Weekend a Marsiglia: itinerario per visitare la città e informazioni pratiche

Per Marsiglia esiste un prima e un dopo 2013, anno che ha segnato la definitiva rinascita culturale e turistica della seconda città più grande di Francia.

Perché proprio il 2013? perché in quell’anno Marsiglia è stata Capitale Europea della Cultura, e grazie alla prestigiosa nomina ha saputo cogliere l’opportunità di poter mostrare il suo ricco patrimonio culturale e trasformarsi in un vivace centro artistico e creativo.

Dopo essere stata scelta come Capitale Europea della Cultura, Marsiglia ha sperimentato un notevole cambiamento. Sono state effettuate importanti trasformazioni urbane e architettoniche che hanno rigenerato l’aspetto della città, sono stati creati nuovi spazi culturali, mentre gli edifici storici sono stati restaurati per preservare la loro bellezza e valorizzare la storia della città.

Uno dei risultati più evidenti di questa trasformazione è stato il rinnovamento del Vieux-Port, il porto vecchio. Quest’area è stata trasformata in una vivace zona pedonale, con piazze accoglienti, ristoranti, caffè e spazi per eventi culturali, diventando un luogo di ritrovo e incontro per i residenti e i visitatori.

Inoltre, sono stati aperti nuovi musei e centri culturali di rilevanza internazionale, e la vita culturale si è arricchita grazie a un calendario fitto di eventi, spettacoli teatrali, concerti e mostre d’arte. La città ha attirato artisti e creativi da tutto il mondo, che hanno contribuito a rendere Marsiglia un luogo dinamico e innovativo nel panorama culturale europeo.

L’effetto della nomina di Marsiglia come Capitale Europea della Cultura si è esteso oltre il 2013. La città ha continuato a investire nella cultura e nell’arte, mantenendo viva la sua reputazione come centro culturale in Europa. Questo ha avuto un impatto positivo sulla crescita economica, sul turismo e sull’orgoglio dei cittadini marsigliesi per la loro città, rendendola una destinazione culturale di prim’ordine e contribuendo al suo sviluppo sociale ed economico.

Quindi via ogni pregiudizio contro questa città retaggio di un passato che non le appartiene più, e tieniti pronto a farti sorprendere dalla sua bellezza e dalla sua vivacità con la sua ricca storia, la vibrante cultura, la deliziosa cucina e i panorami mozzafiato. Io l’ho girata in lungo e in largo con la mia famiglia, rientrando in hotel a mezzanotte, e non ho mai avvertito alcun senso di pericolo.

Marsiglia è una destinazione perfetta per un weekend indimenticabile. In questo articolo, ti guiderò attraverso le attrazioni principali della città, i luoghi da visitare, i sapori da assaporare e le esperienze da vivere durante la tua avventura marsigliese.

Per visitarla al meglio, avendo più tempo a disposizione, ti suggerisco di prendere un volo alle prime ore dell’alba e rientrare a casa con uno degli ultimi voli dall’aeroporto di Marsiglia. Di cose da fare e da visitare ce ne sono tante.

Dai un’occhiata a questo breve video.

 

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WEEKEND A MARSIGLIA: ITINERARIO SUGGERITO

Giorno 1:

1. Vieux-Port (Porto Vecchio)

Inizia la tua esplorazione di Marsiglia nel cuore della città, al Vieux-Port. Questo affascinante porto è stato il centro nevralgico della città per oltre 2.600 anni. Ammira le imbarcazioni tradizionali, i pescatori che vendono il pescato fresco e goditi una passeggiata romantica lungo la banchina.

Una delle prime cose che noterai quando arriverai al Vieux Port sono i maestosi bastioni che lo circondano. Queste antiche mura sono ricche di storia e offrono una vista panoramica mozzafiato sulla città e sul mare. Camminando lungo i moli, respirerai l’aria salmastra e potrai ammirare i tradizionali pescherecci e le imbarcazioni da diporto che si dondolano sulle acque azzurre.

