Diario di viaggio a Stoccolma: una città immersa nella natura

diario di viaggio a stoccolma

Uno dei sogni fin da quando ero bambino è sempre stato quello di visitare la Svezia, forse perchè son un fan di Pippi Calzelunghe, forse perchè amo la natura e i paesaggi nordici e quindi, non appena ho trovato un’interessante promozione Ryanair, non ho esitato nemmeno un minuto ad acquistare i biglietti – € 40 a persona andata a e ritorno – da Roma.


La partenza è prevista per il 17 agosto. Facciamo un pò tutto di corsa in quanto la mattina del 16 rientriamo a Roma in nave dalla Sardegna. Tempo di disfare la valigia estiva, preparare quella “semi invernale” e si parte….!!!

Primo giorno:
La partenza da Roma Ciampino è prevista per le ore 7, avendo fatto il check-in on line ci rechiamo in aeroporto alle 5:30, parcheggiamo come di consueto l’automobile ad Alta Quota al costo di € 6 al giorno e con 3 minuti la navetta ci accompagna al terminal.

In fila per l’imbarco noto ragazzi con giubbotti invernali sui trolley, la cosa mi fa alquanto strano, ma anche io, per essere previdente, mi son portato un maglioncino di lana, una felpa ed un giubbotto di pelle.

L’aereo decolla puntualissimo e prima delle 10 atterriamo in terra svedese, all’aeroporto di Skavsta.

La temperatura è piuttosto fresca, si sta bene con una felpa.

Con i biglietti prenotati sul sito della Terravision, prendiamo il pullman che ci porterà fino a T Centralen (v. post), la stazione centrale di Stoccolma. Non appena salgo sul pullman incontro un ex collega di lavoro anche lui in vacanza nella capitale svedese e tra una chiacchiera e una risata un’ora e mezza scorre in fretta.

Appena scesi dal pullman cambiamo gli euro in corone allo sportello bancomat della stazione (a tal proposito vi suggerisco di leggere il post:Come risparmiare in viaggio sul cambio valuta) e ci fermiamo a mangiare da Burger King. Dopo pranzo acquistiamo la Stockholm Card 72 ore, una carta che ci permetterà di usufruire di tutti i mezzi pubblici, di entrare gratis ai musei, di salire sull’ascensore Katarina e di fare due mini crociere sul lago Malaren. Nelle altre capitali non ho mai reputato conveniente acquistare questo tipo di card ma, a seguito di un’attenta valutazione, mi son convinto che acquistandola a Stoccolma avrei fatto la cosa giusta, alla fine del viaggio mi son reso conto di aver fatto una scelta azzeccata!

Prendiamo la metro e scendiamo ad Hagersten (tranquilla e verde zona residenziale) dove si trova l’hotel Ibis (qui trovate la mia recensione) prenotato su internet al costo di € 60 a notte. Bell’albergo, una grande reception ed un grande ristorante arredato stile IKEA. La stanza è molto grande, un letto matrimoniale, uno singolo e un bagno spazioso con doccia.

Tempo di lasciare le valigie si parte alla scoperta della capitale svedese.

Riprendiamo la metro e scendiamo a Gamla Stan. Prima tappa: Municipio. Il grande edificio in mattoni rossi sulla riva del lago Malaren, dove ogni anno viene tenuta la cena di gala per la consegna dei premi Nobel, è chiuso e per oggi non possiamo visitare i suoi interni ma proprio lì di fronte partono i battelli per una minicrociera sul lago Malaren, inclusa nella Stockholm Card, e pertanto decidiamo di goderci una visita della città dall’acqua. Il tour è davvero molto carino, vivamente consigliato, dura circa un’ora con audioguida in italiano.

Il primo impatto con la città è molto positivo. Fa strano per noi vedere una città così immersa nella natura.

Al termine della mini crociera ci dirigiamo a piedi a Gamla Stan, facciamo un giro tra i vicoli e cerchiamo un posto per mangiare. Troviamo una sorta di tavola calda e con € 10 a testa mangiamo del salmone alla piastra con contorno di patate ed una Coca Cola. Dopo cena facciamo rientro in hotel stanchi ma soddisfatti.

Secondo giorno:
Sveglia alle 7, oggi ci aspetta una giornata molto intensa.

Il tempo non è dei migliori, ci sono molte nubi e fa abbastanza fresco. Nonostante sia il 18 agosto si sta bene in maglioncino di lana e giubbotto di pelle.

La nostra prima tappa di oggi è il Museo Vasa per ammirare il relitto (conservato perfettamente) del veliero del XVII secolo. anche qui entrata gratuita con la Stockholm Card. Il veliero è un qualcosa di unico ed eccezionale, mi ha lasciato a bocca aperta!

La seconda tappa, peraltro vicinissima al Vasa, è Junibacken (ingresso gratuito con la Stockholm Card), il regno delle favole di Astrid Lindgren, la scrittrice di Pippi Calzelunghe, con tanto di ricostruzione della casa di Pippi.

Ora è la volta del parco Skansen, la cosa che mi è piaciuta di più in assoluto! Si tratta di un museo all’aperto, con annesso zoo con animali nordici, in cui è ricreata la Svezia tradizionale, con case antiche, figuranti abbigliati con costumi d’epoca che ricreano la vita di un tempoche fu mostrando gli usi e i costumi persi oramai nella notte dei tempi. E’ molto suggestivo, si fa un salto indietro nel tempo. Per la prima volta in vita mia sono riuscito ad accarezzare anche le renne..bellissime!

