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Mauritius: cosa vedere e le spiagge più belle suddivise per zona

di Andrea Petroni

Pubblicato il 2019-06-21

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Cosa vedere a Mauritius?” è una delle domande che ricevo più spesso quando parlo dei miei viaggi esotici. In molti pensano che ci sia solo un mare meraviglioso ma null’altro. Niente di più sbagliato!

Mauritius – e non le isole Mauritius o le Mauritius come giustamente tengono a sottolineare i mauriziani in quanto non si tratta di un arcipelago come le Seychelles o le Maldive – è un Paese che sa farsi amare non solo per la bellezza del suo mare, delle sue spiagge, per la barriera corallina o per i resort di lusso, ma soprattutto per l’estrema gentilezza della sua popolazione multiculturale che con un sorriso o con una frase sussurrata in francese o in inglese è in grado di mettere subito a proprio agio il visitatore.

Io e Valentina ce ne siamo innamorati sin da quando abbiamo messo piede sul volo della compagnia aerea di bandiera mauriziana Air Mauritius che ci ha portati da Parigi fino all’aeroporto di Port Louis, la capitale del Paese africano. Da lì è stata poi un’escalation di forti emozioni che ci hanno accompagnato durante tutta la nostra permanenza sull’isola e che sono trasformate in malinconia al nostro rientro.

Se sei indeciso se andarci o meno io ti dico di non tentennare nemmeno un secondo, prenota subito il tuo viaggio, non te ne pentirai. Devi sapere che lungo la costa, grazie al suo clima tropicale, le temperature scendono raramente al di sotto dei 22 gradi anche durante la stagione più fresca che va da maggio a settembre. Leggi comunque la guida Quando andare a Mauritius.

Mauritius è poi perfetta per conciliare una vacanza di puro relax in spiaggia ad attività sportive tra cui il golf, e alle numerose escursioni che si possono fare nell’entroterra. Insomma a Mauritius non ci si annoia mai!

MAURITIUS: LE SPIAGGE PIÙ BELLE E I LUOGHI IMPERDIBILI

le mauritius flic en flac

Mauritius si trova in Africa, e precisamente nell’Oceano Indiano. Di fronte a l’isola de La Réunion e a est del Madagascar.

La sua capitale è Port Louis, peraltro molto interessante da visitare (soprattutto il suo mercato coperto), la lingua ufficiale è l’inglese ma la popolazione parla anche il francese e il creolo, e la moneta è la rupia che vale circa € 0,025 (leggi la guida al cambio valuta). Nel Paese convivono armoniosamente tre religioni: l’islam, l’induismo e il cristianesimo. La cosa che mi stupì fu il racconto della nostra guida mauriziana che aveva però vissuto più di 20 anni in Italia che – con accento milanese – ci spiegò che islamici, induisti e cristiani si ritrovano spesso insieme a pregare nei rispettivi luoghi di culto e festeggiano frequentemente insieme le festività delle loro religioni. Credo che questo sia il vero senso della religione, uno “schiaffo” sociale e culturale al resto del mondo.

L’isola ha ben 330 km di costa protetta dalla barriera corallina, dietro alla quale si ergono cime vulcaniche ricoperte di fitta vegetazione di un colore verde acceso, che contrastano con l’azzurro del mare e del cielo creando uno scenario unico e mozzafiato.

La temperatura del mare si aggira tra i 22 e i 27 gradi ed è quindi piacevole fare il bagno anche per chi come me ha un pessimo rapporto con i mari freschi.

In mare è poi possibile fare mille attività tra snorkeling, kayak, pedalò, surf, windsurf, stand up paddle che tanto sta andando di moda, ma anche pesca sportiva d’altura e crociere in catamarano, oltre che sdraiarsi su un comodo lettino sulla spiaggia, schiacciare un pisolino sotto all’ombra di una palma o leggere un buon libro con l’unico obiettivo di staccare completamente la spina da ansie e problemi.

Un consiglio: noleggia un’automobile o prenota un taxi in modo da poterti muovere agevolmente da nord a sud e da est a ovest, e scoprire tutte le bellezze che Mauritius offre.

