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Serre Chevalier – Briançon: natura, avventura e meraviglia nel cuore delle Alpi francesi

Andrea Petroni 13/07/2025

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Hai presente quei luoghi che sembrano disegnati con la matita dell’immaginazione? Quelli in cui le montagne sembrano raccontare storie e l’aria profuma di libertà? Serre Chevalier – Briançon, nel cuore delle Alpi francesi, è stato proprio così per noi: un viaggio in famiglia dove ogni giornata era un mix perfetto di avventura, natura e meraviglia.

Avevamo voglia di una montagna diversa. Un’alternativa alle destinazioni italiane che conoscevamo bene, qualcosa che ci sorprendesse con paesaggi nuovi, esperienze originali e quel tocco francese che riesce sempre a rendere tutto un po’ più speciale. Così abbiamo scelto le Alpi francesi e ci siamo lasciati guidare dalla curiosità verso una meta che ci ha conquistati dal primo momento.

Siamo partiti con il desiderio di vivere la montagna d’estate, quella autentica, fatta di camminate tra i pini, pedalate lungo fiumi cristallini, borghi antichi, piscine naturali e giardini botanici a 2.000 metri. E ora che siamo tornati, ti racconto ogni tappa di questo itinerario che – dalla Valle dell’Ubaye – ci ha portati qui riempiendoci gli occhi e il cuore.

Dove si trova Serre Chevalier – Briançon

Siamo nel dipartimento delle Hautes-Alpes, appena oltre il confine con l’Italia, Briançon è a circa 2 ore da Torino, mentre La Salle-les-Alpes circa 2 ore e 25 minuti dal capoluogo piemontese.

La Serre Chevalier – Briançon è una delle destinazioni più sorprendenti dell’intero arco alpino: un’unione perfetta tra natura, cultura e avventura. È l’unico comprensorio sciistico della Francia ad essere supportato da una vera città, Briançon, con più di 10.000 abitanti, servizi eccellenti, eventi culturali e una storia affascinante.

Qui trovi 300 giorni di sole all’anno, una vallata che abbraccia quattro comuni (Briançon, Saint-Chaffrey, La Salle-les-Alpes e Le Monêtier-les-Bains), e un’infinità di attività, sia d’estate che d’inverno.

Le Rock Noir Hotel a La Salle-les-Alpes: coccole alpine

Il nostro alloggio, il Rock Noir Hotel & Spa, è stato il rifugio perfetto. Situato a La Salle-les-Alpes, è un boutique hotel che unisce il design moderno con il calore tipico delle baite alpine.

Ogni dettaglio è curato con amore: la spa, con piscina coperta e area relax, è un vero toccasana dopo una giornata attiva; la colazione è ricca e genuina; l’ospitalità è impeccabile. La posizione è strategica per partire ogni giorno alla scoperta della valle.

 

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Cosa fare a Serre Chevalier – Briançon

Jungle Parc Briançon: divertimento sospeso nel verde

parco avventura briancon

Il Jungle Parc, immerso nel verde del Parc de la Schappe di Briançon, è una vera oasi per le famiglie. I bambini si sono divertiti un mondo tra percorsi sugli alberi, zipline e giochi sospesi. Ogni sezione è adattata per età diverse, e la sicurezza è una priorità assoluta.

Mentre i piccoli scalavano le strutture tra risa ed entusiasmo, noi ci godevamo la tranquillità del parco, tra alberi altissimi, panchine all’ombra e un laghetto suggestivo. È un angolo perfetto per passare una mattinata attiva e rigenerante.

Baignade Bio a Chantemerle: nuotare nella natura

biotope piscina chantemerle

Nel cuore del Parc des Colombiers, a due passi dal centro di Chantemerle, abbiamo scoperto un piccolo angolo di paradiso: la Baignade Bio, una piscina naturale immersa nel verde che ci ha regalato uno dei pomeriggi più rilassanti dell’intera vacanza.

Qui non c’è cloro, niente odore pungente o occhi che bruciano: il sistema di filtraggio sfrutta le piante acquatiche, ricreando un vero e proprio ecosistema naturale. Nuotare in questa piscina è come tuffarsi in un lago di montagna cristallino, con l’acqua dolce che accarezza la pelle e il silenzio della natura tutto intorno.

L’ambiente è accogliente e perfettamente integrato nel paesaggio alpino. Ci sono ampie zone verdi e ombreggiate, ideali per un picnic in famiglia o una pausa al sole con un buon libro. Per chi ha voglia di muoversi, il parco offre anche campi da tennis e un’area davvero divertente per grandi e piccoli: il Pumptrack, una pista ad anello per BMX e mountain bike, perfetta per fare pratica con le curve e i salti in sicurezza.

I bambini si sono divertiti un mondo, mentre noi ci siamo concessi il piacere di rallentare, respirare e goderci il momento. È uno di quei posti in cui il tempo scorre lento, in armonia con la natura, dove ti senti subito in pace con il mondo.

