8 cose da fare in Val di Fassa con i bambini

E’ il secondo anno che andiamo in vacanza in Val di Fassa e ogni anno ce ne innamoriamo sempre di più, paesini meravigliosi in stile trentino con le case in legno piene di fiori colorati sui balconi, boschi dal verde brillante che rinfranca gli occhi e l’anima, montagne maestose che fanno da cornice a tutto il paesaggio.

La Val di Fassa è il luogo ideale per passare le vacanze estive con la famiglia, anche con bimbi piccoli, perché ci sono tantissime attività da fare.

Ecco qui quelle che secondo me sono le 8 cose da fare con bambini:
1) Passeggiata lungo il Torrente Avisio. Da Vigo di Fassa a Canazei è possibile percorrere sia la strada asfaltata (pista ciclabile) che il sentiero tra i boschi, anche con passeggino. Lungo il percorso si incontreranno molte panchine con tavoli per una sosta o pic-nic e tantissimi parchi giochi, vi consiglio con tanto coraggio di bagnare anche i piedi nel torrente, sentirete che acqua gelida!

2) Kinder Park Ciampedie. Un grande parco giochi a pagamento che si trova nel giardino delle rose del Catinaccio, a 2000 m di altezza. Si raggiunge prendendo la funivia dal centro di Vigo di Fassa oppure la seggiovia da Pera; i bambini possono giocare liberamente con tanti giochi (gonfiabili, giostrina, sabbiera, scivoli, altalene e reti elastiche) dalle 9.30 alle 17.30 accompagnati dai genitori oppure con l’assistenza delle animatrici. Durante il giorno vengono organizzati giochi creativi, balli in compagnia della mascotte Lauri, lettura di fiabe delle montagne e piccole escursioni lungo i sentieri vicini.

3) Sentiero degli animali all’Alpe Lusia. Si raggiunge con la telecabina in località Ronchi e salendo fino a 2200 m a Le Cune. Ammirerete un paesaggio meraviglioso sul gruppo delle Pale di San Martino, e poi proseguite per il Sentiero degli Animali, un sentiero didattico percorribile anche con passeggino che scende verso la stazione intermedia di Valbona, i bambini potranno grazie a delle tappe intermedie con cartelli e spiegazioni sbirciare all’interno dei rifugi degli animali che abitano i boschi e conoscere il loro stile di vita, la durata del percorso è di 1h15m.

4) Sentiero natura all’Alpe Lusia. Dalla stazione intermedia di Valbona 1820 m parte questo sentiero naturalistico che arriva a Colvere, passa per il bosco e radure attraverso un comodo sentiero pianeggiante, dei pannelli didattici illustrano la flora e la fauna tipica della zona con notizie e curiosità, come per esempio un fulmine che ha colpito e intaccato la corteccia di un albero, la durata del percorso è di 50 min.

5) Escursione nella Val San Nicolò con arrivo alla cascata del Rio San Nicolò, raggiungibile da Pozza di Fassa. È una delle valli dolomitiche più spettacolari della zona. Partendo dal parcheggio è possibile percorrere la strada asfaltata adatta anche ai passeggini, che si snoda fra prati fioriti e montagne meravigliose, mucche al pascolo e marmotte da osservare. Arrivati alla Baita delle Cascate il paesaggio che si presenta è stupendo, una cascata che farà impazzire i bambini e la Cima Undici, Cima Dodici, il Gruppo del Monzoni, Costabella e Cima Uomo o Col Ombert a fare da cornice; in alternativa si può raggiungere attraverso un sentiero nel bosco chiamato “Dei Russi”, che si prende dal parcheggio delle auto.

6) Adventure Park a Campitello e Pera. Propongono percorsi avventurosi pensati per bambini ed adulti, per fare una passeggiata nel verde dei boschi in modo alternativo, tra piattaforme sospese, ponti nepalesi, corde e tronchi oscillanti (i bambini possono entrare se superano 1 m di altezza).

7)Escursione a cavallo nei maneggi di Campitello, Mazzin e Vigo di Fassa, per fare una passeggiata tra i boschi oppure avvicinare i bambini all’equitazione con passeggiate su pony appositamente addestrati.

8) Visita all’area protetta del Parco Naturale di Paneveggio- Pale di San Martino. Si raggiunge da Predazzo in Val di Fiemme e si percorre la strada statale 50 del Passo Rolle in direzione San Martino di Castrozza. Si parte dal Centro Visitatori di Paneveggio dove si viene introdotti nella realtà del Parco con racconti sulle Dolomiti, sulla foresta e sugli animali del bosco. Poco distante troverete l’area faunistica di circa 6 ettari dove potrete vedere da vicino numerosi esemplari di cervo, il simbolo del parco.