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Cosa vedere a Marrakech: guida completa per un’esperienza unica

Andrea Petroni 28/11/2024

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Marrakech è una città che incanta e sorprende a ogni angolo.

Ci sono stato due volte, e ogni volta ho scoperto nuove sfumature di questa città che sa coniugare perfettamente la tradizione millenaria con una spinta verso il futuro.

Non è solo una città da visitare, ma un luogo dove vivere un’esperienza che ti rimarrà nel cuore.

In questo articolo ti racconterò, in modo dettagliato, cosa non perdere a Marrakech, dalle attrazioni più conosciute ai segreti più nascosti, dandoti anche alcuni consigli pratici su come arrivare, dove alloggiare e dove mangiare.

Come arrivare a Marrakech

Marrakech è ben collegata con l’Italia tramite voli diretti. Le compagnie low cost come Ryanair, easyJet e Wizz Air offrono voli economici da diverse città italiane, con tempi di volo che vanno dalle 3 ore e 15 alle 3 ore e 30 minuti.

Una volta atterrato, l’aeroporto di Marrakech Menara si trova a meno di 10 km dal centro città. Ecco i modi più comodi per arrivarci:

  • Bus Linea L19 Express (Alsa): una comoda linea che collega l’aeroporto al centro città, ogni 20-30 minuti. Il costo è di circa 30 dirham (€3) per un viaggio singolo o 50 dirham (€5) per un andata e ritorno.
  • Taxi: ci sono due tipi di taxi: il petit taxi (per un massimo di 3 persone) e il grand taxi (fino a 6 persone). È sempre consigliato chiedere il prezzo prima di partire e contrattare un po’.
  • Navette private: molti riad (le tradizionali strutture ricettive marocchine) mettono a disposizione navette private da e per l’aeroporto.

Dove alloggiare: Riad e Hotel

La scelta dell’alloggio è fondamentale per vivere al meglio Marrakech. Personalmente, ho alloggiato in due posti molto diversi ma entrambi incantevoli:

  • Riad La Clé D’Or: un riad accogliente, che offre l’atmosfera autentica della Medina, con cortili interni fioriti e stanze decorate con dettagli marocchini. Eccolo qui nel breve video.

 

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  • Hotel Jadali: situato nella nuova zona della città, è più moderno e offre una vista spettacolare dalla sua terrazza panoramica.

In generale, ti consiglio di optare per un riad nella Medina o subito fuori, per vivere appieno l’esperienza della città. Sono perfetti per chi cerca un’atmosfera tradizionale, ma senza rinunciare al comfort.

Cosa vedere a Marrakech: i luoghi imperdibili

 

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1. Piazza Jemaa el-Fna: Il Cuore della Città

La Piazza Jemaa el-Fna è il cuore pulsante di Marrakech, dove la città prende vita.

Di giorno è un mercato all’aperto con bancarelle che vendono di tutto, dai frutti freschi alle spezie, passando per prodotti artigianali. La sera, la piazza cambia completamente faccia: si trasforma in un palcoscenico di spettacoli di strada, con musicisti, acrobati, incantatori di serpenti e narratori di storie.

Non perdere l’occasione di cenare in uno dei tanti banchi di street food che offrono piatti tipici come la tajine, il couscous e la pastilla.

2. Madrasa Ben Youssef: un gioiello architettonico

La Madrasa Ben Youssef è una delle scuole coraniche più antiche e belle del Marocco. Risalente al XIV secolo, è una vera e propria meraviglia architettonica.

Ogni angolo è decorato con piastrelle zellij colorate e legno intagliato.

Il biglietto d’ingresso costa 50 dirham e ti consiglio di dedicare almeno un’ora a esplorare le sue aule e cortili.

Se sei appassionato di architettura, questo luogo ti lascerà senza parole.

3. Jardin Majorelle: un angolo di paradiso

Il Jardin Majorelle è un luogo che ti affascinerà sin dal primo passo.

Creato dal pittore francese Jacques Majorelle e successivamente acquistato da Yves Saint Laurent, questo giardino è famoso per il suo blu Majorelle e per la sua vegetazione esotica.

La visita ti permetterà di passeggiare tra piante tropicali e fiori colorati, mentre il piccolo museo berbero offre uno spunto interessante per conoscere meglio la cultura marocchina.

Il biglietto d’ingresso costa 165 dirham, e ti consiglio di prenotare online con largo anticipo, perché è molto richiesto.

 

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4. Palazzo El Bahia: eleganza e storia

Il Palazzo El Bahia è uno dei capolavori dell’architettura marocchina.

Costruito nel XIX secolo, questo palazzo è un mix di stile andaluso e marocchino, con ampi cortili, giardini e stanze affrescate.

Il biglietto d’ingresso costa 70 dirham e vale assolutamente la pena. Puoi visitarlo tutti i giorni dalle 8 alle 17.

5. Souk della Medina: un’esperienza di shopping unica

Il souq di Marrakech è un vero e proprio labirinto di bancarelle che vendono di tutto, dalle spezie alle ceramiche, dai tappeti fatti a mano agli oggetti in pelle.

Ogni angolo è un’esplosione di colori e profumi, e girare per le sue vie ti farà sentire parte della vita quotidiana di Marrakech.

