No Show Rule: cos’è, come funziona e perché bisogna farci attenzione

no show rule

La stragrande maggioranza di noi viaggiatori acquista biglietti aerei andata e ritorno ignara della No Show Rule.

Ho quindi pensato di parlartene perché credo sia giusto conoscerla onde incapparci e perdere qualche soldino. Io ci tengo alle finanze dei miei lettori!

Cos’è la No Show Rule

Ma cos’è la no show rule? Una regola applicata da tantissime compagnie aeree – fortunatamente non da tutte – secondo la quale al passeggero viene negata la possibilità di utilizzare il solo biglietto aereo di ritorno.

Hai acquistato un biglietto aereo andata e ritorno per Praga. Per qualsiasi tipo di motivo personale od organizzativo decidi di raggiungere la capitale Ceca con un altro mezzo di trasporto ma vuoi giustamente tornare a casa con il tuo biglietto aereo: non puoi farlo.

Sì, hai letto bene, se non si utilizza il biglietto aereo dell’andata viene negato l’imbarco sul volo di ritorno. Sembra assurdo ma è così, e la cosa vale anche per i voli multitratta, basta saltarne uno per vedersi cancellati anche gli altri.

L’Unione Europa permette questa pratica commerciale ma lascia ai singoli Stati la decisione sulla sua applicazione. In Italia, nonostante il parere negativo dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, non vi è una normativa apposita ma il Consiglio di Stato – con la sentenza 4048/2016 – ha ritenuto sì illegittima tale regola ma solo in mancanza di apposita comunicazione all’acquirente. Alle compagnie aeree basta quindi inserire tale clausola all’interno delle loro Condizioni generali di Trasporto, che sfido chiunque a leggere prima dell’acquisto di un biglietto aereo, per non essere passibili di sanzioni.

Cosa fare per evitare la No Show Rule

La prima cosa che bisogna fare quando si acquista in biglietto aereo è leggere per benino tutte le condizioni di trasporto. Lo so, è una grande rottura di scatole, fa perdere un sacco di tempo, però è meglio passare qualche minuto a leggere le clausole che vedersi negato l’imbarco. Quando si acquista un biglietto aereo si perfeziona un contratto con il vettore e si accettano implicitamente tutte le clausole. È inutile poi protestare.

A volte è però sufficiente informare la compagnia aerea entro 24 ore dalla partenza del volo di andata circa la propria impossibilità di imbarcarsi su quel volo, esplicitando l’intenzione di mantenere il volo di ritorno.

Se viaggi con le low cost non devi temere nulla. Ryanair, easyJet, Vueling, Wizz Air e compagnia bella concepiscono il viaggio a/r come due prenotazioni differenti e non applicano la No Show Rule. Vedi, esiste ancora qualche vantaggio per chi viaggia low cost.

Un bel giorno di novembre apre per gioco il blog VoloGratis.org e si ritrova ad essere uno dei travel bloggers più seguiti e più influenti in Italia. Ama coccolare il suo bassethound Gastone, giocare con suo figlio Nicholas, cantare sia dentro che fuori alla doccia, suonare la chitarra e viaggiare per il mondo insieme alla sua famiglia. Odia fare la valigia e gli hotel con i bagni in comune. Per anni ha portato avanti la battaglia “più viaggi per tutti” non solo su VoloGratis.org ma anche su m2oradio, su Radio Capital, su Rai Radio 2, su Radio LatteMiele e sulle pagine de L'Huffington Post. Ogni tanto lo trovi in radio, in tv e su giornali. Il 18 maggio 2017 è uscito il suo primo libro "Professione Travel Blogger" disponibile in tutte le principali librerie italiane, anche online. La terza edizione, con il titolo "Professione Travel Blogger e Travel Influencer" è uscita a maggio 2022. Il 23 luglio 2020 è uscito il libro da lui curato dal titolo "In viaggio tra i borghi d'Italia". A fine giugno 2021 è stato pubblicato il suo libro "Passeggiate romane" tutto dedicato ai luoghi più insoliti, segreti e curiosi di Roma, con la prefazione di Lillo.