Come raggiungere Budapest dall'aeroporto Liszt-Ferenc

come raggiungere budapest da aeroporto

Sei in partenza per la capitale ungherese e sei in cerca di informazioni su come raggiungere la città dall’aeroporto di Budapest?
Sei nel posto giusto, io ci sono stato e sono pronto a darti tutte le info necessarie.

COME ARRIVARE DALL’AEROPORTO DI BUDAPEST AL CENTRO CITTÀ

È possibile raggiungere il centro dall’aeroporto di Budapest (Liszt-Ferenc) utilizzando svariate soluzioni di viaggio
L’aeroporto dista dal centro circa 16 km, ed è costituito da un solo terminal operativo (il T1 non è più operativo):

  • il Ferihegy terminal 2 (T2), suddiviso in due aeree, la 2A e  la2B. Dal Termina 2A partono tutti i voli per l’area Schengen, dal 2B i voli extra-Schengen.

I mezzi di trasporto pubblico non sono proprio moderni come in altre città europee, però a parte cigolii e frenate brusche,  il servizio offerto nel complesso è buono. La segnaletica è abbondante, anche se qualche volta manca la traduzione in inglese (l’ungherese è davvero incomprensibile!), ad ogni modo ci si orienta senza problemi.

Come raggiungere Budapest dall’aeroporto: il bus

Dal T2 il mezzo più utilizzato è il bus 200E, che collega tra loro i terminal, e conduce al capolinea della Metro 3 (linea blu, fermata “Kőbánya-Kispest”).

Il bus passa ogni 20 minuti circa, e il viaggio dura (a seconda del traffico) circa 30 minuti dal T2.

Il biglietto per il bus si può acquistare a bordo direttamente dall’autista (con un sovrapprezzo, e al costo dell’equivalente di circa € 1,50), alle macchinette presso la fermata (che però accettano solo monete), oppure all’interno dell’aeroporto (nel T2 presso l’edicola un biglietto costa 365 fiorini, circa 1,30 euro).

Attenzione: se la destinazione è il centro città (magari la fermata Deak Ferenc Tér, punto d’incrocio di tutte e tre le linee della metro), per la metro bisognerà acquistare un nuovo biglietto. Per questo è meglio richiedere direttamente un biglietto cumulativo (Transfer ticket) che consente la doppia punzonatura, sia sul bus che sulla metro.

A proposito, ad ogni fermata della metro non ci sono i tornelli, ma davanti alle obliteratrici ci sono inflessibili controllori a cui esibire il biglietto timbrato, sia all’entrata che all’uscita.

Non esistono biglietti “return ticket” (andata e ritorno), occorre acquistarne uno per ogni singola corsa. Le biglietterie per il ritorno si trovano all’interno di ogni fermata della metro.

La fermata del bus è proprio all’uscita dal Terminal 2A, sulla destra, mentre per chi esce dal T2B la fermata si trova a 50m a sinistra.

Nelle ore notturne (dalle 23 alle 4) il bus da utilizzare è il n. 900, in direzione “Dél-Pest” fino alla fermata “Bajcsy-Zsilinszky”, dove si cambia per prendere il bus 950 o 950A. Nel tragitto di ritorno, la fermata per il cambio è “Honvéd ut”.

Esiste anche un servizio di minibus (una sorta di taxi collettivo) operato dalla compagnia MiniBUD. La sua comodità consiste nel fatto che permette di farsi trasporto proprio di fronte all’hotel. Il servizio funziona tutti i giorni, 24 ore al giorno.I miniBud sono provvisti di aria condizionata e Wi-FI. Partono dal Terminal 2A e non bisogna prenotarli in anticipo. Il costo varia in relazione alla distanza, e si aggira tra gli € 8 e i € 10.

Dall’aeroporto di Budapest in città con il treno

Nel T1 c’è una stazione ferroviaria collegata all’aeroporto con un ponte coperto. Dal T2 si deve prendere l’autobus 200E e scendere alla fermata “Vasútállomás Ferihegy” (circa 10 minuti di viaggio). Il biglietto per il centro città costa 370 fiorini (1,30 euro) e conduce fino alla stazione centrale di Budapest Nyugati. I treni passano ogni 30 minuti, anche più di frequente nelle ore di punta. La rete ferroviaria è separata da quella del bus/metro, quindi non esistono biglietti cumulativi.

Dall’aeroporto di Budapest in città con il taxi

In taxi infine il viaggio per il centro città costa tra i € 30 e i € 35.

Anche se le tariffe sono regolamentate conviene farsi rilasciare un preventivo scritto prima di salire a bordo e pagare una volta giunti a destinazione, per evitare il rischio di trovare qualche tassista in attesa di turisti da spennare.

Un bel giorno di novembre apre per gioco il blog VoloGratis.org e si ritrova ad essere uno dei travel bloggers più seguiti e più influenti in Italia. Ama coccolare il suo bassethound Gastone, giocare con suo figlio Nicholas, cantare sia dentro che fuori alla doccia, suonare la chitarra e viaggiare per il mondo insieme alla sua famiglia. Odia fare la valigia e gli hotel con i bagni in comune. Per anni ha portato avanti la battaglia “più viaggi per tutti” non solo su VoloGratis.org ma anche su m2oradio, su Radio Capital, su Rai Radio 2, su Radio LatteMiele e sulle pagine de L'Huffington Post. Ogni tanto lo trovi in radio, in tv e su giornali. Il 18 maggio 2017 è uscito il suo primo libro "Professione Travel Blogger" disponibile in tutte le principali librerie italiane, anche online. La terza edizione, con il titolo "Professione Travel Blogger e Travel Influencer" è uscita a maggio 2022. Il 23 luglio 2020 è uscito il libro da lui curato dal titolo "In viaggio tra i borghi d'Italia". A fine giugno 2021 è stato pubblicato il suo libro "Passeggiate romane" tutto dedicato ai luoghi più insoliti, segreti e curiosi di Roma, con la prefazione di Lillo.