Le spiagge sabbiose del nord di Mauritius

Le spiagge più belle nel nord di Mauritius sono:

  • Trou aux Biches, soffice e candida, con una vivace e colorata barriera corallina, e un fondale tanto apprezzato dai sub per via del relitto Stella Maru inabissatosi negli anni Ottanta
  • Mont Choisy, che si estende fino a Pointe aux Canonniers, appare come una mezzaluna di finissima sabbia bianca lunga 3 km affacciata su una laguna, e con alle spalle un’ombreggiata pineta
  • Grand Baie, conosciuta anche come la Saint-Tropez di Mauritius, è la prima destinazione turistica del Paese, ha anch’essa sabbia finissima e un mare favoloso come in tutto il resto del Paese. È molto apprezzata dagli appassionati di barca a vela, surf, windsurf e sci nautico, ed è il punto di partenza per visitare le isole settentrionali
  • Pereybère, splendida piscina naturale dal fondale basso tra Grand Baie e Cap Malheurex popolata da pesci coloratissimi. Di fronte si trovano le isole Coin de Mire, lle Ronde, lle aux Serpents e Ile Plate
  • Point aux Piments, di questa ho un ricordo particolarmente bello perché alloggiammo all’Oberoi, considerato come uno dei resort più esclusivi del mondo.

andrea petroni mauritius

In questa parte di Mauritius ti consiglio di visitare anche Château de Labourdonnais (una casa coloniale del XIX secolo in cui si coltivano ancora canna da zucchero e frutti tropicali) e il bellissimo giardino botanico “Sir Seewoosagur Ramgoolam” di Pamplemousses.

foto mauritius

Le lagune dalle acque turchesi della costa orientale di Mauritius

Le spiagge più interessanti della costa est di Mauritius sono:

  • Belle Mare, considerata come la spiaggia più bella della zona. Con la sua sabbia bianca, un mare turchese e circondata da una rigogliosa vegetazione, durante il fine settimana si riempie di mauriziani che si rilassano al sole o che si divertono praticando attività sportive. È il luogo ideale per immergersi nella cultura del Paese
  • Roches Noires e Poste Lafayette ideali per pescare e molto apprezzate dagli appassionati di kitesurf e di windsurf per via della brezza che spira durante tutto l’anno. Nella laguna di Poste Lafayette si trova Bras d’Eau, una piccola baia in cui è possibile ammirare sia il sole che sorge dall’acqua alle prime luci del mattino che quando ci si rituffa al tramonto
  • Ile aux Cerfs, un’isola a cinque minuti dalla costa e raggiungibile da Trou d’Eau Douce a bordo di un motoscafo, di una piroga, di una barca con il fondo di vetro e con un catamarano, è considerato come il luogo con le spiagge più belle di tutta  Mauritius.

belle mare mauritius

Le spiagge selvagge della costa sud di Mauritius

Nella parte sud di Mauritius le spiagge sono molto rare ma anche molto belle:

  • Blue Bay, adatta alle famiglie, è una spiaggia candida su un mare turchese con una barriera coralline tra le più belle dell’isola
  • Gris Gris caratterizzata da rocce vulcaniche e con la barriera corallina quasi a riva.

Da non perdere in questa zona il villaggio dei pescatori di Mahébourg fondato dai francesi nel 1804, l’isolotto Ile aux Aigrettes con la fitta foresta secca costiera in cui vivono tartarughe giganti e colombe rosa, e le Rochester Falls in cui l’acqua delle cascate ha modellato delle vere e proprie sculture nella lava.

Le spiagge della costa ovest di Mauritius

Questa è la parte dell’isola che più mi ha colpito e in cui è possibile nuotare con i delfini che scorazzano in totale libertà nel mare o – nel mese di settembre – avvistare il passaggio delle balene.

Le spiagge più belle sono:

  • Flic en Flac, rinomata località turistica che prende il nome dal rumore di passi sul bagnasciuga, ha una grande spiaggia candida e accogliente dove ogni tanto è possibile ammirare i delfini che volteggiano nell’Oceano
  • Le Morne e Tamarin, con il monte Le Morne Patrimonio dell’Umanità UNESCO e simbolo della liberazione dalla schiavitù che domina una meravigliosa spiaggia candida, e che si fonde con un mare cristallino caratterizzato da un fondale ricco di vita e di colori. La parte est della spiaggia è ideale per praticare sport acquatici in cui c’è bisogno del vento come surf, windsurf e kitesurf.
  • Albion e Pointe aux Sables, in quest’ultima è possibile tuffarsi da Montagne Zako alto 20 metri, anche se prima di lanciarsi è sempre buona norma controllare con attenzione il mare e usare molta prudenza

foto mauritius

In questa parte del Paese non devi assolutamente perdere le terre dei sette colori di Chamarel (v. foto in basso), Bois Chéri tea Factory (la prima piantagione di tè di Mauritius), il lago sacro agli induisti Grand Bassin, e la Rhumerie di Chamarel in cui si produce il famoso rum mauriziano (quello alla vaniglia è buonissimo!).

foto mauritius

Leggi anche il nostro diario di viaggio a Mauritius.

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