Nel Porto Vecchio rimarrai stupito anche dal padiglione di Norman Foster, una struttura moderna in acciaio – chiamata dai marsigliesi “l’Ombrière” – con la duplice funzione si specchio e di riparo dalla pioggia e dai raggi del sole.

Dal Vieux Port partono Les Petits Trains de Marseille, dei trenini che portano a visitare i luoghi più importanti della città e con audioguida in italiano. Te li consiglio soprattutto se hai poco tempo a disposizione e se vuoi conoscere la storia e le curiosità sulla città.

2. Basilica di Notre-Dame de la Garde

Raggiungi la cima della collina per visitare la magnifica Basilica di Notre-Dame de la Garde, il simbolo di Marsiglia. Ti suggerisco di raggiungerla con il Petit Train che fa sosta proprio sotto alla basilica.

Notre-Dame de la Garde, un simbolo maestoso che sovrasta la città con la sua presenza imponente. Posta in cima a una collina, questa basilica cattolica offre uno spettacolo mozzafiato sia per i fedeli che per i visitatori di tutto il mondo.

La sua storia affonda le radici nel lontano passato, quando sulla stessa collina sorgeva una torre di difesa e poi una cappella medievale dedicata alla Vergine Maria. Tuttavia, la Notre-Dame de la Garde che ammiriamo oggi è il risultato di un imponente progetto di ristrutturazione, completato nel XIX secolo. La basilica attuale è un vero capolavoro dell’architettura romanico-bizantina, con influenze neobizantine.

Non appena ci si avvicina alla collina, l’occhio viene catturato dalla maestosità della facciata principale. Il campanile, alto oltre 40 metri, svetta fieramente nel cielo. La statua dorata della Vergine Maria, nota come “La Bonne Mère”, sovrasta la città e sembra vegliare su di essa. È impossibile non rimanere incantati dalla sua bellezza e dall’aura di sacralità che la circonda.

Una volta all’interno della basilica, ci si trova immersi in un’atmosfera di devozione e meraviglia. Gli affreschi vivaci, i dettagli architettonici ricercati e i mosaici luminosi creano un ambiente suggestivo e solenne. Le pareti raccontano storie di fede e speranza, mentre i numerosi ex voto esposti testimoniano le grazie e i ringraziamenti dei fedeli che hanno trovato conforto e protezione presso la Vergine Maria.

Ma non è solo la bellezza artistica a rendere speciale la Notre-Dame de la Garde; è anche il suo significato simbolico. Per i marsigliesi, questa basilica rappresenta un faro di speranza e protezione. Da qui si può godere di una vista panoramica senza pari sulla città, sul porto e sul Mar Mediterraneo. È un luogo di incontro, di riflessione e di preghiera, ma anche un punto di riferimento che unisce la comunità e testimonia la forza della fede.

La Notre-Dame de la Garde è un tesoro di Marsiglia, un luogo in cui si fondono storia, cultura e spiritualità. La sua presenza imponente e la sua vista spettacolare rendono ogni visita un’esperienza indimenticabile. Che siate credenti o semplici curiosi, non potete lasciare la città senza aver salito questa collina e aver lasciato un pezzetto del vostro cuore tra le mura di questa straordinaria basilica.

3. Grotta Cosquer

Immersa nelle acque cristalline del Mar Mediterraneo, nelle profondità marine al largo della città di Marsiglia, si cela un’affascinante meraviglia archeologica conosciuta come Grotte Cosquer. Questo straordinario complesso di grotte sottomarine offre una finestra unica sul passato, trasportandoci indietro di migliaia di anni nella storia dell’umanità.

La Grotta Cosquer deve il nome a Henri Cosquer, un subacqueo francese che l’ha scoperta accidentalmente nel 1985. Per diversi anni, Cosquer aveva sentito racconti locali di pescatori che menzionavano la presenza di una grotta sommersa nella regione. Intrigato dalla prospettiva di una scoperta archeologica, Cosquer decise di esplorare le acque profonde della baia di Marsiglia e, in effetti, si imbatté nella misteriosa grotta.

