La Paella: ricetta, storia e curiosità

Categorie: Sapori dal Mondo

Eccomi qui con il secondo appuntamento della rubrica Sapori dal Mondo che ho inaugurato venerdì scorso parlandovi del Fish and Chips anglosassone.



Una rubrica che nuocerà a chi è a dieta ma farà molto felice chi ama il buon cibo.

Se vi dico Spagna, qual è il primo piatto che vi viene in mente?



Sicuramente la paella!

Oggi vi parlerò proprio di questo piatto tradizionale della cucina valenciana.



Paella: storia

Il nome deriva dal latino patella che in origine indicava la padella dal fondo compreso tra i 5 e i 10 cm e con due manici opposti, utilizzata per cuocere questa pietanza, e che poi è finito per indicare il nome del piatto stesso.

La sua preparazione risale al XVIII secolo, nata dall’esigenza dei valenciani di utilizzare i prodotti della loro terra come verdure, polli, conigli e il riso proveniente dall’Albufera.

Ci sono due tipi di Paella, quella valenciana e quella di mariscos, ma quali sono le differenze?

Quella valenciana è preparata con pollo, coniglio, fagiolini lunghi e piatti, con i fagioli garrofón, con la salsa di pomodoro e i peperoni.

Quella de mariscos si differenzia dalla valenciana in quanto al posto del pollo e del coniglio ha i frutti di mare come cozze, calamari, seppie, gamberi, vongole e aragoste, e non ha il pomodoro.

Ma volendola preparare in casa? Signore e signori ecco a voi la ricetta della paella valenciana.

Paella: ricetta

Ingredienti per 4 persone

700 gr di pollo

300 gr di coniglio

350 gr di riso bomba

12 cucchiai di pomodoro

1 peperone

100 gr di fagiolini

100 gr di fagioli bianchi

150 gr di olio extravergine di oliva

acqua

sale

zafferano
paprica

Procedimento:

Versare l’olio nel centro della padella e riscaldarlo.

Qualdo l’olio è caldo mettere il pollo e il coniglio facendoli dorare da entrambe le parti.

Aggiungere poi le verdure e far soffriggere per qualche minuto.

Fare poi un “buco” al centro dove inserire la passata di pomodoro. Far soffriggere e mettere un pò di paprica.

Si prende poi un pò d’acqua e la si versa ai bordi. Si aggiunge il sale e si fa cuocere per 20 minuti.

A questo punto si aggiunge il riso, si versa un pò d’acqua e un pò di zafferano.

Si fa cuocere a fuoco alto per 8 minuti e poi a fuoco molto basso per altri 6 minuti.

Attenzione, il riso non va mai girato ma solo scosso utilizzando i manici della padella.

Si aggiunge poi un rametto di rosmarino e si fa cuocere per altri 4 minuti a fuoco medio.

Una volta cotta cospargere di prezzemolo e guarnire con qualche fetta di limone.

La paella ha un tempo di cottura di circa 20 minuti quindi diffidate da quei ristoranti che ve la servono dopo pochi minuti dal vostro ordine.

Ragazzi io ho già l’acquolina in bocca! Vi confesso che quando sono stato a Valencia ho comprato la tipica padella grazie alla quale Valentina mi prepara spesso un’ottima paella.

foto EstudioWebDoce pixabay CC0 Public Domain.