Cosa vedere a Taormina in un giorno: itinerario suggerito

Taormina

Taormina è una delle località più famose e affascinanti della provincia di Messina. È una città ricca di storia, elegante, meta di personaggi illustri e teatro di spettacoli internazionali.

Basta una giornata per scoprirla tutta ed è facilmente esplorabile a piedi. Si può raggiungere atterrando all’aeroporto di Catania da cui dista 68 km, o in automobile dal continente direttamente dal porto di Messina da cui dista 55 km.

Ecco cosa vedere a Taormina, l’itinerario da seguire con tutti i luoghi da non perdere.

TAORMINA: COSA VEDERE IN UN GIORNO. L’ITINERARIO

Taormina
© Martina Sgorlon

Porta Catania e Corso Umberto I

Il mio consiglio è quello di iniziare a scoprire la città da Porta Catania, che risale alla metà del Quattrocento. Da lì inizia Corso Umberto I, la via principale della città, che si segue per quasi tutta la passeggiata. È la via pedonale dello shopping ricca di testimonianza architettoniche di varie epoche.

Facendo subito una piccola deviazione, si può raggiungere il Palazzo Duchi di Santo Stefano, un tempo inserito all’interno della cinta muraria medievale. È un esempio di arte gotica siciliana, con dettagli arabo-normanni ed è uno dei palazzi storici più importanti di Taormina.

Itinerario Taormina Palazzo Duchi di Santo Stefano

Ti suggerisco di perderti poi nelle piazzette che si aprono tra le vie laterali: bellissime sono Piazza Vittorio Emanuele, Piazza IX Aprile e Piazza Duomo.

Il Duomo

Tornando su Corso Umberto I si raggiunge il Duomo dedicato a San Nicola, un edificio piuttosto semplice che si affaccia sulla piazza omonima. La fontana di fronte alla chiesa ha come elemento principale la centaura incoronata, simbolo della città, che tiene in una mano il mondo e nell’altra lo scettro.

Il Duomo fu costruito nel Quattrocento sui resti di una chiesa duecentesca, ma nel corso dei secoli ha subito varie opere di rifacimento. All’interno si trova un bellissimo polittico realizzato nel Cinquecento da Antonello de Saliba.

Itinerario Taormina - Piazza Duomo

Piazza IX Aprile

Pochi metri più avanti si raggiunge quello che secondo me è uno degli angoli più suggestivi di Taormina: Piazza IX aprile che prende il nome da un evento curioso verificatosi nel 1860. La piazza fino a quel tempo si chiama Piazza Sant’Agostino, ma il 9 aprile si diffuse la notizia secondo la quale Garibaldi era sbarcato a Marsala per liberare la Sicilia dai Borbone. La notizia si rivelo falsa perché l’eroe dei due mondi arrivò un mese dopo, ma i cittadini di Taormina decisero ugualmente di intitolargliela.

Qui vi si affacciano la Torre dell’Orologio (ricostruita nel 1679) che separa il borgo medievale dalla zona ellenistica, la Chiesa di San Giuseppe costruita nel XVII secolo e la vecchia chiesa di Sant’Agostino, oggi Biblioteca Comunale.

Itinerario Taormina
© Martina Sgorlon

Ciò che però la rende speciale è la vista. La piazza si affaccia sulla costa e da lì è possibile vedere non solo il litorale (la città si trova a circa 210 metri sul livello del mare), ma anche l’Etna. Un vero spettacolo, soprattutto se il vulcano è innevato o coperto da uno sbuffo di fumo.

Itinerario Taormina
© Martina Sgorlon

Piazza Vittorio Emanuele

Alla fine di Corso Umberto I si trova Piazza Vittorio Emanuele, circondata da edifici storici come la Chiesa di Santa Caterina e Palazzo Corvaja, dove oggi è ospitato anche l’ufficio del turismo. Il suo fascino nasce dal mix di stili che lo caratterizza: arabo, normanno, gotico e catalano.

La piazza ospitava un tempo il foro romano, e ancora prima il Tauromenion greco.

Non distanti da Palazzo Corvaja si trovano altre due importanti testimonianze del passato. Il primo è l’Odeon, un piccolo teatro risalente al II secolo d.C.; il secondo è l’impianto delle Terme Romane, non distanti da Porta Messina.

Itinerario Taormina - Odeon

Teatro Greco di Taormina

La passeggiata termina in quello che può essere definito uno dei suoi simboli: il Teatro Greco, conosciuto anche come Teatro Antico di Taormina. Si trova in una posizione privilegiata, affacciato sulla costa e sull’Etna, che fanno da scenografia 365 giorni l’anno.

L’edificio greco risale al III secolo a.C. ed è il secondo per dimensioni dopo quello di Siracusa. Fu costruito in quella posizione proprio per via della meravigliosa scenografia naturale in grado di donare tanta suggestione allo spettatore indipendentemente dallo spettacolo messo in scena, con le scalinate scavate nella roccia.

I romani lo ampliarono nel II secolo d.C. trasformandolo in un’arena per combattimenti tra gladiatori e per gli spettacoli di caccia.

Ancora oggi ospita eventi e personaggi di fama internazionale in un’atmosfera più unica che rara.

Itinerario Taormina - Teatro antico
© Martina Sgorlon

L’ingresso è a pagamento e il biglietto costa € 10 per gli adulti, € 5 il ridotto per i cittadini dell’UE con età compresa tra i 18 e i 25 anni, gratuito per gli under 18 e per i portatori di handicap e un loro familiare o accompagnatore. I biglietti possono essere acquistati qui.

L’indirizzo esatto è via del Teatro Greco n.1.

Villa Comunale

Se hai un po’ di tempo in più puoi scendere fino alla Villa Comunale, in via Bagnoli Croci, con i suoi bellissimi giardini che la rendono il luogo più romantico della cittadina. Questo splendido spazio verde con sentieri, palme, piante grasse e mediterranee, fu voluto da Lady Florence Trevelyan, cugina della Regina Vittoria, alla fine dell’Ottocento. La nobildonna inglese visse a Taormina e divenne moglie del sindaco Salvatore Cacciola.

L’ingresso è gratuito.

Itinerario Taormina
© Martina Sgorlon

Questo itinerario a piedi per scoprire questa splendida città della Sicilia ti occuperà meno di una giornata, starà a te scegliere a quale delle tappe dedicare più tempo.

Non dimenticare la macchina fotografica (a proposito leggi la guida su come fare belle foto in viaggio e condividerle su Instagram) e goditela passeggiando tra le sue vie, alla ricerca dei palazzi storici. È veramente una perla.

Fermati però ad assaggiare anche le prelibatezze culinarie che risentono degli influssi arabi e spagnoli: cassate, cannoli, dolci di marzapane, sorbetti, granite ma anche arancine, baccalà e piatti a base di pistacchio.

Ora che sai cosa vedere a Taormina non mi resta che auguarti buon viaggio!

Immagini, dove non specificato, pixabay

Martina, 24 anni, laureata in giornalismo e travel blogger quasi per caso. Adora le tazze colorate, il tè caldo e la pizza, non importa come, dove e quando. Innamorata di New York City da tempi immemori ha realizzato il suo sogno di vederla di persona e adesso non vede l'ora di realizzare tutti gli altri. Viaggia dal 1993 e non ha mai smesso.