La piramide etrusca di Bomarzo: tutto quello che devi sapere per visitarla
Nascosta tra gli intricati sentieri della Valle del Tacchiolo, nel pittoresco paesaggio della Tuscia laziale, si erge maestosa – ma nascosta a occhi indiscreti – la Piramide Etrusca di Bomarzo, conosciuta anche come il “Sasso del Predicatore”. Questo antico monumento, riscoperto nel 2008 da Salvatore Fosci, è un tesoro nascosto che affascina i visitatori con la sua aura misteriosa e il suo legame apparente con la millenaria civiltà etrusca.
Immersa nella rigogliosa vegetazione, la Piramide Etrusca si staglia contro il verde intenso del bosco circostante. La sua presenza è un invito alla scoperta, una promessa di avventura e mistero per chiunque decida di avventurarsi tra le rocce e le fronde degli alberi.
A prima vista ricorda le piramidi Maya dell’antica civiltà messicana. È l’altare rupestre più grande in Europa. Una struttura megalitica a gradoni, forse usata per sacrifici agli dei. La sua scoperta ha sollevato numerosi interrogativi tra gli studiosi che al momento l’hanno attribuita agli etruschi, ma ha anche aggiunto un nuovo capitolo alla storia della regione.
La visita alla Piramide Etrusca di Bomarzo è un’esperienza che rimarrà impressa nella memoria di ogni viaggiatore. Questo sito storico e naturalistico offre un’affascinante finestra sul passato, invitando i visitatori a esplorare la bellezza e il mistero dell’antica civiltà etrusca. Ti farà sentire un novello Indiana Jones.
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Come raggiungere la piramide etrusca di Bomarzo (percorso breve)
Per raggiungere la Piramide Etrusca, è consigliabile parcheggiare l’auto (gratis) vicino al campo da calcio. Scrivi nel navigatore Google Maps “parcheggio per piramide etrusca”, accanto a Via Cupa. Da lì – seguendo le successive indicazioni – arriverai alla piramide in meno di 30 minuti di trekking.
Lungo il percorso non troverai alcuna indicazione quindi, per orientarti, metti su Google Maps “Piramide Etrusca di Bomarzo” e utilizzalo come “bussola” per capire la direzione da prendere. È facile perdersi nel bosco.
Percorri la strada sterrara del parcheggio e svolta subito a destra in via Cupa. Cammina fino all’ingresso del bosco e prendi il sentiero sulla destra. Arrivato alla lapide della tomba di Musetto (cavallo deceduto nel 2001 durante il Palio di Sant’Anselmo) troverai una biforcazione. Prendi quella alla tua destra e scendi – facendo attenzione – tra le rocce. Ti ritroverai accanto a una tomba etrusca adibita poi ad abitazione, e dopo poco sarai dietro alla piramide.
Queste sono le coordinate GPS della piramide etrusca di Bomarzo 42°28’53.4″N 12°15’51.2″E
Indossa abbigliamento comodo e scarpe da trekking, poiché il percorso include una breve discesa tra le rocce. Tuttavia, il trekking è accessibile a tutti e offre l’opportunità di immergersi nella natura incontaminata della Tuscia laziale.
La Piramide Etrusca di Bomarzo è molto più di un semplice monumento storico: è un simbolo della connessione tra l’uomo e la natura, del passato e del presente. Per chiunque desideri scoprire la magia e il fascino della Tuscia laziale, questa è una tappa imperdibile da includere nel proprio itinerario di viaggio. Scopri la Piramide Etrusca di Bomarzo e lasciati trasportare indietro nel tempo, in un’avventura che ti porterà a esplorare i segreti di una delle civiltà più misteriose della storia.
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