All’interno della Grotta sono presenti pitture rupestri risalenti a un periodo compreso tra 27.000 e 19.000 anni fa. Queste pitture sono state realizzate utilizzando pigmenti naturali e raffigurano una vasta gamma di animali, tra cui cavalli, bisonti, cervi, leoni e focene. Le rappresentazioni artistiche rivelano l’abilità e l’estro degli antichi abitanti di queste terre, che hanno lasciato un’impronta tangibile della loro esistenza. Sono stati rinvenuti anche oggetti di uso quotidiano, come lance, arpioni, strumenti di selce e ossa di animali. Questi reperti ci danno un’idea delle abilità tecniche e della vita quotidiana delle persone che un tempo abitavano questa regione. Ci raccontano una storia affascinante di come le prime comunità umane si siano adattate e abbiano prosperato in un ambiente così unico.

La Grotta Cosquer non è però accessibili ma, per permetterci di ammirarle, è stata perfettamente ricostruita e visitabile a bordo di una modernissima “barchetta” con audioguida in italiano. L’esperienza è piaciuta tanto anche a mio figlio Nicholas di 4 anni.

4. MuCEM

Prosegui il tuo itinerario culturale visitando il MuCEM (Museo delle Civiltà dell’Europa e del Mediterraneo), che si trova proprio di fronte alle Grotte Cosquer. Questo edificio moderno e innovativo celebra la cultura mediterranea attraverso mostre interattive e installazioni artistiche. Esplora le diverse esposizioni e goditi la vista panoramica sulla città dal tetto del museo.

5. Quartiere Le Panier

Dirigiti verso il quartiere storico di Le Panier, un dedalo di stradine pittoresche, colorate facciate e caffè affascinanti.

Arrivandoci dal MuCEM passerai di fronte alla Cattedrale di La Major. Questo imponente edificio religioso di stile romanico-bizantino domina l’orizzonte del quartiere con la sua maestosità.

Perditi tra le sue strade medievali e scopri boutique di artisti locali, gallerie d’arte e piccoli ristoranti accoglienti. Assapora un caffè o un pasto leggero mentre ti immergi nell’atmosfera bohémien di questo quartiere.

Le origini di Le Panier risalgono all’antica Massalia greca, fondata nel 600 a.C. La zona ha mantenuto il suo carattere autentico nel corso dei secoli, con stradine acciottolate, edifici colorati e un’atmosfera bohémien. Camminare per le sue strade è come fare un viaggio nel tempo, mentre si ammirano gli edifici storici e le case pittoresche che sembrano raccontare storie di generazioni passate. Il quartiere è anche conosciuto per la sua vibrante scena artistica e artigianale. Le strade sono punteggiate di botteghe d’arte, boutique di moda, negozi di ceramica e piccoli caffè affascinanti. È un luogo ideale per perdersi e scoprire talenti emergenti e prodotti unici. I muri sono spesso decorati con murales colorati e street art, che aggiungono una nota di vivacità e creatività all’intero quartiere.

Mentre esplori Le Panier, non puoi perderti l’opportunità di gustare la deliziosa cucina locale. Ci sono numerosi ristoranti, bistrot e caffè che servono specialità marsigliesi tradizionali, come la bouillabaisse (una zuppa di pesce), la panisse (una sorta di torta di ceci) e la navette (un biscotto a forma di barca).

Giorno 2

1. Arcipelago delle Frioul

Dal Vieux Port parte Le Bateau, un’imbarcazione che in quindici minuti di navigazione raggiunge If e in complessivi trenta minuti raggiunge Ratonneau. La breve traversata offre già uno spettacolare assaggio di quello che attende i visitatori. Una volta sulle isole, è possibile esplorarle a piedi o in bicicletta, dato che le auto sono vietate, il che contribuisce a preservare l’atmosfera tranquilla e incontaminata.

