Lago di Braies: 9 cose da sapere per visitarlo al meglio
Il lago di Braies è oramai uno dei laghi più famosi d’Italia se non addirittura d’Europa. Un lago di una bellezza impressionante che, complice sia gli scatti condivisi su Instagram che la fiction “Un passo dal cielo” con Terence Hill, è oramai nei sogni di tantissimi viaggiatori.
Io c’ero stato una trentina di anni fa con la mia famiglia e ci sono tornato a distanza di 3 decenni con il timore di rimanerne deluso. Volevo però portarci mia moglie Valentina perché secondo me il lago di Braies va assolutamente visto almeno una volta, e devo dire che non mi ha affatto deluso. L’ho trovato ugualmente splendido.
Se hai intenzione di andarci devi mettere in conto che troverai tanta gente e che in certi periodi dell’anno dovrai fare i conti con la chiusura della strada e con la prenotazione dei parcheggi, ma seguendo i suggerimenti che ti darò riuscirai comunque a goderti una bella giornata in un contesto naturalistico mozzafiato.
LAGO DI BRAIES: TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE PER VISITARLO
Dove si trova il Lago di Braies
Il lago di Braies si trova in Alto Adige, a circa 16 km da Dobbiaco e a circa 20 km da San Candido. Noi ci siamo arrivati da Bressanone che dista 61 km. Bolzano è più lontana, 100 km.
Il periodo migliore per andare al lago di Braies
Ovviamente la scelta è molto soggettiva. C’è chi ama i paesaggi invernali, chi quelli autunnali e chi quelli primaverili/estivi. Per trovare meno gente è buona cosa andarci in bassa stagione e sopratutto non durante il fine settimana. A livello climatico il periodo migliore è la tarda primavera e l’inizio dell’estate.
Per quanto riguarda l’orario è meglio andarci o prima delle 10 o dopo le 17.
Dove parcheggiare al lago di Braies
Sulla strada per il lago di Braies troverai diversi parcheggi contrassegnati con dei numeri. Quelli più vicini all’ingresso del lago sono il P3 e il P4. Il P2 dista 800 metri dall’ingresso e il P1 5,5 km. Nel P4 ti assicuro che ci sono bagni pubblici perché ne ho usufruito.
A giugno 2022 questi erano i prezzi del P4.
Come arrivare al lago di Braies da luglio a settembre
Dal 10 luglio al 10 settembre 2022, dalle 09:30 alle 16, la Valle di Braies può essere raggiunta solo con mezzi pubblici (linea 442 da Dobbiaco o la 439 da Monguelfo), a piedi, in bici. Per arrivarci con i mezzi privati (auto, moto o camper) bisogna prenotare il parcheggio o esibire un valido permesso transito. Navetta e parcheggio devono essere prenotati a questo link.
Il giro del lago
È possibile effettuare tutto il giro del lago di Braies. Il cartello posto all’ingresso indica come tempo di percorrenza un’ora. Durante il tragitto è impossibile non fermarsi ad ammirare il paesaggio e a scattare centinaia di foto, quindi calcola almeno un’ora e mezza/due ore. Una parte è fattibile anche con passeggini. Noi con la carrozzina della piccola Victoria abbiamo percorso tutto il tratto “cementato” sul lato a sinistra dell’ingresso e un pezzo del lato opposto nei pressi della chiesetta.
Mi raccomando: per fare tutto il giro del lago indossa scarpe da trekking.
Noleggio delle barchette a remi
Chissà quante volte avrai visto su Instagram quelle splendide foto scattate sulle barchette in legno. Quelle barchette possono essere noleggiate sia per trenta minuti che per un’ora intera. A giugno 2022 il prezzo per mezz’ora era di € 20, € 35 per un’ora.
Non è balneabile
Probabilmente vedrai gente fare il bagno o sentirai “sì, si può fare”, ma se vogliamo essere precisi il lago di Braies non rientra tra i laghi balneabili della provincia autonoma di Bolzano. I laghi balneabili secondo l’Agenzia provinciale per l’ambiente e la tutela del clima li trovi a questo link.
Punti di ristoro
Ci sono diversi punti di ristoro, ma puoi comunque portarti il pranzo al sacco e mangiarlo sulle sponde del lago, ovviamente sempre nel pieno rispetto dell’ambiente e degli altri visitatori.
Attenzione durante l’inverno
Durante l’inverno la superficie del lago risulta ghiacciata. Per ovvi motivi di sicurezza bisogna evitare di passeggiare sulla sua superficie. Il ghiaccio potrebbe rompersi da un momento all’altro e provocare una tragedia.
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Un bel giorno di novembre apre per gioco il blog VoloGratis.org e si ritrova ad essere uno dei travel bloggers più seguiti e più influenti in Italia. Ama coccolare il suo bassethound Gastone, giocare con suo figlio Nicholas, cantare sia dentro che fuori alla doccia, suonare la chitarra e viaggiare per il mondo insieme alla sua famiglia. Odia fare la valigia e gli hotel con i bagni in comune. Per anni ha portato avanti la battaglia “più viaggi per tutti” non solo su VoloGratis.org ma anche su m2oradio, su Radio Capital, su Rai Radio 2, su Radio LatteMiele e sulle pagine de L'Huffington Post. Ogni tanto lo trovi in radio, in tv e su giornali. Il 18 maggio 2017 è uscito il suo primo libro "Professione Travel Blogger" disponibile in tutte le principali librerie italiane, anche online. La terza edizione, con il titolo "Professione Travel Blogger e Travel Influencer" è uscita a maggio 2022. Il 23 luglio 2020 è uscito il libro da lui curato dal titolo "In viaggio tra i borghi d'Italia". A fine giugno 2021 è stato pubblicato il suo libro "Passeggiate romane" tutto dedicato ai luoghi più insoliti, segreti e curiosi di Roma, con la prefazione di Lillo.
