Come reperire mappe e guide turistiche gratis

Il risparmio inizia a partire dall’organizzazione del viaggio
E per l’organizzazione, oltre ai siti web, ai consigli e ai diari di viaggio sono indispensabili guide cartacee e soprattutto le mappe, utilissime per sapersi orientare nel luogo che visiteremo.

Perchè spendere dei soldi quando si riescono ad ottenere queste cose in maniera del tutto GRATIS?

Oggi vi spiego il metodo che uso per reperire guide, mappe, opuscoli e informazioni turistiche gratis.

Nella fase di preparazione di un viaggio la prima cosa che faccio è quella di contattare gli uffici turistici del Paese di mio interesse e richiedere del materiale informativo.



Eseguo una bella ricerca su Google con le parole chiave: ufficio turistico, ente del turismo, visit…tutto seguito dal nome della città o della nazione.

Nella maggior parte dei casi giungo facilmente sui siti degli enti di promozione turistica, quasi tutti hanno un form da compilare con i propri dati ed il proprio indirizzo che serve per ricevere gratuitamente a casa il materiale.



Altrimenti chiamo le Ambasciate e mi faccio rilasciare il numero telefonico del loro ufficio di promozione turistica, con una chiamata mi inviano tutto il materiale via posta prioritaria.

In genere le mappe ed i depliant che si ricevono sono un’ottima base di partenza per organizzare il nostro viaggio low cost.

Questa procedura funziona al 100% ed è assolutamente gratis.

Se invece non riuscite a procurarvele prima di partire, recatevi negli info point della città o del luogo che state visitando.

Per esperienza personale posso dirvi che le migliori in assoluto sono quelle rilasciate dall’Ufficio Spagnolo del Turismo. Io le vado a ritirare direttamente a Roma, in Piazza di Spagna n.55. Nei miei viaggi a Siviglia, a Madrid, a Barcellona, a Granada e a Cordoba sono state preziosissime in quanto sono molto dettagliate.

Permettetemi di ringraziare mio padre perchè è  proprio grazie a lui che mi è venuta questa idea. Quando ero piccolo, prima di programmare le nostre vacanze estive in giro per il Trentino-Alto Adige, per l’Austria, per la Svizzera e per la Germania, si recava sempre negli uffici di promozione turistica e ritornava a casa con quintali di “carta” che poi studiavamo alla perfezione!