Luoghi da visitare e guide per viaggiare
Irlanda: 10 luoghi da visitare nella contea di Clare
Andrea Petroni 15/01/2019
Questa notte ho sognato di essere in Irlanda, e precisamente nella contea di Clare. Ero sdraiato su uno dei suoi verdi prati cullato dalle onde del’Oceano che si infrangevano sulle ripide scogliere. Intorno a me risuonavano le magiche note della musica celtica e mi sentivo pervaso da un senso di libertà mai provato prima.
Poi purtroppo mi sono svegliato di colpo e mi sono ritrovato con accanto Valentina che dormiva sepolta tra le coperte, con il nostro bassethound Gastone che russava come un orco, e con i tuoni di un violento temporale che si stava abbattendo su Roma. Vabbé questa è un’altra storia.
Comunque il sogno mi ha dato l’ispirazione per scrivere questo post con i luoghi da visitare nella contea di Clare, sulla costa occidentale del’Isola, famosa per le scogliere a picco sull’Oceano.
Segna tutto perché i posti di cui ti parlerò sono uno più suggestivo dell’altro.
CONTEA DI CLARE IN IRLANDA: 10 LUOGHI DA NON PERDERE
Burren: si tratta di un tavolato calcareo unico al mondo caratterizzato da un paesaggio roccioso frammentato da fessure lineari, nel mezzo delle quali nascono sia piante locali che mediterranee ed alpine, tra cui orchidee e genziane. Si narra che il Burren ispirò Tolkien per la stesura de “Il Signore degli Anelli”.
Se amate i profumi fate un salto alla Burren Perfumery, la prima profumeria d’Irlanda, che per i suoi prodotti utilizza solo piante locali.
Cliffs of Moher: le scogliere più famose d’Irlanda e tra le più famose del mondo. Si affacciano sull’Oceano Atlantico con un’altezza massima di 217 metri sul livello del mare.
Secondo me fanno parte di quelle cose da visitare almeno una volta nella vita.
Ritrovarsi al cospetto delle Cliffs of Moher e affacciarsi dal precipizio – sempre con cautela e avendo cura di rispettare i divieti e le raccomandazioni onde evitare di cadere giù – è un’emozione che va assolutamente provata.
Su queste scogliere si trova la O’Brien’s Tower, una torre costruita nel 1835 che serviva come punto di osservazione.
Molto interessante anche il centro visitatori che con plastici e ricostruzioni spiega la formazione e la storia delle scogliere.
Corcomroe Abbey: resti dell’abbazia cistercense del XII sec voluta dal re Conor na Siudane Ua Briain, la cui tomba è ancora visibile nel muro nord del coro. Si visita gratuitamente aprendo il cancelletto che da sul cimitero. Un luogo mistico e ben conservato che rende bene l’idea della vita monastica medievale.
Dolmen di Poulnabrone: questa tomba megalitica risalente al neolitico domina il tavolato calcareo del Burren. Per la sua posizione fu un centro rituale importante fino al periodo celtico.
Leamaneh Castle: resti di un castello costruito sul finire del XV secolo, trasformato poi nel 1648 in un casa padronale, considerata in quel periodo come la più bella della Contea. I proprietari erano i coniugi Conor O’Brien e Máire ní Mahon.
La leggenda vuole che il marito fu ucciso dall’esercito di Cromwell e sua moglie pur di non farsi confiscare i beni si offrì in sposa ad uno degli ufficiali di Cromwell.
Doolin: caratteristico villaggio di pescatori che si trova non lontano dalle Cliffs of Moher. É uno dei tre porti da cui partono le navi per le Isole Aran, peraltro visibili ad occhio nudo nelle giornate limpide.
Due sono le caratteristiche che rendono particolare questo piccolo villaggio: le sue casette colorate e i suoi tre pub, sempre super affollati di gente che vuole assistere a sessioni live di gruppi di musica tradizionale irlandese. Noi ci siamo trovati benissimo al pub che vedete in foto.
Kilfenora: un villaggio che si trova a sud del Burren che vale la pena di essere visitato sia per i resti della Cattedrale risalente al XII, sia per il Burren Display Centre, una mostra di fauna e botanica endemica che farà felici tutti gli appassionati di natura.
Black Head: suggestivo punto panoramico nel Burren in cui il tavolato calcareo digrada fino al mare. Vi suggerisco di fare una passeggiata fino all’Oceano, sarete da soli in un paesaggio primitivo abitato solo da qualche mucca che pascola indisturbata.
Caherconnel Stone Fort: se siete appassionati di storia andate a visitare i resti di quest’antichissima azienda agricola in uso tra il 400 e il 1200 d.C., protetta da mura di forma circolare.
Per ulteriori approfondimenti vi rimando ai nostri diari di viaggio
Da Dublino al Burren passando per Clonmacnoise
Alla scoperta del Burren e delle Cliffs of Moher
Qui di seguito trovate invece il nostro video.