Bonus vacanze 2021: come funziona e come beneficiarne

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Nella conferenza stampa del 13 maggio 2020 il Presidente del Consiglio Conte ha illustrato il contenuto del Decreto Rilancio da 55 miliardi di euro in cui è stato inserito anche il bonus vacanze. È purtroppo passato più di un anno dall’inizio della pandemia ma le cose non sono affatto cambiate e quindi il bonus vacanze è stato prorogato a tutto il 2021.



Come funziona? Come si ottiene? Qual è il suo importo? Chi può beneficiarne? Queste sono alcune delle domande che ci stiamo ponendo un po’ tutti e con questo post farò chiarezza sull’argomento.

BONUS VACANZE 2021: TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE

Cos’è il bonus vacanze?

Il bonus vacanze è un incentivo governativo per rilanciare il settore turistico e invogliare gli italiani a trascorrere qualche giorno di relax o divertimento in una delle tante località del nostro Bel Paese – al mare, in montagna, al lago, in città, in collina o in uno dei borghi più belli d’Italia, insomma ovunque – beneficiando di un contributo di importo variabile in base al nucleo familiare, fruibile in parte come sconto sul prezzo pagato e in parte come detrazione dall’imposta sul reddito.



È stato introdotto nell’art. 176 del Decreto Rilancio (Decreto Legge n.34 del 19 maggio 2020) con il nome di Tax Credit Vacanze. Qui trovi il testo completo pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

Quali sono i requisiti per richiederlo?

Per beneficiarne bisognerà avere un reddito familiare verificato dall’ISEE non superiore ai € 40.000. L’ISEE è l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, e può essere richiesto rivolgendosi o al proprio commercialista, o al consulente del lavoro o a un CAF.



L’importo del bonus vacanza verrà erogato con questi criteri:

e servirà, come cita testualmente il decreto al comma 1 dell’art.183,

per il pagamento di servizi offerti in ambito nazionale dalle imprese turistico ricettive, nonché dagli agriturismo e dai bed &breakfast in possesso dei titoli prescritti dalla normativa nazionale e regionale per l’esercizio dell’attività turistico ricettiva.

Come e dove sarà utilizzabile?

Il bonus dovrà essere utilizzato per vacanze in Italia in hotel, resort, camping, glamping, b&b, agriturismi, appartamenti…

Sarà utilizzabile per l’80% come sconto sul prezzo dovuto alla struttura e per il restante 20% come detrazione dall’imposta sul reddito (la detrazione viene calcolata in fase di dichiarazione dei redditi), e da un solo componente familiare.

Quindi ipotizzando una famiglia di 4 persone con un reddito ISEE inferiore ai € 40.000 potrà utilizzare € 400 del bonus vacanze per pagare la struttura e i € 100 residui concorreranno alla diminuzione delle tasse da pagare in dichiarazione.

La spesa dovrà essere effettuata in un’unica soluzione, quindi il bonus vacanza non sarà utilizzabile per pagare ad esempio due notti in un agriturismo dell’Alto Adige e poi due in un albergo della Sardegna, e dovrà essere documentata dalla fattura elettronica o da un documento commerciale in cui dovrà essere indicato il codice fiscale del soggetto fruitore del credito.

Potrà essere speso anche nelle agenzie di viaggio e presso tour operator, e – novità del 2021 – anche nei portali di prenotazioni online come Airbnb, Booking.com o Expedia.

Il bonus vacanze potrà essere utilizzato fino al 31 dicembre 2021.

Il fornitore dei servizi verrà rimborsato dallo Stato con un credito d’imposta da utilizzare  in compensazione.

Come richiedere il bonus vacanze: la procedura da seguire (i termini per la richiesta sono scaduti il 31 dicembre 2020).

Ecco gli step da seguire per richiedere il bonus vacanze:

L’app mostrerà le regole per richiederlo e tramite un collegamento con l’INPS verificherà l’idoneità del richiedente comunicando il risultato con un messaggio in app:

Nel caso di esito positivo apparirà un QR Code nella sezione Pagamenti, l’importo massimo erogato al nucleo familiare e il periodo di validità.

I termini per la presentazione sono però scaduti il 31 dicembre 2020.

Come utilizzare il bonus vacanze

Per utilizzarlo bisognerà mostrare il QR Code al momento del pagamento nella struttura, insieme al proprio codice fiscale.

Il fornitore inserirà quelle credenziali in un’apposita area del sito web dell’Agenzia delle Entrate e verificherà in tempo reale la validità dell’agevolazione da parte del cliente.

Dal pagamento, anche se inferiore all’importo massimo spendibile, il bonus vacanze si intenderà utilizzato perché valido una sola volta.

Qui trovi il manuale dell’Agenzia delle Entrate con tutte le istruzioni dettagliate.

Spero di esserti stato d’aiuto, ti aspetto sul mio profilo Instagram e su TikTok.

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