Gent: cosa vedere e informazioni pratiche

Gent in Belgio, o in fiammingo Gand, è una di quelle città che sorprende a prima vista.



Oscurata forse dalla fama e dalla bellezza di Bruges, a mio avviso non ha nulla da invidiare a quella che viene definita come una delle città più romantiche del mondo.

In questo post troverai tante informazioni utili per visitarla al meglio e qualche dritta per risparmiare qualcosina, che non gusta mai.



GENT: COSA VEDERE E INFORMAZIONI PRATICHE

Come raggiungere Gent

Gent – il cui nome deriva dal celtico Ganda, “confluente”, in quanto posta alla confluenza tra i fiumi Schelda e Leie –  dista poco più di 50 km da Bruxelles e 50 km da Bruges, e si raggiunge atterrando in uno degli aeroporti di Bruxelles Zaventem o Charleroi. Sappi però che l’aeroporto più centrale è quello di Zaventem.

I biglietti aerei per Bruxelles sono tra quelli più economici e puoi cercarli utilizzando il Trova Tariffe Ryanair, Google Flights o Skyscanner.



Una volta arrivato a Bruxelles puoi raggiungerla in treno e viaggiando nel weekend potrai addirittura beneficiare di uno sconto del 50%. A tal proposito leggi la guida Da Bruxelles a Bruges in treno: dritta per risparmiare il 50%, vale anche per Gent.

Può essere anche raggiunta in bus con Flixbus o con Eurolines, con prezzi a partire da € 4,99 e con  un tragitto di circa un’ora.

Data la sua vicinanza con la capitale del Belgio può risultare interessante anche come gita di un giorno, ma io ti suggerisco di trascorrerci almeno una notte per assaporare quell’atmosfera magica che si respira maggiormente al calar del buio.

Dove alloggiare a Gent

Noi abbiamo alloggiato al B&B Chambre Plus, piccolino, delizioso e centralissimo. Ci siamo trovati benissimo sia a livello di accoglienza, sia di pulizia che di posizione. Ottima anche la colazione.

Puoi comunque trovare un hotel o un appartamento o su Airbnb (qui trovi anche un coupon Airbnb che ti farà risparmiare fino a € 34) o su Trivago.

Cosa e dove mangiare a Gent

I piatti tipici delle Fiandre sono:

Per trovare un ristorante interessante, magari scontato, ti consiglio di scaricare l’app The Fork, altrimenti c’è il Belga Queen al Graslei 10, il ‘t Klaverblad in Corduwaniersstraat 61, l’Allegro Moderato a Korenlei 7, o il Passion in Emile Braunplein 1.

Tra le migliori cioccolaterie ci sono Chocolaterie Cédric Van Hoorebeke in Jan Breydelstraat 1, Chocolaterie Luc Van Hoorebeke in Sint-Baafsplein 15 e Yuzu in Walpoortstraat 11/A.

Per bere una buona birra belga c’è la famosa Dulle Griet in Vrijdagmarkt 50, Trollekelder in Walter De Buckplein 4 e Het Waterhuis aan de Bierkant in Groentenmarkt 9.

Per il waffle ti consiglio Max in Goudenleeuwplein 3 di fronte allo Stadshal.

Luoghi da visitare a Gent: i 10 da non perdere

Il centro storico di Gent si gira benissimo a piedi, è piccolino e noi non abbiamo mai avuto la necessità di prendere i mezzi pubblici. Al massimo, nella bella stagione, puoi noleggiare una bicicletta.

Cattedrale di San Bavone

La Chiesa più importante di Gent. In stile gotico brabantino, i lavori di costruzione iniziarono nel 1228 e terminarono nel 1628.
Al suo interno custodisce opere pittoriche piuttosto rilevanti come il Polittico dell’Agnello Mistico dei fratelli Van Eyck, risalente al 1400 e considerato come il massimo esempio della pittura fiamminga, e il San Bavone di Rubens.

Municipio (Stadhuis)

La sede del Comune di Gent è piuttosto singolare. L’edificio costruito tra il XVI e il XVIII secolo presenta due facciate diverse tra loro. Una in stile gotico e l’altra in stile rinascimentale.
Bellissime le sale interne come quella della Pacificazione, la Cappella e il Gabinetto del borgomastro.


Vrijdagmarkt

Splendida piazza quadrata al cui  centro si erge la statua dell’eroe nazionale Jacob Van Artevelde. Qui si trova la monumentale Casa dell’Associazione dei Lavoratori e numerosi ristoranti e locali tra cui la birreria Dulle Griet che serve 250 tipi di birra belga.

