Colazione americana: cosa mangiare al mattino negli Stati Uniti

Da grande appassionato di colazioni quale sono, dopo averti parlato dell’english breakfast non posso non parlarti della colazione americana, una delle cose che più mi esaltano quando mi trovo in viaggio negli Stati Uniti. Svegliarmi al mattino sapendo di trovare in hotel o in un bar le prelibatezze di cui ti parlerò dettagliatamente in questo post, mi rallegra sin da subito tutta la giornata e mi spinge a puntare la sveglia ogni mattino alle 6:30 anche in vacanza…che ci posso fare, io non resisto al richiamo della colazione americana.

Questo post ti sarà utilissimo durante i tuoi viaggi a New York, a Los Angeles, a San Francisco, a San Diego o in qualsiasi altro luogo degli Stati Uniti, e d’ora in poi non avrai più esitazioni di fronte al menù dell’hotel o del diner, quei caratteristici ristorantini in stile anni ’50 dove servono anche colazioni presenti in quasi tutte le città americane.

COLAZIONE AMERICANA: COSA MANGIARE AL MATTINO NEGLI STATI UNITI

La colazione americana, diffusa non solo negli Stati Uniti ma anche in Canada (soprattutto nel Sud del Paese), è il pasto più importante della giornata ed è composta da alimenti dolci e salati più o meno calorici, accompagnati da una bevanda calda o fredda.

Bevande: caffè americano e non solo

colazione americana caffè
Le bevande che accompagnano la colazione americana sono:

  • il caffè americano, ossia un caffè lungo e filtrato che si ottiene per percolazione con una macchina apposita che che fa gocciolare l’acqua calda (all’incirca sui 95° C) su un filtro in cui si trova la miscela di caffè. Completamente diverso dal nostro caffè espresso
  • la spremuta d’arancia
  • il latte freddo
  • il cappuccino.

Cereali

colazione americana granola
Nella colazione americana non mancano mani i cornflakes, ossia i fiocchi di mais tostati e zuccherati, che vengono messi in una ciotola e annaffiati con il latte. Ma ci sono anche altri tipi di cereali utilizzati nelle colazioni come la granola che io adoro. Ideata da da John Harvey Kellogg, colui che inventò i cornfalkes, è un mix di fiocchi d’avena, frutta secca e miele. Buonissima con lo yogurt e i frutti di bosco.

Uova

colazione americana uova benedict
Io non sono un grande appassionato di uova ma quando vado in America la prima cosa che faccio non appena mi siedo al tavolo della colazione è quella di ordinare subito caffè e uova. Ma ci sono talmente tante varianti di uova che bisogna essere pronti alla scelta:

  • eggs Benedict: le uova alla Benedict sono le mie preferite. Si tratta di uova in camicia con sopra del prosciutto (o salmone o bacon) adagiate in mezzo a un muffin tostato, e condite con un bel po’ di salsa olandese
  • scrumbled eggs: le uova strapazzate possono essere o semplici, o mescolate con altre ingredienti (quasi sempre il salmone affumicato), e accompagnate a bacon o a salsiccette
  • fried eggs: uova all’occhio di bue
  • hard boiled eggs: uova sode
  • poached eggs: uova in camicia
  • omelette: una frittatina semplice o con verdure o altri ingredienti
  • soft boiled eggs: le uova alla coque.

Pancake

colazione americana pancake
I pancakes sono il simbolo della colazione americana, soprattutto quelli con lo sciroppo d’acero che dalla sommità cola fino al piatto. Sono delle crêpes più spesse rispetto a quelle francesi, e vengono preparati con farina, uova, latte e burro, e serviti uno sopra all’altro o con con lo sciroppo d’acero, o con i frutti di bosco o con il cioccolato. Da leccarsi i baffi!

Waffle

colazione americana waffle
I waffles, originari dei Paesi Bassi, sono oramai quasi imprescindibili in una colazione americana che si rispetti. Si tratta di cialde abbastanza soffici ottenute versando in un’apposita piastra rovente la miscela liquida ottenuta con farina, uova, burro, zucchero, e servite calde o con una spolverate di zucchero a velo, o con sciroppo di cioccolato o con crema, e guarnito con frutta fresca.

