Diari di viaggio
Diario di viaggio ai mercatini di Natale di Innsbruck e dintorni (seconda parte)
di Andrea Petroni
Pubblicato il 2015-12-16
Clicca qui per leggere la prima parte del nostro diario di viaggio ai mercatini di Natale di Innsbruck e dintorni.
Terzo giorno
La sveglia suona alle 7:30, io e Valentina ci alziamo subito mentre Gastone se la dorme beato sul cuscinone messo a disposizione dall’hotel. Per svegliarlo servono le cannonate!
Dopo una bella doccia “svegliante” io porto Gastone a fare un giro per espletare i suoi bisognini e quando rientriamo in stanza troviamo Valentina pronta per la colazione.
Dopo il carico di dolce e salato per me, di frutta e yogurt per Vale, e di cibo all’anatra per Gastone, siamo pronti per l’ultima passeggiata per Innsbruck prima di trasferirci ad Hall in Tirol.
È il 6 dicembre e in concomitanza con il Ponte dell’Immacolata sono previste 70.000 persone, di cui quasi tutti italiani.
Non fa freddo, c’è un bel sole e un cielo azzurrissimo.
Riprendiamo il nostro giro da Maria Theresien Strasse, ripassiamo per il Tettuccio d’Oro e arriviamo al Duomo di San Giacomo.
Ciò che si vede oggi è frutto della ricostruzione avvenuta sul finire del 1600 della chiesa gotica risalente al 1438 e distrutta da un potente terremoto.
Al suo interno è possibile ammirare la tomba dell’Imperatore Massimiliano III e l’immagine votiva di Maria Ausiliatrice.
Di fronte, sulla piazza, è esposto un bel presepe ligneo.
Dal Duomo torniamo al mercatino di Natale del Tettuccio d’Oro che nel frattempo si è riempito di gente, e raggiungiamo poi quello di Marktplatz. Compriamo gli ultimi regalini e rientriamo in hotel a prendere i bagagli lasciati in deposito per trasferirci ad Hall in Tirol facendo però tappa a Mondi Swarovski.
Mondi Swarovski dista circa trenta minuti da Innsbruck e si raggiunge comodamente con il bus navetta Kristallwelten Shuttle che percorre quattro volte al giorno la tratta, e che costa € 9,50 andata e ritorno o € 5 solo andata. Qui trovate gli orari e le fermate.
Il biglietto di ingresso a Mondi Swarovski costa € 19 a persona ed è gratuito per i possessori della Innsbruck Card.
All’ingresso ci accoglie il Gigante creato nel 1995 dall’artista André Heller in occasione del centenario dell’azienda.
Al suo interno si trovano le Camere delle Meraviglie in cui artisti, designer e architetti internazionali hanno reinterpretato il cristallo.
Dentro Mondi Swarovski non è consentito l’ingresso ai cani, nemmeno nel ristorante/caffetteria e nel negozio di souvenir.
Io e Valentina facciamo a turno per rimanere con Gastone.
Le opere d’arte e le installazioni sono molto belle ma a dirla tutta, secondo il nostro personalissimo parere e gusto, il prezzo del biglietto è un pò troppo alto. Se pensate che con € 16 è possibile visitare i Musei Vaticani e la Cappella Sistina!
Però se siete appassionati d’arte contemporanea o amate particolarmente il cristallo questo è il posto adatto a voi.
Alle 17 ci trasferiamo ad Hall in Tirol, una graziosa cittadina medievale che dista 10 km dalla capitale tirolese e che visiteremo con calma nella giornata di domani.
Oggi relax nella nostra camera presso l’hotel Maria Theresia, cenetta a base di specialità tipiche come la Frittatensuppe, la zuppa con pezzetti di frittata,
una grigliata di carne e il dolce tipico a base di marmellata servito con gelato alla cannella. Tutto delizioso!
Dopo cena passeggiatina con Gastone nei dintorni dell’hotel e poi a nanna.
Quarto giorno
Ci svegliamo con un cielo azzurrissimo e un bel sole, il tempo ideale per fare una bella escursione nella valle dell’Halltall. Gastone è pronto, noi anche, si parte!
Percorriamo un sentiero di montagna utilizzato nei secoli scorsi dai minatori che si recavano a lavorare nelle miniere di sale. Tutto intorno a noi solo natura e pace più assoluta.