Preparati a contrattare: è parte dell’esperienza!

6. Dar El Bacha: storia e bellezza

Un luogo che non tutti conoscono è Dar El Bacha, un palazzo storico che ospita il Museo delle Confluenze. Al suo interno si trova anche il caffè più bello della città, che merita una visita.

Il biglietto costa 60 dirham e il museo è aperto dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 18.

 

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7. Museo Meydene: un viaggio digitale nella storia del Marocco

Se sei appassionato di tecnologia e storia, il Museo Meydene è un’esperienza imperdibile. Questo museo digitale racconta la storia del Marocco attraverso l’uso di tecnologie interattive e immersive.

Si trova nella moderna M Avenue, una zona modernissima che merita di essere esplorata.

Il biglietto d’ingresso è di 130 dirham, e se ci vai la domenica, non perdere il brunch nel rooftop, che offre una vista fantastica sulla città.

8. La Moschea della Kasbah

Le moschee di Marrakech non sono visitabili per i turisti, ma puoi comunque ammirarle dall’esterno.

La Moschea della Kasbah è uno degli esempi più belli di architettura religiosa islamica.

Il minareto, con il suo stile distintivo, è un’icona della città e rappresenta uno dei migliori esempi di arte islamica.

9. Piazza delle Spezie: un’esplosione di colori e odori

La Place des Ferblantiers (Piazza delle spezie) è un angolo perfetto per chi ama i mercati.

Qui troverai una vera e propria festa per i sensi: bancarelle di spezie, erbe aromatiche, oli essenziali e tè alla menta.

È un luogo che ti farà immergere nella cultura marocchina e ti lascerà un ricordo indimenticabile.

Esperienze uniche da non perdere

 

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  • Volo in Mongolfiera: Se vuoi vedere Marrakech da una prospettiva completamente diversa, non perderti un volo in mongolfiera con Marrakech Dream Ballooning. Volare sopra la città e il deserto circostante è un’esperienza che ti resterà per sempre.

 

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  • Hammam Tradizionale: Dopo una lunga giornata di visite, rilassati in un hammam tradizionale come Les Bains Du Lotus, dove puoi goderti un trattamento completo con scrub e massaggi.
  • Escursione nel Deserto di Agafay: Se hai un po’ di tempo in più, ti consiglio di trascorrere una notte nel deserto di Agafay. Ho alloggiato allo Yes We Camp’s, un campo tendato in stile glamping, dove ho anche fatto un giro in quad nel deserto. È un’esperienza che ti farà sentire in un altro mondo.

 

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Cosa mangiare a Marrakech

 

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A Marrakech, la cucina è un viaggio nei sapori e nelle tradizioni che affondano le radici nella cultura marocchina.

Non puoi visitare questa città senza assaporare il famoso tajine, uno stufato cucinato lentamente in un piatto di terracotta che può essere preparato con agnello, pollo, verdure o pesce, e arricchito da spezie come cumino, zenzero e cannella.

Un altro piatto che non puoi perdere è il couscous, preparato con semola di grano cotta a vapore, servito con carne o verdure e insaporito con erbe aromatiche.

Per uno spuntino sfizioso, prova le brochettes, spiedini di carne marinata e grigliata, oppure assaggia la pastilla, una torta salata ripiena di carne (solitamente piccione o pollo), mandorle e spezie, che offre un perfetto equilibrio tra dolce e salato.

Non dimenticare la harira, una zuppa ricca di ceci, lenticchie, pomodori e carne, ideale per iniziare la giornata o come piatto serale, soprattutto durante il Ramadan.

Se cerchi qualcosa di fresco, la salade marocaine con pomodori, cetrioli e cipolla, condito con olio d’oliva e succo di limone, è l’ideale per rinfrescarti durante il caldo. Da accompagnare, un tè alla menta, dolce e rinfrescante, che è parte integrante dell’ospitalità marocchina.

La pasticceria marocchina è un altro punto forte: non perdere i chebakia, biscotti fritti ricoperti di miele e semi di sesamo, o i ghriba, biscotti friabili con mandorle. Infine, un’esperienza culinaria autentica non sarebbe completa senza visitare uno dei tanti ristoranti della città, come quelli che si trovano nella piazza Jemaa el-Fna, dove potrai gustare piatti tipici da bancarelle e ristoranti all’aperto, o in uno dei numerosi ristoranti raffinati della città.

Dove mangiare a Marrakech

Marrakech è anche una città che sa come deliziare il palato. Ecco alcuni ristoranti che ti consiglio:

  • Dar Rhizlane
  • Les Jardins Du Lotus
  • Nouba
  • Safran by Koya
  • Le Douar (rooftop del museo Meydene)
  • Nobu (ottimo anche per l’aperitivo).

 

Marrakech è una città che affascina per la sua energia, la sua storia e la sua bellezza senza tempo.

Ogni angolo è un invito a scoprire qualcosa di nuovo, e le esperienze sono infinite.

Ti consiglio di prenderti il tempo per goderti ogni momento, magari sorseggiando un tè alla menta con vista sulla piazza Jemaa el-Fna, e di lasciarti andare alla magia di questa città senza tempo.

LEGGI ANCHE: Marrakech è pericolosa?

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