Muffin

colazione americana muffin
Gli american muffins – che derivano da quelli inglesi e che si differenziano per il tipo di lievito utilizzato (per quelli americani si usa lievito chimico, per quelli inglese il lievito di birra) – sono delle piccole tortine morbide simili al plumcake. Ce ne sono di vari tipi: al cioccolato (chocolate), al doppio cioccolato (double chocolate), ai mirtilli (blueberries), alla cannella (cinnamon), alle carote (carrots)…ma anche semplici e addirittura salati. Io impazzisco per quelli al doppio cioccolato. Ce ne sono di buonissimi anche da Starbucks.

Donut

colazione americana donuts
Hai presente le ciambelle colorate che mangiava Homer Simpson? Esatto, sono proprio loro!

Si tratta di ciambelle fritte che vengono glassate con i gusti più disparati: fragola, cioccolato, vaniglia…e arricchite con confetti colorati. Io non sono un appassionato di donuts anche se mi piace tanto vederle esposte proprio per i loro colori sgargianti.

Cookie

colazione americana cookies
I cookies sono i biscotti tondi con gocce di cioccolato, croccanti e burrosi. Basta un morso per lasciarsi avvolgere dalle morbide note del burro che si fondono con il cioccolato croccante. Fai attenzione perché uno tira l’altro! In giro se ne trovano anche di giganti.

French Toast

colazione americana french toast
Nella colazione americana è facile trovare anche questo pane tostato che viene prima bagnato nell’uovo sbattuto e poi fritto. È possibile trovarlo sia in versione dolce con frutta e/o sciroppo d’acero, sia in versione salata con le uova.

Bagel

colazione americana bagel
Il bagel è una ciambella di pane, quindi salata, che viene farcita o con formaggio spalmabile e salmone affumicato, o con verdure o prosciutto, ma anche con burro, cioccolata o marmellata.

Nella colazione americana è però possibile trovare anche il breakfast sandwich con pane tostato, pancetta, insalata e uova, la cheesecake fatta con burro, biscotti tritati e formaggio fresco, l’apple pie (la crostata di mele), e anche la red velvet cake, una torta con pan di spagna rosso farcito con crema al burro.

Sei pronto per immergerti nei sapori e nella cultura a stelle e strisce? La colazione all’americana si presta anche molto bene ad essere immortalata in scatti da condividere poi sui social, porta quindi sempre con te o il tuo smartphone o meglio ancora la tua macchina fotografica, e utilizza i trucchetti spiegati nella guida su come fare belle foto.

Un bel giorno di novembre apre per gioco il blog VoloGratis.org e si ritrova ad essere uno dei travel bloggers più seguiti e più influenti in Italia. Ama coccolare il suo bassethound Gastone, giocare con suo figlio Nicholas, cantare sia dentro che fuori alla doccia, suonare la chitarra e viaggiare per il mondo insieme alla sua famiglia. Odia fare la valigia e gli hotel con i bagni in comune. Per anni ha portato avanti la battaglia “più viaggi per tutti” non solo su VoloGratis.org ma anche su m2oradio, su Radio Capital, su Rai Radio 2, su Radio LatteMiele e sulle pagine de L'Huffington Post. Ogni tanto lo trovi in radio, in tv e su giornali. Il 18 maggio 2017 è uscito il suo primo libro "Professione Travel Blogger" disponibile in tutte le principali librerie italiane, anche online. La terza edizione, con il titolo "Professione Travel Blogger e Travel Influencer" è uscita a maggio 2022. Il 23 luglio 2020 è uscito il libro da lui curato dal titolo "In viaggio tra i borghi d'Italia". A fine giugno 2021 è stato pubblicato il suo libro "Passeggiate romane" tutto dedicato ai luoghi più insoliti, segreti e curiosi di Roma, con la prefazione di Lillo.