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Halloween in Italia: i borghi più misteriosi da visitare
Andrea Petroni 24/10/2025

Se ti stai chiedendo cosa fare ad Halloween, l’Italia offre borghi pieni di leggende, castelli infestati e atmosfere magiche che trasformano la notte più spettrale dell’anno in un’esperienza unica. Qui non troverai le solite feste in città: parliamo di vicoli medievali, fantasmi, streghe e misteri che rendono ogni borgo un’avventura da brivido, perfetta per chi ama storie e suggestioni.
Nel Lazio, Calcata è un piccolo borgo falisco considerato un vero centro di energia. Secondo la leggenda, nacque sopra un’ara dove in passato si compivano riti magici e propiziatori, e nelle grotte sotto l’abitato si dice che ancora oggi si svolgano rituali esoterici. Nelle notti ventose il vento che si incanala tra i vicoli può trasformarsi in urla di streghe. Durante Halloween, il borgo trasforma queste leggende in spettacolo con sfilate, musica e fuochi d’artificio, regalando un’esperienza indimenticabile per chi ama il mistero.
Sempre nel Lazio, Sermoneta custodisce il castello Caetani, dove si racconta che il fantasma di un bambino si aggiri tra le sale e che nei sotterranei si percepiscano pianti e passi misteriosi. Il silenzio del borgo e le ombre dei corridoi creano un’atmosfera perfetta per un Halloween da brivido.
In Liguria, Triora, il “paese delle streghe”, conserva l’eco delle terribili cacce alle streghe del XVI secolo. I vicoli stretti e tortuosi sembrano ancora riecheggiare sussurri e invocazioni, e i ghost tour notturni con fiaccole e racconti di superstizioni fanno rivivere un’atmosfera davvero spettrale. C’è anche Bussana Vecchia, un borgo fantasma trasformato in villaggio artistico, regala un’esperienza unica: tra rovine e piazze deserte sembra quasi di incrociare i fantasmi dei vecchi abitanti.
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In Emilia-Romagna, Montebello di Torriana è celebre per la leggenda di Azzurrina, la bambina albina scomparsa nel 1375. Secondo la tradizione, ogni cinque anni, durante il solstizio d’estate, è possibile udire pianti, singhiozzi, grida e il tintinnio dei campanelli del suo fantasma. Gropparello, con il suo castello e il bosco circostante, si anima durante la Notte delle Streghe con scenografie horror e attori, mentre per i bambini esiste un percorso più leggero. Comacchio, “piccola Venezia”, trasforma i suoi ponti e canali in un teatro di zombie e figuranti, mercatini e giostre, creando un Halloween divertente e suggestivo.
Sempre in Emilia-Romagna, Grazzano Visconti diventa teatro di streghe e vampiri: mercatini, taverne addobbate e spettacoli popolano vicoli e piazze, immergendo i visitatori in un’atmosfera da fiaba gotica. San Leo conserva leggende di fantasmi e alchimisti: camminando tra castello e mura si ha quasi la sensazione di percepire presenze che ancora si muovono tra torri e corridoi. Fontanellato, con la Rocca Sanvitale, offre giochi di luce e passaggi nascosti che fanno sembrare che le anime del passato osservino i visitatori, rendendo ogni angolo spettrale e affascinante.
Nelle Marche, Corinaldo è considerato il “borgo delle streghe”. I vicoli e le piazze si animano con stand interattivi e realtà aumentata, e nelle zone più buie si percepiscono passi e sussurri che sembrano provenire dal passato. Montelupone offre percorsi itineranti tra vicoli e abbazie con spettacoli che fondono storia e mistero. A Gradara, il borgo di Paolo e Francesca, eventi tra le mura del castello includono parate di mostri, spettacoli teatrali e allestimenti spettrali che rendono l’atmosfera oscura e suggestiva.
Al sud, la Basilicata offre Craco, borgo fantasma con strade deserte e case abbandonate che sembrano popolate da presenze invisibili, e Colobraro, piccolo borgo “maledetto” con leggende di streghe e spiriti dispettosi. In Campania, Benevento è famosa per le streghe: vicoli e piazze con storie di sortilegi diventano più intensi e inquietanti di notte. In Calabria, Pentadattilo, arroccato su una rupe a forma di mano insanguinata, racconta leggende di battaglie tra nobili famiglie; al sorgere del sole e con le ombre della roccia, le storie di presenze oscure prendono vita.
In Toscana, Volterra custodisce vicoli e mura impregnati di leggende di alchimisti e presenze oscure; nella saga di Twilight è sede dei Volturi, e di notte le ombre dei vicoli rendono il borgo perfetto per un Halloween da film. Borgo a Mozzano offre il Ponte del Diavolo, dove passi e presenze misteriose rendono la passeggiata inquietante. A Fosdinovo, il fantasma di Bianca Maria attraversa le sale e i corridoi del castello, facendo rivivere la sua tragedia.
Nel Nord Italia, Rosazza è un borgo piemontese dominato da architetture e simboli massonici: tra torri e archi sembra di attraversare un labirinto popolato da presenze invisibili. Lucedio, abbazia vicino a Vercelli, custodisce il “Corridoio dei Passi Perduti”, dove lamenti e passi di monaci occulti si percepiscono nelle notti silenziose. Nel Friuli, Venzoneconserva le mummie naturali nel Duomo e nella cripta: corpi rimasti intatti per secoli, che rendono il borgo sospeso e macabro, perfetto per Halloween. Infine, Curon Venosta, con il suo campanile sommerso nel Lago di Resia, racconta una leggenda inquietante: anche dopo la rimozione delle campane nel 1950, nelle notti d’inverno sembra possibile sentirle suonare ancora, presagio di sventura per chi ascolta.
Se stai cercando cosa fare ad Halloween, questi borghi misteriosi offrono esperienze autentiche e indimenticabili. Tra fantasmi, leggende e atmosfere sospese, ogni visita diventa un’avventura da brivido. Preparati a scoprire l’Italia più misteriosa e a vivere Halloween in modo originale e suggestivo.
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