Pranziamo con un hot dog e rimaniamo a Skansen fino alle 16, è davvero grande e girarlo richiede molto tempo.

Ora dobbiamo tornare al Municipio perchè ci aspetta la visita all’interno. Riusciamo ad entrare con l’ultimo turno. Il palazzo è molto bello però, nonostante sia il simbolo di Stoccolma, non è la cosa più bella della città.

Il resto della giornata lo trascorriamo a spasso per Gamla Stan, ammiriamo il vicolo più stretto del mondo ed entriamo nella Cattedrale ad ammirare la statua di San Giorgio e il Drago.

Ceniamo in un tipico ristorantino mangiando delle ottime aringhe con patate e le famose polpettine (poco più di € 10 a testa) e ritorniamo in albergo.

La cosa che ho notato è che verso le 20 non circola quasi nessuno per le strade, tutti a casa a mangiare!

Terzo giorno:
Anche se la partenza è prevista per domani, dobbiamo lasciare la stanza in quanto, per risparmiare abbiamo deciso che trascorreremo l’ultima notte in aeroporto. Il volo lo abbiamo alle 7, conti alla mano significherebbe lasciare la città nel cuore della notte e pagare € 80 per riposare sì e no un paio di ore. Lasciamo i trolley in custodia alla reception e via per l’ultima giornata nella capitale svedese.

La prima tappa di oggi è il Palazzo Reale. Arriviamo molto prima dell’apertura e quindi decidiamo di fare una passeggiata in una Gamla Stan deserta. Facciamo colazione da 7 eleven, una sorta di supermercato con tanto di reparto per la colazione. Prendiamo due cappuccini e dei biscotti davvero buoni.

Dopo aver assistito al cambio della guardia riusciamo ad entrare nel Palazzo Reale. Terminata la visita ci rechiamo a piedi fino a..nei pressi del Teatro dell’Opera, per imbarcarci nella nostra seconda ed ultima mini crociera.

Consiglio a tutti di fare queste mini crociere perchè Stoccolma vista dall’acqua ha un fascino del tutto particolare e si riescono a scorgere cose difficilmente visibili dalla terra ferma.

Per pranzo ci rechiamo a mangiare nel mercato coperto Hotorgshallen in cui c’è un mini ristorante molto economico. Prendiamo una zuppa di pesce squisita e un piatto di pesce fritto e patate con circa € 6 a persona. La cosa bella è che il piatto della zuppa di pesce può essere riempito a volontà e quindi ne abbiamo preso solo uno per poi riempirlo due volte, in pratica pagando una sola zuppa ci abbiamo mangiato in due. Usciamo sazi e soddisfatti pronti per l’ultima passeggiata per la splendida Gamla Stan, è ora di acquistare qualche troll da regalare ad amici e parenti.

La nostra ultima tappa è la vista della città dalla cima della torre Katarina che si raggiunge in pochi secondi con l’ascensore.

E’ tempo di tornare a riprendere i trolley lasciati in custodia all’hotel Ibis, acquistiamo in un supermercato dei panini e una specie di prosciutto di alce affumicato e riprendiamo la metro. Ci riposiamo per una mezz’ora sui divanetti dell’hotel e di nuovo a prendere la metro che ci porterà a T-Centralen dove ci attende il bus per l’aeroporto di Skavsta.

La notte in aeroporto scorre tranquilamente, ci sono molti giovani che hanno fatto la nostra scelta!

Che dire di Stoccolma, una città bellissima, verde, fuori dal comune, ricca di cose da vedere…spero di tornarci presto, mi piacerebbe tanto visitare le isole dell’arcipelago!

Per ulteriori approfondimenti vi suggerisco di leggere il post: Come raggiungere il centro di Stoccolma dall’aeroporto di Skavsta

Un bel giorno di novembre apre per gioco il blog VoloGratis.org e si ritrova ad essere uno dei travel bloggers più seguiti e più influenti in Italia. Ama coccolare il suo bassethound Gastone, giocare con suo figlio Nicholas, cantare sia dentro che fuori alla doccia, suonare la chitarra e viaggiare per il mondo insieme alla sua famiglia. Odia fare la valigia e gli hotel con i bagni in comune. Per anni ha portato avanti la battaglia “più viaggi per tutti” non solo su VoloGratis.org ma anche su m2oradio, su Radio Capital, su Rai Radio 2, su Radio LatteMiele e sulle pagine de L'Huffington Post. Ogni tanto lo trovi in radio, in tv e su giornali. Il 18 maggio 2017 è uscito il suo primo libro "Professione Travel Blogger" disponibile in tutte le principali librerie italiane, anche online. La terza edizione, con il titolo "Professione Travel Blogger e Travel Influencer" è uscita a maggio 2022. Il 23 luglio 2020 è uscito il libro da lui curato dal titolo "In viaggio tra i borghi d'Italia". A fine giugno 2021 è stato pubblicato il suo libro "Passeggiate romane" tutto dedicato ai luoghi più insoliti, segreti e curiosi di Roma, con la prefazione di Lillo.