Autocertificazione per viaggiare in pdf (maggio 2020)

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Siamo entrati nella Fase 2 e come prevedibile è cambiata anche l’autocertificazione per viaggiare in modo da giustificare i propri spostamenti.



Fino alle 23:59 del 17 maggio 2020 sarà necessario uscire di casa con il modulo dell’autocertificazione rilasciato dal Ministero dell’Interno da esibire prontamente alle forze di polizia in caso di fermo per verifica. Questo è il link ufficiale per scaricarla.

AUTOCERTIFICAZIONE PER VIAGGIARE: FACCIAMO CHIAREZZA

In questa nuova fase si potrà uscire di casa non solo per comprovate esigenze lavorative, di salute o per fare la spesa, ma anche per andare a trovare i congiunti.



Viaggiare in macchina è possibile anche in due, purché congiunti. Da soli non c’è l’obbligo di indossare la mascherina, ma nemmeno se a bordo c’è un convivente. Bisogna indossarla solo a bordo c’è un congiunto, e comunque questo deve sedere sul sedile posteriore opposto a quello del guidatore. Non è nemmeno vietato andare in tre, ma solo nelle auto omologate per cinque posti e con distanziamento.

Le stesse regole valgono per lo scooter e per le moto. I centauri con il casco integrale possono non utilizzare la mascherina, quelli con il jet sì.



Chi sono i congiunti?

C’è da dire che l’ordinamento giuridico non dà una definizione chiara e univoca di congiunto, anche se alcune norme civili e penali contengono la parola senza darne però una definizione precisa. Il Viminale per evitare la confusione sorta inizialmente su cosa si intendeva per congiunto, con il rischio di non aver compreso bene il senso e ritrovarsi poi a pagare una multa salata, ha specificato che per congiunti si intendono:

Non si possono andare a trovare gli amici, almeno in questa fase 2.

Ci si può spostare tra regioni ma solo per motivi lavorativi o di salute.

Continuano però a essere vietati gli assembramenti e negli incontri si dovrà utilizzare la mascherina. Per ora niente abbracci ma solo quattro chiacchiere a distanza di sicurezza.

Come compilare l’autocertificazione

L’autocertificazione per viaggiare che ti ho linkato all’inizio del post è un file pdf editabile, cioè significa che tu potrai compilare i campi direttamente dal pc cliccando sopra ciascun, e stamparla già compilata. Dovrai solo firmarla a mano.

Oltre ai tuoi dati personali, all’indirizzo di residenza e al domicilio, dovrai:

Se sarai in giro senza autocertificazione e verrai fermato dalle forze di polizia potrai compilare quella che comunque ti verrà da loro fornita.

Ovviamente bisogna dichiarare il vero, in caso contrario si incorre nel reato di falso ideologico commesso dal privato in atto pubblico ai sensi dell’art. 483 c.p.

Se si viaggia senza comprovato motivo si rischia una multa da € 533 e fino a € 4.000.

Ultima cosa da sapere: si può provare lo spostamento per motivi di lavoro anche esibendo la documentazione fornita dal datore come ad esempio il tesserino.

Prudenza e senso civico, queste sono le parole d’ordine per affrontare la Fase 2 e non ricadere nel baratro della Fase 1.