Galleria Nazionale d’Arte Moderna a Roma: info per visitarla

Se sei un appassionato di arte moderna e contemporanea devi assolutamente visitare la Galleria Nazionale d’Arte Moderna a Roma, che si trova tra il quartiere Flaminio e i Parioli.

Un ingresso monumentale con una grande scalinata conducono il visitatore all’interno di un viaggio artistico a tratti complicato ma pur sempre emozionante.

Aperta a Roma nel 1883, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna custodisce una delle più ampie collezioni d’arte. Si parla di circa 20.000 opere di ogni tipo: disegni, sculture e installazioni, il tutto risalente alle principali correnti artistiche dell’Ottocento, ma arrivando fino ai nostri giorni.

Galleria Nazionale d’Arte Moderna: informazioni utili per visitarla

Dove si trova e come ci si arriva

La GNAM si trova in Viale delle Belle Arti n.131, proprio di fronte a Villa Borghese, tra il Bioparco e il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia.

In origine la sede del museo era il Palazzo delle Esposizioni, però ben presto si rivelò non sufficientemente ampio da accogliere tutte le collezioni che nel 1915 furono trasferite nel Palazzo delle Belle Arti, dove ancora si trovano.

È facilmente raggiungibile utilizzando il tram 19 o il tram 3.

Al suo interno si trova anche il Caffè delle Arti in cui si può entrare senza dover pagare il biglietto d’ingresso alla GNAM e gustarsi un caffè, un aperitivo, un pranzo o una cena in una location particolarmente suggestiva, magari in terrazza durante la bella stagione. L’ingresso del Caffè è in via Antonio Gramsci n.73.

Gli orari di apertura e il prezzo dei biglietti

La Galleria Nazionale d’Arte Moderna è aperta tutti i giorni dal martedì alla domenica dalle 8:30 alle 19:30 con ultimo ingresso alle 18:45. Rimane chiusa il lunedì, il 25 dicembre e il 1° gennaio.

Il biglietto costa:

€ 10 l’intero
€ 5 per chi ha un biglietto del MAXXI, per gli under 30 titolari della Lazio Youth Card e per i possessori del Roma Pass
€ 2 per i cittadini europei d’età compresa tra i 18 e i 25 anni
gratuito per gli under 18, docenti e studenti delle facoltà di architettura, beni culturali, scienze della formazione, lettere con indirizzo archeologico o storico-artistico, portatori di handicap e loro accompagnatori, giornalisti muniti di tesserino, dipendenti del MiBAC, guide turistiche, soci ICOM e possessori deella Lazio Youth Card ma solo il giovedì.

Il biglietto non si paga durante le aperture straordinarie che prevedono musei gratis la prima domenica del mese.

Le opere principali

Nel piano inferiore del museo trovano spazio capolavori di Paul Cézanne, Antonio Canova, Claude Monet e Vincent Van Gogh. Al piano superiore si possono vedere opere più recenti, del XX secolo: artisti futuristi, cubisti, dadaisti, d’arte povera o informale.

La Sala del Giardiniere è quella dedicata agli artisti impressionisti e della Scuola di Parigi. Fu protagonista di un clamoroso furto avvenuto il 19 maggio 1998. Furono rubati Il Giardiniere e L’Arlesiana di Vincent van Gogh e Le Cabanon de Jourdan di Paul Cézanne. Tutti furono poi ritrovati dopo 48 giorni di indagini. Oggi, infatti, sono tutti e tre nuovamente al loro posto in Galleria, insieme a Ninfee Rosa di Claude Monet, Bracconieri nella neve di Gustave Courbet, Dopo il bagno di Edgard Degas e molti altri.

Il Salone dell’Ercole è invece dedicato al periodo di passaggio tra neoclassicismo e romanticismo, tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento. Trova qui posto come esempio di scultura neoclassica Ercole e Lica, di Antonio Canova. Accanto a questa scultura anche le opere di Francesco Podesti (il pittore che aveva affrescato la sala di Palazzo Torlonia dal quale proviene l’Ercole e Lica) e I Vespri Siciliani di Francesco Hayez.

Tra le altre importanti opere esposte presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna:

Auguste Rodin: L’età del bronzo
Gustav Klimt: Le tre età della donna
I quadri di Giacomo Balla, frutto di donazione da parte delle figlie del’artista: La pazza, Ritratto all’aperto, Villa Borghese, Parco dei Daini
Amedeo Modigliani: Nudo sdraiato, Signora dal collaretto
Carlo Carrà: Donna con cane
Giorgio de Chirico: Angelica e Ruggero, Autoritratto in costume nero, Natura morta con pesci, Autoritratto nello studio di Parigi, Ettore e Andromaca, La Gravida, Gli archeologi.