Le Isole del Frioul sono un affascinante arcipelago situato al largo della città. Composto da quattro isole principali, Ratonneau, Pomègues, If e Tiboulen, questo luogo incantevole è una destinazione da non perdere per gli amanti della natura, della storia e del mare.

L’arcipelago del Frioul offre paesaggi mozzafiato, con le sue acque cristalline, le scogliere rocciose e le spiagge sabbiose. La principale attrazione delle isole è il Parco Nazionale delle Calanques, un’area protetta che si estende sia sulla terraferma che sul mare circostante.

Una delle isole più famose del Frioul è l’Isola di If, nota principalmente per il suo imponente castello. Il Castello d’If è diventato celebre grazie al romanzo “Il Conte di Montecristo” di Alexandre Dumas, che ha contribuito a rendere questa fortezza una meta turistica molto apprezzata. Oltre a esplorare il castello e ammirare la vista panoramica sulla costa, i visitatori possono anche godersi una passeggiata sul lungomare o rilassarsi sulla spiaggia dell’isola.

Le altre isole del Frioul offrono anch’esse un’esperienza unica. Ratonneau è la più grande delle quattro isole e ospita un pittoresco porto con ristoranti e caffè, ideale per gustare specialità locali a base di pesce e frutti di mare. Pomègues, collegata via terra a Ratonneau, è conosciuta per la sua ricca fauna marina, che la rende un luogo popolare per lo snorkeling, l’immersione subacquea e il trekking. Tiboulen, l’isola più piccola, offre invece tranquillità e bellezze naturali.

2. Spiaggia del Prado

La spiaggia del Prado è un luogo affascinante e vibrante, immerso nella bellezza incontaminata del Mar Mediterraneo. Questo tratto di costa francese incanta i visitatori con le sue acque turchesi, la sabbia dorata e una serie di attività sportive.

Appena varchi l’entrata sulla spiaggia del Prado, l’aria salmastra accarezza il tuo viso e il profumo del mare invade i tuoi sensi. Il suono delle onde che si infrangono sulla riva crea una colonna sonora rilassante, invitandoti ad abbandonare le preoccupazioni e immergerti completamente nella bellezza naturale circostante.

La sabbia morbida e invitante ti invita a stenderti su un asciugamano e a lasciare che i raggi del sole scaldino la tua pelle. Puoi goderti una tranquilla passeggiata lungo la riva, lasciando che l’acqua ti accarezzi i piedi mentre esplori la spiaggia. Le acque cristalline e calme del Mediterraneo ti invitano a tuffarti in un bagno rigenerante, un’esperienza che ti riempirà di una sensazione di freschezza e vitalità.

La spiaggia del Prado offre anche una vasta gamma di attività per coloro che cercano un po’ di avventura. Puoi provare il windsurf o il kitesurf, sfruttando i venti favorevoli che spingono le vele. Se preferisci mantenerti a galla, puoi noleggiare una tavola da paddle e scoprire la costa da una prospettiva diversa. È anche una destinazione popolare per gli amanti dello sport. Qui puoi unirti a una partita di beach volley con gli amici o partecipare a una lezione di yoga all’aperto, sfruttando l’atmosfera rilassante e rigenerante del mare.

3. Parc Borely

A pochi passi dalla spiaggia del Prado si trova una delle gemme verdi della regione. Con i suoi vasti prati, laghetti tranquilli e giardini ben curati, il parco offre una fuga rinfrescante dalla frenesia della vita urbana.

Questo incantevole parco si estende su una superficie di oltre 17 ettari e vanta una grande varietà di attrazioni per tutti i gusti. Gli amanti della natura potranno godere di lunghe passeggiate all’ombra di alberi secolari, respirando l’aria fresca e godendo di panorami mozzafiato.