Saliamo per 2,5 km con alcuni punti di pendenza del 32% e Gastone si diverte tantissimo ad annusare e ad arrampicarsi tra le rocce. Non si ferma un attimo, è felice come un bambino nel giorno di Natale. E noi siamo felici di vederlo così, in fondo in fondo per noi è come se fosse il nostro bimbo.
Dopo circa un’ora e mezza di camminata arriviamo al rifugio St. Magdalena.
Entriamo per riposarci un pò, io prendo un caffè, Valentina un tè, Gastone una ciotola d’acqua, e quando la signora VoloGratis.org va in bagno le tiro uno scherzo. Ordino una specialità tipica del posto, una specie di bruschetta con lardo spalmato, cipolle e peperoncino piccante.
Insisto per farle assaggiare almeno un pezzo e solo dopo le dico che quello che vede tra il pane e le cipolle non è un semplice formaggio ma lardo. Le urla della nutrizionista stile Tarzan risuonano per tutta la valle, ma questa è un’altra storia.
Scendendo troviamo un pò di neve e un pò di ghiaccio, Gastone con le sue zampotte scende che è una meraviglia ma noi dobbiamo stare attenti a non scivolare.
Arriviamo ad Hall piuttosto affamati e prima di andare a scoprire la cittadina ci fermiamo a pranzo nella birreria Augustiner Brau.
Anche qui devo assolutamente provare le specialità del luogo quindi via con un knodel in brodo,
Tiroler Gröstl a base di patate e carne, Tiroler Kassplatz con formaggio e birra.
Sazi e riposati – Gastone nel frattempo ha schiacciato un bel pisolino sotto al tavolo – partiamo alla scoperta di Hall in Tirol.
Hall è una cittadina medievale con poco più di 12.000 abitanti, considerata come una delle più belle del Tirolo e il cui centro storico è tra i meglio conservati dell’Austria.
Nel medioevo era il centro economico più importante della Regione grazie all’estrazione del sale. Il trasferimento della Zecca avvenuto nella metà del XV contribuì poi al suo sviluppo.
Pensate che proprio qui fu coniato sia il primo tallero che il primo dollaro. Purtroppo il museo della Zecca è chiuso di lunedì e ci accontentiamo di ammirare la struttura esterna con la sua torre Münzerturm che è anche il simbolo della città.
Ci addentriamo poi nel cuore vero e proprio della cittadina, nella piazza in cui è allestito uno splendido mercatino dell’Avvento e in cui si trova sia la Chiesa gotica di San Nicolò che il Municipio.
Passiamo per la piazza del convento dove ci sono due Chiese adiacenti, la Chiesa dei Gesuiti e la Basilica del Sacro Cuore in cui le suore tengono un’adorazione continua di preghiera.
Inizia a scendere la notte e questo è il momento giusto per immergerci nell’atmosfera magica del mercatino di Natale.
Rimaniamo estasiati dalla bellezza e dall’eleganza della piazza con la sua la suggestiva illuminazione, i numeri del calendario dell’Avvento proiettati sulle facciate degli antichi palazzi, gli chalet che vendono addobbi, cibi tipici e pochissimi turisti. E nell’aria il profumo del Natale!
Un’atmosfera intima per riscoprire la magia di questa festa.
Sorseggiamo dell’ottimo Gluhwein e anche qui ci portiamo a casa la tazza ricordo,
acquistiamo qualche addobbo e verso le 19 rientriamo in hotel.
Cena con wiener schnitzel per me, e anatra per Valentina e per Gastone.
Ci godiamo fino all’ultimo questa ultima serata tirolese perché domani il treno ci riporterà a Roma.
Felici di aver trascorso un Ponte dell’Immacolata immersi nella magia natalizia che il Tirolo sa regalare egregiamente a tutti quelli che si apprestano a fargli visita.
Se non riuscite ad andarci ora mettetelo in programma per il prossimo anno, segnatevi Innsbruck e Hall in Tirol, non ve ne pentirete, parola di VoloGratis.org.
Per maggiori approfondimenti vi rimando al sito dell’ente del turismo di Innsbruck e a quello di Hall-Wattens.
Qui di seguito trovate il video del nostro viaggio ai mercatini di Natale di Innsbruck e dintorni.
Buon Natale a tutti!
Musica del video: “Funky Chunk” Kevin MacLeod (incompetech.com) Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0 http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/
Viaggio realizzato in collaborazione con l’ente del turismo del Tirolo, le opinioni sono personalissime e non affatto influenzate dall’ente.