L’ingresso alla piscina è a pagamento.

In bici tra boschi e montagne fino a Le Monêtier-les-Bains

famiglia andrea petroni bici serre chevalier

Una delle esperienze più emozionanti è stata la pedalata lungo il percorso ciclabile della valle di Serre Chevalier. Il sentiero, pianeggiante e ben tenuto, è perfetto anche con i bambini. Si snoda tra boschi profumati, pascoli pieni di fiori selvatici e montagne imponenti che sembrano abbracciarti ad ogni curva.

Lungo il tragitto si incontrano piccoli ponticelli in legno, baite e silenzi che parlano più di mille parole. È un itinerario fiabesco, ricco di scorci da fotografare o semplicemente contemplare. La brezza tra i capelli, il rumore delle ruote sul sentiero sterrato e il profumo di resina e fiori ci hanno regalato uno di quei momenti da fermare nel tempo.

serre chevalier

Arrivati a Le Monêtier-les-Bains, siamo stati accolti da un’atmosfera d’altri tempi: casette in pietra, fontane fresche, piccoli bistrot e un silenzio che sa di montagna vera. Il paese ha un fascino autentico e riservato, lontano dal turismo di massa, dove puoi assaporare una crêpe calda o un gelato artigianale seduto su una panchina di legno.

Al centro del villaggio si trova una fontana davvero curiosa, da cui sgorgano due tipi di acqua: una fresca di montagna e l’altra calda, proveniente direttamente dalle sorgenti termali. È un piccolo dettaglio, ma racconta bene l’essenza di questo luogo, sospeso tra natura e benessere.

valentina venanzi monatier les bains

Qui si trovano le sorgenti termali conosciute già dai Romani, che hanno dato vita a un moderno centro benessere: Les Grands Bains. Le piscine termali calde, anche all’aperto, ti permettono di nuotare con una vista mozzafiato sulle cime alpine. Un luogo perfetto per ricaricarsi dopo una giornata attiva.

Informazione pratica: Abbiamo noleggiato le bici da Serre Che VTT a La Salles-les-Alpes.

Jardin du Lautaret: un giardino botanico tra i ghiacciai

valentina venanzi jardin du lautaret

Visitare il Jardin du Lautaret è come fare un viaggio intorno al mondo… ma senza lasciare le Alpi francesi. Questo giardino botanico alpino, situato a 2.100 metri di altitudine sul Col du Lautaret, è uno dei più importanti d’Europa e ospita più di 2.300 specie di piante alpine provenienti da tutte le montagne del mondo. Camminare tra i suoi sentieri è un’esperienza unica, dove ogni angolo racconta una storia diversa: dai prati naturali ai ruscelli, dai massicci rocciosi alle aree sperimentali, immersi in uno scenario naturale mozzafiato con vista sui ghiacciai della Meije.

Ma il Jardin du Lautaret non è solo bellezza: è anche un centro di ricerca di livello internazionale. Ogni anno, sia d’estate che d’inverno, il giardino accoglie studiosi e ricercatrici da tutto il mondo, che qui studiano gli effetti dei cambiamenti globali, cioè come il clima che muta e le attività umane influenzano gli ecosistemi di montagna. È un luogo vivo, dove la scienza incontra la natura, e dove ogni visita può arricchirti con scoperte sulla flora alpina e sulle sfide ambientali del nostro tempo.

Il giardino è nato nel 1899 grazie alla collaborazione tra il Touring Club de France, l’Università di Grenoble e un albergatore locale. Negli anni ha attraversato fasi di abbandono e rinascita, fino a diventare oggi parte della Joseph Fourier Alpine Station, un centro universitario di ricerca e insegnamento. Qui si trovano laboratori, chalet per ricercatori, e persino un laboratorio sperimentale per la coltivazione e la conservazione di specie alpine.

Passeggiando tra le rocce e i massicci del giardino, potrai ammirare le piante disposte secondo temi geografici, habitat, proprietà medicinali o tossiche, e classificazione botanica. Il giardino si rinnova ogni anno, con nuove specie e spazi dedicati a workshop, visite guidate, eventi per famiglie e corsi di fotografia e botanica.

Se ami la natura, la scienza o semplicemente vuoi immergerti in un ambiente di rara bellezza, il Jardin du Lautaret è una tappa imperdibile nel tuo viaggio tra le Alpi francesi.

 

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Briançon: una città d’arte tra le montagne

briancon

Con i suoi 1.326 metri di altitudine, Briançon non è solo la città più alta dell’Unione Europea, ma un vero scrigno di storia, arte e panorami mozzafiato. Appena arrivi, ti colpisce subito il fascino autentico di una città che ha saputo conservare intatto il suo spirito di roccaforte alpina, arroccata tra le montagne e protetta da imponenti mura che sembrano uscire da un romanzo storico.

