Viaggio bleisure: cos’è e come organizzarlo

Cos’è un viaggio bleisure? Qual è il modo migliore per organizzarlo?

Partiamo dalla definizione di viaggio bleisure, ovvero un viaggio che concilia lavoro e tempo libero. La parola bleisure è un neologismo coniato dagli americani e indica l’unione tra il business travel (viaggio di lavoro) e il leisure travel (viaggio di piacere). Cosa vuol dire? Che secondo questa tendenza prevalgono sempre più tutte quelle mete che, oltre allo svago, possono offrire anche opportunità in termini di affari. Vediamo quindi cos’è viaggio bleisure e come funziona esattamente.

Cos’è il viaggio bleisure: come funziona questa tipologia di viaggio

Il viaggio bleisure è una forma di turismo che va a unire l’utile al dilettevole; le destinazioni, come già anticipato, vengono scelte in base alle opportunità di business, oltre che di svago. Se si dice che il lavoro non va mai in vacanza fare un viaggio bleisure potrebbe smentire anche i più indaffarati, e questo tipo di viaggio permette di estendere la trasferta lavorativa con alcuni giorni di ferie in quella precisa città.

Si tratta di creare il perfetto mix tra momenti dedicati al lavoro e alla formazione e momenti in cui ci si svaga e ci si gode la destinazione. Un bleisure travel prevede nella prima parte, solitamente, l’organizzazione degli incontri con eventuali nuovi clienti, meeting, presentazioni o public speech. Una volta compiuto il dovere, come si dice, si passa al piacere; a quel punto ogni professionista ha del tempo da dedicare a se stesso e alle sue passioni. Cosa si può fare? Qualsiasi cosa. Seguire corsi. Andare ai concerti, esplorare la zona dove si alloggia, andare alle mostre, fare escursioni o seguire corsi: in sostanza, tutto è ammesso.

Viaggio bleisure: chi lo fa e quali sono i vantaggi

Il bleisure travel è una pratica sempre più diffusa per coloro che scelgono di prendere il viaggio come un’occasione di arricchimento a livello culturale e professionale. Ogni vacanza, a seconda della meta, fornisce varie opportunità di arricchimento. Questa tipologia di viaggio nasce dall’esperienza dei classici businessman, quelle persone che viaggiano per mestiere e sono sempre in giro per il mondo. Sono stati loro i primi, per necessità, a far fruttare il tempo libero durante i viaggi di lavoro.

I vantaggi del bleisure travel sono numerosi. In primis si trasforma un normale viaggio di lavoro che durerebbe un paio di giorni in un’esperienza unica tarata sulle esigenze e sulle passioni delle singole persone.

Quali sono i vantaggi sia per i lavoratori che per l’azienda? Le aziende sono disposte a pagare questa tipologia di viaggi totalmente o in parte; i lavoratori, dal canto loro, partono molto più volentieri se viene data loro la possibilità di esplorare la destinazione. Concilia dovere e piacere, inoltre, rende il lavoratore motivato al massimo; visti i giorni di riposo che gli vengono concessi, in quelli dedicati al lavoro sarà incentivato a dare il 100%.

Ovviamente il lavoratore dovrà accordarsi con l’azienda non solo per la pianificazione delle ferie, ma anche perché il viaggio di lavoro non può essere sfruttato per portare altre persone a meno che non si abbia l’ok della direzione. Se viaggi spesso iscriviti poi ai programmi fedeltà, soprattutto a quelle delle compagnie aeree che permettono di accumulare miglia, e che al raggiungimento di una soglia concedono vantaggi come upgrade di camera o di classe, sconti e in alcuni casi anche viaggi gratis.