Borghetto sul Mincio: il borgo dei mulini ad acqua

Se ti piacciono i borghi medievali non devi assolutamente perderti Borghetto sul Mincio, la piccola frazione di Valeggio sul Mincio (in Veneto) in cui ti sembrerà di fare un salto indietro nel tempo.



Borghetto sul Mincio è tra i Borghi più Belli d’Italia, e si estende lungo le rive del fiume Mincio che giocò un ruolo fondamentale per lo sviluppo dell’economia locale. I mulini ad acqua ancora presenti (di cui alcuni attivi) testimoniano tuttora l’importanza del fiume per gli abitanti del luogo.

La sua storia ebbe origine nel periodo longobardo (intorno al VI – VIII secolo d.C.) e per circa 1000 anni giocò un ruolo fondamentale per l’attraversamento del fiume Mincio e lo spostamento da sud a ovest in quanto si trovava sull’unico percorso percorribile. Nel corso dei secoli è stato conteso tra le signorie dei Gonzaga, Visconti e Scaligeri, ma anche dalla Repubblica di Venezia, dalla Francia e dall’Austria. Pare anche che fu concesso come feudo prima all’Ordine dei Templari e poi ai Cavalieri di Malta, e infine ai monaci benedettini di San Zeno a Verona. Insomma, Borghetto non è solo bello ma è anche storicamente affascinante.



Cosa vedere a Borghetto sul Mincio

La visita a Borghetto sul Mincio ti porterà via poco tempo, un’oretta al massimo o qualcosina di più se avrai voglia di prendertela con comodo e fare una sosta culinaria in uno dei tanti ristoranti per assaggiare le specialità locali tra cui i tortellini di Valeggio preparati rigorosamente a mano, ripieni di carne insaporita con vino Bardolino, e cotti in brodo o conditi con burro e salvia.



Arrivando in automobile troverai due parcheggi a pagamento posti poco prima dell’ingresso al borghetto.

Noterai subito sulla destra un antico ponte, il Ponte Visconteo chiamato anche Ponte Lungo. Si tratta di una diga fortificata costruita nel 1393 all’epoca di Gian Galezzo Visconti per mettere in sicurezza i confini orientali del ducato. Il ponte è lungo 650 metri, largo 25 e porta al Castello Scaligero di Valeggio.

Borghetto si sviluppa proprio di fronte al Ponte Visconteo. Ti colpiranno immediatamente i mulini ad acqua con le pale in metallo di cui alcuni ancora funzionanti e visitabili all’interno,  e le casette medievali colorate e recentemente restaurate, di cui molte con affaccio sul fiume.

Passando sotto la porta d’ingresso ti imbatterai subito nella chiesa di San Marco Evangelista edificata tra il X e l’XI secolo ma restaurata nel XVIII, con la campana più antica di tutta l’area del Veronese e con all’interno splendidi affreschi del Quattrocento.

Proseguendo ti ritroverai sul ponte di legno (via Raffaello Sanzio) da cui potrai ammirare lo scorcio più pittoresco di Borghetto con il ponte Visconteo e le casette sul fiume di cui alcune adibite a ristorante, e in cui non saprai resistere alla tentazione di scattare un bel po’ foto.

Dall’altro del fiume troverai invece diverse osterie in cui gustare le specialità locali. Ricordati i tortellini di Valeggio!

Per farti un’idea su Borghetto sul Mincio guarda il mio reel.

Cosa vedere nei dintorni di Borghetto sul Mincio

A un paio di chilometri di distanza si trova il meraviglioso Parco Giardino Sigurtà, che nel 2013 si è fregiato del titolo di parco più bello d’Italia e che nel 2015 si è piazzato al secondo posto tra i parchi più belli d’Europa dopo quello di Hannover in Germania. Un parco che si estende per 60 ettari ricco di fiori, piante, alberi, laghetti, ma anche una fattoria didattica per i più piccoli, un labirinto e diversi siti storici tra cui il Castelletto e l’Eremo entrambi in stile neogotico. Ma del Parco Sigurtà te ne parlerò più dettagliatamente in un altro post. Io ti consiglio di abbinare la visita di Borghetto proprio a a questo Parco, andando al mattino al Sigurtà e poi terminata la visita a Borghetto sul Mincio.

Verona è a poco meno di 40 km, Mantova a circa 30 km, e per chi ha voglia di trascorrere una giornata all’insegna del divertimento e della spensieratezza c’è Gardaland a 15 km, Caneva Aquapark, Movieland e il Parco Natura Viva a 20 km. Come vari notato in questa zona non si corre il rischio di annoiarsi.