. Poi quando sarai lì fai un salto a visitare anche il vicino borgo di Santo Stefano di Sessanio, trascorrerai dei momenti indimenticabili in luoghi meravigliosi e poco conosciuti.

La storia di Rocca Calascio

rocca calascio
La sua storia risale all’anno 1000 e fu posta a dominio del versante meridionale del Gran Sasso, della Valle del Tirino e della Piana di Navelli, e svolse nei secoli un’importante funzione di sorveglianza.

Nel XIV secolo fu di proprietà di Leonello Acclozamora della baronia di Carapelle.

Alla fine del XV secolo passò ad Antonio Todeschini della famiglia Piccolomini che la rafforzò aggiungendo la cerchia muraria e le quattro torri cilindriche. In questo periodo divenne molto importante dal punto di vista economico perché fu posta a controllo delle greggi di pecore coinvolti nella transumanza per Foggia. Proprio durante questo periodo, ai piedi di Rocca Calascio, si sviluppò  il borgo.

Nella seconda metà del 1500 Rocca Calascio fu acquistata dalla famiglia Medici al fine di sfruttare il commercio della lana.
Il terremoto del 1703 la devastò in parte e anche il borgo fu abbandonato.

Il suo fascino e la sua bellezza rimasero però intatti nel corso dei secoli e Rocca Calascio si presenta ancora oggi come uno dei castelli più belli del mondo. E non lo dico io che ovviamente non ho visto tutti i castelli del mondo, ma National Geographic che l’ha inserita tra i 15 più belli della Terra.

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Informazioni utili per visitare Rocca Calascio

Il percorso per visitare Rocca Calascio parte dall’antico borgo sottostante (dall’Info Point posto all’inizio del paese parte una navetta il cui biglietto costa € 2 solo andata e € 3 andata e ritorno, i biglietti si acquistano al punto informativo) e a piedi si raggiunge prima la Chiesa di Santa Maria della Pietà costruita nel 1596,
rocca calascio
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e poi Rocca Calascio.

Volendo si può raggiungere anche con un trekking che parte dal paese e che dura circa 30 minuti in salita.

Al cospetto della Rocca si rimane senza fiato, soprattutto nelle giornate limpide in cui il bianco delle rocce contrasta con l’azzurro del cielo e in cui lo sguardo spazia sui monti e sulle valli circostanti. A dir poco emozionante.

Da quello che un tempo fu il ponte levatoio, e che ora è invece una pedana, è possibile entrare al suo interno e girare tra i resti delle torri, immaginando di essere un cavaliere o una principessa.

rocca calascio
Rocca Calascio è stata set di scene di numerosi film come ad esempio Lady Hawke del 1985, Amici Miei Atto II° del 1982, Il Nome della Rosa del 1986 e The American con George Clooney del 2010, giusto per citarne alcuni.

Volendo dormire a Rocca Calascio è possibile soggiornare al Rifugio della Rocca, un albergo diffuso che è stato ricavato nei ruderi dell’antico borgo.

Un bel giorno di novembre apre per gioco il blog VoloGratis.org e si ritrova ad essere uno dei travel bloggers più seguiti e più influenti in Italia. Ama coccolare il suo bassethound Gastone, giocare con suo figlio Nicholas, cantare sia dentro che fuori alla doccia, suonare la chitarra e viaggiare per il mondo insieme alla sua famiglia. Odia fare la valigia e gli hotel con i bagni in comune. Per anni ha portato avanti la battaglia “più viaggi per tutti” non solo su VoloGratis.org ma anche su m2oradio, su Radio Capital, su Rai Radio 2, su Radio LatteMiele e sulle pagine de L'Huffington Post. Ogni tanto lo trovi in radio, in tv e su giornali. Il 18 maggio 2017 è uscito il suo primo libro "Professione Travel Blogger" disponibile in tutte le principali librerie italiane, anche online. La terza edizione, con il titolo "Professione Travel Blogger e Travel Influencer" è uscita a maggio 2022. Il 23 luglio 2020 è uscito il libro da lui curato dal titolo "In viaggio tra i borghi d'Italia". A fine giugno 2021 è stato pubblicato il suo libro "Passeggiate romane" tutto dedicato ai luoghi più insoliti, segreti e curiosi di Roma, con la prefazione di Lillo.