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Il Gianicolo a Roma: guida completa su cosa vedere, come arrivarci e curiosità
Andrea Petroni 17/01/2025

Il Gianicolo a Roma è un luogo speciale, dove storia, romanticismo e bellezza si intrecciano.
Per me, questo colle rappresenta ricordi d’infanzia: passeggiate estive serali con la famiglia, il fascino dello sparo del cannone a mezzogiorno e le marionette di Pulcinella.
Ogni visita è un viaggio nei ricordi e una scoperta di nuovi scorci su Roma. In questa guida ti accompagnerò alla scoperta di cosa vedere al Gianicolo, come raggiungerlo e perché è una tappa imperdibile nella Capitale.
Dove si trova il Gianicolo e come arrivarci
Il Gianicolo si trova sulla riva destra del Tevere, sopra Trastevere e Monteverde Vecchio. Sebbene non sia uno dei sette colli di Roma, offre panorami mozzafiato che abbracciano tutta la città.
Come arrivare al Gianicolo
- In metro e bus: La fermata della metro di Roma A più vicina è Ottaviano. Da qui, prendi il bus 982 direzione Stazione Quattro Venti, scendi a Lungotevere in Sassia e poi prendi il bus 115 direzione Paola. Scendi a Garibaldi/Iacobucci.
- A piedi: Partendo dall’Ospedale Santo Spirito o da Porta Cavalleggeri, una salita di circa 20 minuti ti porterà al Gianicolo.
- In auto o scooter: Il mezzo più comodo, con parcheggi a pagamento disponibili nelle vicinanze.
Cosa vedere al Gianicolo: una passeggiata tra storia e panorami
Il Gianicolo è ricco di attrazioni che combinano storia, arte e scorci panoramici. Ecco il percorso ideale:
1. Fontana dell’Acqua Paola (Er Fontanone)
La Fontana dell’Acqua Paola, conosciuta dai romani come “Er Fontanone”, è una delle fontane monumentali più belle di Roma. Fu commissionata nel 1612 da Papa Paolo V per celebrare il ripristino dell’antico acquedotto Traiano. L’acqua arriva dal lago di Bracciano e alimenta questa maestosa struttura in marmo bianco e travertino.
L’architettura della fontana è un capolavoro barocco: cinque grandi arcate si aprono in un bacino, con pilastri decorati e iscrizioni commemorative. Gli stemmi papali e le elaborate sculture aggiungono un tocco di grandiosità. La vista da qui è mozzafiato, con Roma che si estende ai piedi della collina.
Ti consiglio di visitarla al tramonto, quando il gioco di luci rende l’atmosfera ancora più magica.
2. Chiesa di San Pietro in Montorio e il Tempietto del Bramante
La Chiesa di San Pietro in Montorio è un capolavoro rinascimentale edificato nel XV secolo sui resti di una precedente struttura medievale. La tradizione vuole che sorga sul luogo del martirio di San Pietro. L’interno è ricco di opere d’arte, tra cui dipinti di Sebastiano del Piombo e altri maestri del Rinascimento.
Nel cortile della chiesa si trova il Tempietto del Bramante, un gioiello dell’architettura rinascimentale realizzato intorno al 1502. Questo edificio circolare, con colonne doriche e proporzioni perfette, è considerato un modello di armonia classica. Fu commissionato dai Re Cattolici di Spagna come simbolo della loro devozione. Il Tempietto è circondato da un chiostro che invita alla contemplazione. Questo luogo è ideale per chi cerca bellezza architettonica e tranquillità.
3. La terrazza panoramica del Gianicolo
Con la statua equestre di Giuseppe Garibaldi come protagonista, questa terrazza regala un panorama unico su Roma e i monti circostanti. La statua, eretta nel 1895, celebra l’eroe dei due mondi e i suoi ideali di libertà. Porta con te una macchina fotografica o uno smartphone per catturare lo skyline di Roma: è uno dei luoghi più instagrammabili della città.
4. Lo sparo del cannone del Gianicolo
Ogni giorno a mezzogiorno, un cannone spara una salva per segnalare l’ora esatta. Questa tradizione fu introdotta nel 1847 da Papa Pio IX per sincronizzare le campane delle chiese di Roma. Originariamente, il cannone si trovava a Castel Sant’Angelo, ma fu trasferito al Gianicolo nel 1904.
