Cosa vedere a Bologna in un giorno: itinerario migliore per chi ha poco tempo

Bologna: il capoluogo dell’Emilia Romagna merita sicuramente il titolo di una delle più belle città d’Italia. Tutto quello che di interessante c’è da vedere è raggiungibile a piedi e si trova nel centro storico, all’interno delle famose mura di Bologna. Quali sono i punti più belli della città, quei luoghi che si devono visitare per forza? Partendo dalla stazione c’è un preciso itinerario da seguire che permette, in qualche ora, di vedere tutti i posti e i monumenti più belli della Grassa (chiamata così per la corposità delle sue specialità gastronomiche). Ti trovi a Bologna per un solo giorno? Ecco cosa vedere a Bologna.

Cosa vedere a Bologna: itinerario per una giornata

Da dove si parte visitando Bologna? Dalla stazione, naturalmente! Tappa di mezzo per molte persone che viaggiano da un capo all’altro della penisola e scelta da tantissimi turisti, l’itinerario perfetto parte dal luogo di arrivo per eccellenza in città. Cosa vedere a Bologna?

1° tappa: via Indipendenza

Arrivando a Bologna ci si trova catapultati subito nella zona di shopping del centro città. Via Indipendenza raccoglie tutti i negozi più in voga. Lungo questa arteria principale è possibile camminare sempre sotto i portici; Bologna  nota anche come la città dei portici, il luogo dove anche quando piove non ci si bagna. Girando in via Irnerio il venerdì si può visitare il celebre e grandissimo mercato di Bologna che si trova in parte in Piazza dell’8 agosto e in parte nel Parco della Montagnola. Una volta terminato il giro in via Indipendenza sbucherai direttamente in Piazza Nettuno, il principio della nostra seconda tappa.

2° tappa: Piazza Nettuno, Sala Borsa, Piazza Maggiore, Basilica di San Petronio

Piazza Nettuno viene così chiamata per la statua nella fontana che si staglia al suo centro. Questa piazza è uno dei punti più fotografati della bella Bologna; la sera diventa un luogo di incontro per moltissimi giovani e studenti. Da qui si può accedere alla Sala Borsa, centro culturale che vale la pena vedere per la sua architettura. La particolarità? Il pavimento del piano terra è in vetro e permette di vedere gli scavi sottostanti. Qui si possono trovare libri di ogni tipo e su ogni materia, dvd e dischi di tutti i tipi. Ultima ma non ultima, la celebre Piazza Maggiore. Questo luogo è ricco di storia, visti i segni che porta dalla Seconda guerra mondiale. Vastissima, sono molte le cose da vedere e le strade da prendere per perdersi nel centro di Bologna (nella tua prossima visita!). Immancabile un giro nella Basilica di San Petronio, con la sua celebre facciata incompiuta.

3° tappa: le Due Torri

Proseguendo in via Rizzoli da Piazza Maggiore in un paio di minuti si raggiungono le Due Torri: la Torre degli Asinelli e la Garisenda. Sulla prima è possibile salire mentre la seconda spicca per via della particolare pendenza. C’è una tradizione che vieta agli studenti di salire sulla Torre degli Asinelli prima di laurearsi ma, se non stai studiando, non perderti il panorama da lassù! Per salire bisogna precorrere quasi 500 scalini per arrivare a circa 100 metri di altezza. Cosa vedrai? I tetti rossi di Bologna.

4° tappa: via Zamboni

Di fronte alla Torre degli Asinelli potrai andare a sinistra o a destra: vediamo prima cosa c’è a sinistra, ovvero via Zamboni. Percorrendo questa strada ti troverai nel cuore pulsante della vita universitaria di Bologna, famosa in tutta Italia. I fuori sede sono moltissimi, vista la qualità dell’ateneo pubblico bolognese, quindi andando negli orari giusti si potranno trovare moltissimi studenti a spasso o in pausa studio. Gran parte delle facoltà storiche di Bologna si trovano in questa via, Lettere e Giurisprudenza per prime. Arriverai anche in Piazza Verdi, altro famoso posto di ritrovo nella vita notturna bolognese. Il luogo perfetto per fare un buon aperitivo in compagnia dei giovani!

5° tappa: Piazza Santo Stefano

Finito di vedere via Zamboni torna indietro, verso la torre, e prosegui dritto per arrivare a Piazza Santo Stefano. Per arrivare qui passerai anche per Piazza della Mercanzia; in Piazza Santo Stefano la prima cosa che salta all’occhio è la pavimentazione, fatta interamente di ciottoli. Si respira una bella atmosfera qui, sopratutto al tramonto, e dopo aver visto le Sette Chiese si può indugiare con un bell’apericena anche in questa zona. La chiesa che c’è prende il nome di Sette Chiese, anche se ormai non ce ne sono più sette piccole attaccate ma una sola.

Cosa vedere a Bologna come tappa bonus? La Piccola Venezia, una finestrella a Via Piella sul canale delle Moline, un delizioso scorcio tutto da fotografare! Non perderti nemmeno i sette segreti di Bologna!