Shilò: cucina giudaico-romanesca nel cuore del ghetto ebraico di Roma (recensione)

Sabato sera, grazie ad un coupon preso sul gruppo d’acquisto Poinx, siamo stati a cena da Shilò, una tavola calda nel cuore del Ghetto Ebraico, uno dei quartieri più belli e più suggestivi di Roma (se volete farvi un’idea di questo quartiere vi consiglio di dare un’occhiata a questo breve video).

Il locale è piccolino, un tavolino rotondo centrale, un paio di tavolini all’aperto e il classico bancone da tavola calda.

L’atmosfera è molto romanesca, simpatia e allegria la fanno da padrona.

Il menu prevedeva una cena con specialità giudaico-romanesche, una delle più antiche tradizioni culinarie della capitale.

Immancabile l’ottimo Carciofo alla Giudia che vedete nella foto in alto a sinistra, fritto nell’olio bollente, croccante fuori e tenero dentro.

Come piatto unico ci siamo affidati alla “Padrona di casa” che ci ha preparato due piatti con falafel (polpettine di ceci), humus di ceci, carciofo alla romana, shawarma kebab, verdure speziate e una pizzetta con pomodoro e origano.

Per finire una fetta di crostata kosher, senza latte nel pieno rispetto della tradizione ebraica.

Il locale era pieno di gente che si faceva preparare panini farciti con specialità giudaico-romanesche, mi sa che la prossima volta ci torneremo per provarli anche noi.

Consigliato a chi si trova a passeggio in quel meraviglioso quartiere e ha voglia di cibo take away.

Shilò si trova in Via Santa Maria del Pianto 63.