L’usanza, interrotta durante la Seconda Guerra Mondiale, è stata ripristinata nel 1959. Lo sparo è un evento simbolico e suggestivo che attira visitatori e locali. Il cannone è manovrato da militari in uniforme, e spesso il momento è accompagnato da applausi e curiosità, specialmente tra i turisti.
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5. Il teatrino dei burattini
Accanto alla terrazza, il Teatro dei Burattini è attivo dal 1959. Gli spettacoli di Pulcinella sono perfetti per grandi e piccini e si tengono il sabato, la domenica e nei giorni festivi, con ingresso a offerta libera. Se hai bambini, questa è un’attività imperdibile per far vivere loro un’esperienza autentica e divertente.
Guarda questo mio breve video sul teatrino dei burattini del Gianicolo.
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6. Monumenti e curiosità lungo la passeggiata
- Muro della Costituzione Romana: Una targa commemorativa che ricorda il 1849 e la nascita della Repubblica Romana. Ideale per gli appassionati di storia.
- Statua equestre di Anita Garibaldi: Contiene le sue ceneri e simboleggia il coraggio delle donne.
- Faro del Gianicolo: Questo faro non serve per la navigazione. È un dono degli emigrati italiani in Argentina nel 1911, è particolarmente suggestivo di notte, quando viene illuminato.
- Chiesa di Sant’Onofrio al Gianicolo: Questa chiesa, risalente al XV secolo, è un luogo di grande fascino e tranquillità. Edificata nel 1439 dai frati eremiti di Sant’Onofrio, la sua architettura è un mix di elementi rinascimentali e barocchi. All’interno, si possono ammirare affreschi di scuola umbra e laziale che rappresentano scene bibliche e santi. Uno degli aspetti più suggestivi di questa chiesa è la presenza della tomba di Torquato Tasso, il grande poeta italiano autore della “Gerusalemme Liberata”. Tasso trascorse i suoi ultimi giorni presso il monastero annesso alla chiesa, cercando pace e rifugio spirituale dopo una vita travagliata.
Consigli utili per visitare il Gianicolo
- Quando andare: La mattina presto o il tardo pomeriggio sono i momenti migliori per evitare la folla e godersi la luce migliore per le foto.
- Cosa portare: Scarpe comode, una bottiglietta d’acqua e, se visiti in estate, un cappello per proteggerti dal sole.
- Dove mangiare: Nelle vicinanze di Trastevere trovi una vasta scelta di ristoranti tipici dove gustare piatti della cucina romana.
Perché visitare il Gianicolo?
Il Gianicolo è perfetto per una passeggiata romantica, per scoprire pagine di storia o per immortalare panorami unici. Che tu voglia rilassarti o cercare uno sfondo per foto spettacolari, questo colle è una scelta ideale.
FAQ sul Gianicolo
Dove si trova il Gianicolo?
Sulla riva destra del Tevere, sopra Trastevere e Monteverde Vecchio.
Qual è il modo migliore per arrivare al Gianicolo?
In auto o scooter per comodità, ma anche a piedi o con i mezzi pubblici.
Cosa vedere al Gianicolo?
La Fontana dell’Acqua Paola, la terrazza panoramica, il teatro delle marionette, il Faro, la Chiesa di San Pietro in Montorio e molto altro.
Quando avviene lo sparo del cannone?
Ogni giorno a mezzogiorno.
Ci sono attività per bambini al Gianicolo?
Sì, il Teatro dei Burattini offre spettacoli di marionette il sabato, la domenica e nei festivi.
Visitare il Gianicolo significa immergersi in una Roma senza tempo, tra panorami mozzafiato e storie affascinanti. Se stai pianificando un viaggio a Roma, includi il Gianicolo nel tuo itinerario: sarà un’esperienza che unisce bellezza, cultura e ricordi indimenticabili.
Tutti gli altri luoghi insoliti, segreti e curiosi di Roma, li troverai nella mia guida “Passeggiate romane“, con la prefazione di Lillo. Un viaggio alla scoperta delle meraviglie nascoste della Capitale, che ti porterà nei luoghi più autentici e affascinanti di Roma, lontano dalle folle turistiche, per un’esperienza unica.
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