Patershol

Un antico quartiere medievale che fino agli anni Trenta era il luogo più malfamato della città. Grosse opere di bonifica e di rivalutazione lo hanno trasformato negli ultimi anni in uno dei quartieri più alla moda della città, ricco di localini e di scorci mozzafiato tutti da fotografare.

Porto Vecchio

Questo è il luogo che più amiamo. Si tratta di un canale sulle cui sponde si affacciano meravigliosi palazzi gotici, rinascimentali e romanici, tra cui le Case delle Corporazioni.
Graslei e Korenlei, rispettivamente “riva delle erbe” e “riva del grano”, sono le banchine ai lati del fiume Leie comprese tra il Ponte di San Michele “Sint-Michielsbrug” e il Ponte delle Erbe “Grasbrug“.
Dal Ponte di San Michele si ha una delle viste più belle sui palazzi della città.


Castello dei Conti di Fiandra (Gravensteen)

Fu fatto costruire nel 1180 da Filippo d’Alsazia nel punto in cui confluiscono i fiumi Leie e Schelda.
É considerato come uno dei castelli più belli del Belgio ed è giunto ai giorni nostri pressoché intatto.
Bellissime le sale interne tra cui quella delle torture in cui sono esposti gli attrezzi utilizzati per torturare i prigionieri.
Dalla terrazza del Castello si gode di una splendida vista sulla città.

Belfort (Beffroi)

La torre campanaria della città che nell’antichità scandiva le giornate degli abitanti di Gent è ora Patrimonio dell’Umanità Unesco.
Fu fatta costruire in stile gotico a partire dal 1313, è alta 95 m e ha un carillon composto da 54 campane.
Dalla sua cima si gode di una vista mozzafiato su tutta la città, un panorama ancor più bello di quello che si ha dall’alto del Castello.

Può essere visitato tutto i giorni dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 17:30). Il biglietto d’ingresso costa € 8, i ragazzi tra i 19 e i 25 anni pagano € 2,70 mentre gli under 19 entrano gratis.

Chiesa di San Nicola (Niklaaskerk)

Dedicata a San Nicola di Bari, la sua costruzione iniziò nel XIII secolo e si protrasse fino al XV. Era il luogo di culto prediletto dalle Corporazioni e per questo motivo i membri più influenti vollero far erigere al suo interno le cappelle di famiglia.
La sua torre è una delle “tre torri” simbolo della città.

Museo STAM

Museo multimediale e interattivo che ripercorre tutta la storia della città con foto, documentie reperti provenienti da varie epoche. Il suo pezzo forte è la piantina con vista aerea grande 300 metri quadrati.

Gita in battello

Questo non è proprio un “luogo” ma un suggerimento di un’attività imperdibile per ammirare Gent da un’altra prospettiva. Dal Graslei partono tanti tour con costo ridotto (meno di € 10 a persona) e gratuiti per chi ha la CityCard, che in 40 rilassanti minuti conducono alla scoperta di splendidi scorci impossibili da ammirare in altro modo.

Le compagnie che offrono tale servizio sono debootjesvangent.beGentWatertoerist.beRederij De Gentenaer e BoatinGent.be.

C’è anche una compagnia che svolge un servizio hop on hop off che permette di scendere nei punti d’interesse, visitarli, e poi risalire sul battello successivo. Ci sono sia biglietti validi 1 giorno che 2 giorni. Qui trovi maggiori informazioni sul servizio.

Eventi e festival da non perdere a Gent

Se sei un appassionato di musica ti consiglio di visitare Gent nella seconda metà di luglio. Oltre al buon clima del periodo la città si anima grazie al Gentse Festeen, un festival che coinvolge tutta la città e qualsiasi genere musicale e teatrale.

Nei giorni precedenti al Gentse Festeen – sempre nel mese di luglio, si tiene il Gent Jazz Festival, il festival di jazz più grande di tutto il Belgio che ospita concerti dei più importanti jazzisti del mondo.

Ogni tre anni alla fine del mese di gennaio (il prossimo si terrà nel 2021) si svolge invece il Light Festival Gent, il festival delle luci.

Qui di seguito trovi il nostro diario di viaggio a Gent.

La prossima volta che troverai un biglietto low cost per Bruxelles non esitare ad acquistarlo per volare alla scoperta di questa splendida città fiamminga.