Il vero cuore di Briançon è la sua città vecchia, dove il tempo sembra essersi fermato. Camminando per le strette vie della Gargouille, il quartiere medievale, ti imbatti in case in pietra con affreschi di meridiane dipinte che raccontano antiche storie e scandiscono le ore con un tocco artistico. Le piccole piazze sono animate dalle fontane di pietra, le botteghe artigiane e i caffè con tavolini all’aperto, perfetti per una pausa con vista sulle montagne.

valentina venanzi briancon

Non puoi perderti la visita alla Collegiata di Notre-Dame-et-Saint-Nicolas, un capolavoro barocco che domina la città con la sua facciata elegante e gli interni ricchi di dettagli artistici. A pochi passi si trova la Chiesa dei Cordeliers, famosa per i suoi affreschi del XV secolo che sembrano raccontare leggende di un passato lontano.

Tra le strade di Briançon si celano anche storie di cavalieri e misteri, come la Casa dei Templari, un edificio antico carico di fascino e storia, e la suggestiva Cappella dei Penitenti, che con le sue decorazioni esprime un’intensa spiritualità alpina.

Ma la vera meraviglia sono le fortificazioni Vauban, dichiarate Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Progettate dall’ingegnere militare di Luigi XIV, queste mura, bastioni, forti e gallerie raccontano secoli di strategie difensive adattate al difficile territorio alpino. Potrai visitare:

  • Il Fort des Têtes, un vero baluardo che domina la valle della Durance con una vista spettacolare e connessioni segrete con altre fortificazioni;

  • Il Fort du Randouillet, arroccato più in alto e con panorami a 360 gradi sulle cime circostanti;

  • Il Fort Dauphin, il Fort du Château e la Redoute des Salettes, altre fortezze ricche di storia e atmosfere da film.

Uno dei simboli più affascinanti di Briançon è il Pont d’Asfeld, un ponte di pietra del XVIII secolo che attraversa una gola profonda a oltre 50 metri d’altezza. Passeggiare qui regala un brivido e panorami davvero indimenticabili.

briancon ponte

Briançon non è solo storia e architettura: è una città viva, che pulsa di cultura e tradizioni. Grazie al suo riconoscimento di Città d’Arte e di Storia, ogni stagione offre un calendario ricco di eventi: mostre d’arte, visite guidate in costume storico, spettacoli teatrali, concerti e laboratori creativi per bambini. Durante l’estate e l’inverno potrai partecipare a cacce al tesoro e attività per famiglie che rendono la visita coinvolgente e divertente per tutti.

Salire sulla città vecchia all’imbrunire e guardare il tramonto dalle mura è un’esperienza da non perdere: le luci si accendono piano, le montagne si colorano di rosa e l’atmosfera diventa magica, perfetta per fermarsi un attimo e lasciarsi incantare dalla bellezza di questo angolo di Alpi francesi.

briancon panorama

Dove mangiare bene: due indirizzi top

  • L’Équilibre (La Salle-les-Alpes): un ristorante che unisce gusto, estetica e creatività. Ogni piatto è una sorpresa. Il dessert al cioccolato? Una coccola.
  • Off Piste (La Salle-les-Alpes): un locale giovane e informale. Qui abbiamo mangiato una buonissima pizza alla romana strepitosa, e delle ottime bistecche. Ideale dopo un’escursione o per una cena easy in compagnia.

Consigli pratici per organizzare il tuo viaggio

  • Quando andare: l’estate (giugno-settembre) è ideale per escursioni, bici, piscine naturali e attività all’aria aperta. Luglio e agosto sono i mesi con più eventi. L’inverno è perfetto per lo sci.
  • Come arrivare: in auto dal Piemonte via Monginevro (parcheggi comodi e gratuiti in molte zone), oppure con treno fino a Briançon ma solo dalla Francia. Dall’Italia, bisogna prendere il treno fino a Oulx poi la navetta.
  • Cosa portare: abbigliamento a strati, costume da bagno, scarpe comode, zainetto da trekking, crema solare e borraccia.
  • Per chi è adatto: famiglie con bambini, coppie, sportivi, amanti della natura e chi cerca una vacanza attiva ma rilassante.
  • Informazioni utili: il sito ufficiale della destinazione (serre-chevalier.com) offre mappe, eventi e contatti per escursioni guidate, attività per bambini e noleggi.

Serre Chevalier – Briançon: il luogo dove tornare

Ci sono luoghi che ti restano dentro. Dove i ricordi si legano agli odori del bosco, ai sorrisi dei bambini, al gusto di un gelato mangiato su un prato. Per noi, Serre Chevalier – Briançon è diventata uno di questi.

Un angolo autentico delle Alpi francesi, perfetto per chi cerca avventura, natura, cultura, benessere… e soprattutto emozioni vere.

Se anche tu stai pensando a una vacanza estiva in montagna, mettila nella tua lista. E poi, fammi sapere se ti ha fatto lo stesso effetto.

Viaggio realizzato in collaborazione con Explore France e Provence – Alpes – Côte d’Azur Tourisme.

 

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