Il parco ospita anche numerosi giardini tematici, ognuno dei quali offre una diversa esperienza botanica. Dal giardino delle rose al giardino mediterraneo, ci si può immergere in una varietà di colori e profumi che si fondono armoniosamente insieme. È un vero paradiso per gli amanti dei fiori e per coloro che desiderano trascorrere del tempo immersi nella bellezza della natura.

È il luogo ideale per tenersi in forma e godere di un po’ di sano divertimento sotto il sole mediterraneo.

Inoltre, all’interno del parco si trova anche il Museo di Arte Contemporanea di Marsiglia, che ospita una vasta collezione di opere d’arte moderna e contemporanea. Gli amanti dell’arte possono immergersi in un mondo di creatività e ispirazione, scoprendo opere di artisti locali e internazionali.

Parc Borély è anche un luogo perfetto per una gita in famiglia. I bambini possono divertirsi nel parco giochi, con altalene, scivoli e strutture per arrampicarsi, mentre i genitori si rilassano sui prati circostanti o fanno un picnic in uno dei numerosi spazi dedicati.

Giorno 3

1. Il quartiere Cours Julien

Il quartiere di Cours Julien è un luogo ricco di fascino e vivacità. Conosciuto come il quartiere degli artisti e dei creativi, è diventato un punto di riferimento per l’arte, la cultura alternativa e la vita notturna della città.

Le strade strette e pittoresche sono adornate da murales colorati e graffiti che testimoniano la vibrante scena artistica presente in questo quartiere. Gli artisti locali hanno trasformato le facciate degli edifici in vere e proprie opere d’arte, rendendo ogni angolo un’esperienza visiva unica.

Il quartiere ospita anche numerosi negozi di moda indipendenti, boutique vintage, gallerie d’arte e librerie, che riflettono l’anima bohémien di questo luogo. Qui potrai trovare creazioni uniche, abiti alla moda e oggetti d’arte fuori dagli schemi, il tutto immerso in un’atmosfera di creatività e originalità.

Cours Julien è anche famoso per la sua vivace vita notturna. I numerosi bar, pub e caffè del quartiere offrono una vasta selezione di bevande e intrattenimento dal vivo, con spettacoli di musica, teatro e improvvisazione.

Inoltre, si trova a breve distanza da molti dei principali luoghi di interesse di Marsiglia. Il Vieux Port, la Cattedrale di Notre-Dame de la Garde e il quartiere del Panier sono facilmente accessibili a piedi o con breve tragitto in metropolitana.

2. La Corniche

La Corniche è un tratto costiero che si estende per diversi chilometri lungo il Mar Mediterraneo e offre splendide viste panoramiche sulla costa e sul mare.

La Corniche Kennedy è la sezione più famosa e affollata, con una strada panoramica che si snoda lungo la costa tra il centro città e la spiaggia del Prado. Lungo questa strada si trovano numerose ville signorili, ristoranti, caffè e spiagge frequentate dai residenti e dai turisti.

La Corniche des Goudes è la sezione più a sud e si estende fino al villaggio di pescatori di Les Goudes. Questa parte è caratterizzata da paesaggi mozzafiato, con scogliere, insenature e spiagge nascoste. È un luogo popolare per gli amanti delle escursioni, delle immersioni e delle attività all’aperto.

3. Shopping di sapone di Marsiglia

Non puoi andare via da questa città senza riportarti a casa un bel po’ di sapone di Marsiglia che, con la sua storia millenaria e le sue proprietà benefiche per la pelle, è diventato un simbolo di purezza e qualità.

Il sapone di Marsiglia autentico viene prodotto utilizzando solo ingredienti naturali di origine vegetale. La ricetta tradizionale prevede l’uso di olio d’oliva come base, miscelato con acqua e una soluzione di soda caustica, ottenuta dalla combustione delle ceneri di piante marine. Questa miscela viene lavorata lentamente per diverse settimane, durante le quali il sapone acquisisce le sue caratteristiche uniche.

Grazie all’alto contenuto di olio d’oliva, nutre e idrata la pelle in profondità, lasciandola morbida e levigata. Inoltre, il sapone di Marsiglia è privo di sostanze chimiche aggressive e additivi sintetici che spesso si trovano nei prodotti commerciali, rendendolo adatto anche per le pelli sensibili e allergiche.

Oltre ai benefici per la pelle è anche ecologico. La sua produzione rispetta l’ambiente, utilizzando ingredienti biodegradabili e riducendo l’impatto negativo sull’ecosistema. Inoltre, grazie alla sua durata eccezionale, genera meno rifiuti rispetto ad altri prodotti detergenti, contribuendo così a uno stile di vita sostenibile.

Può essere utilizzato come detergente per il viso, shampoo, detergente per il bucato e anche come sapone per la pulizia della casa.

Per acquistarlo segnati questi indirizzi:

• La Corvette (28 Pl. aux Huiles)
• La Licorne (34 Cr Julien, 240 Quai du Port – qui c’è anche il museo).

 

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Dove mangiare a Marsiglia

So che ti stavi chiedendo “Dove posso mangiare a Marsiglia?”.

Ecco i ristoranti in cui ho mangiato insieme alla mia famiglia e in cui ci siamo trovati benissimo:

• Grandes Halles du Vieux Port
  30A Cours d’Estienne d’Orves
• Coquille – Bistrot Marin
  8 Rue Euthymènes
• Chez Madie Les Galinettes (per la bouillabaisse)
  138 Quai du Port.

Per farti un’idea su questi ristoranti guarda il mio reel.

 

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Cosa mangiare a Marsiglia

A Marsiglia devi assolutamente mangiare la bouillabaisse, l’iconica zuppa di pesce, la cui preparazione richiede attenzione e pazienza. I pesci vengono aggiunti al brodo in sequenza, a seconda del loro tempo di cottura, per garantire che tutti gli ingredienti siano perfettamente cotti senza disfarsi. Una volta pronta, la bouillabaisse viene servita in una grande zuppiera, accompagnata da fette di pane tostato spalmate con la rouille, una salsa a base di aglio, olio d’oliva e zafferano, che aggiunge un tocco di sapore piccante alla zuppa. La tradizione vuole che la bouillabaisse venga servita in due tempi: prima la zuppa stessa, con i crostini e la rouille, e successivamente il pesce, offrendo ai commensali la possibilità di gustare ogni singolo ingrediente con calma.

Marseille City Pass

La Marseille City Pass è una tessera turistica che offre accesso gratuito o scontato a numerose attrazioni, attività e mezzi di trasporto. È stata creata per agevolare i visitatori e consentire loro di sfruttare al massimo la loro esperienza turistica nella città.

La Marseille City Pass può essere acquistata per diverse durate, 24, 48 o 72 ore. Una volta acquistata, la tessera offre diversi vantaggi e servizi inclusi nel prezzo o a tariffe ridotte. Ecco alcune delle cose che solitamente sono incluse:

• Accesso gratuito a numerose attrazioni turistiche
• Utilizzo illimitato dei mezzi di trasporto pubblico, come anche il battello per raggiungere l’arcipelago delle Frioul
• Sconti su attività e servizi aggiuntivi come ristoranti, negozi di souvenir o spettacoli.

La Marseille City Pass può essere acquistata online, presso i punti informazioni turistiche o presso le attrazioni partecipanti. Prima di acquistare la Marseille City Pass, è consigliabile verificare i dettagli aggiornati sul sito ufficiale o contattare l’ufficio turistico di Marsiglia per assicurarsi di comprendere appieno i vantaggi e le limitazioni della tessera in base alle tue esigenze e al tuo programma di viaggio.

Buon viaggio!

Viaggio realizzato in collaborazione con Atout France, Marseille Tourisme e Provence-Alpes-Côte d’Azur.

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