Diari di viaggio
Diario di viaggio: un indimenticabile weekend a Londra
Andrea Petroni 22/12/2010
E’ un viaggio che sognavo da tantissimi anni e grazie ad un’offerta Ryanair, con soli € 2 andata e ritorno, voliamo alla scoperta di una delle città più importanti del Mondo: Londra.
Primo giorno:
L’aereo da Roma – Ciampino decolla intorno alle 6:30, parcheggiamo l’auto ad Alta Quota al costo di € 6 al giorno e con la comodissima navetta in pochi minuti arriviamo al Terminal.
L’aereo parte puntualissimo e in meno di 2 ore e mezza atterriamo a Stansted. Il cielo che ci accoglie è il classico cielo plumbeo londinese e per essere fine aprile fa piuttosto freddino.
Prendiamo il bus Terravision , biglietti acquistati in anticipo sul web, e in meno di un’ora e mezza siamo a Liverpool Street.
Prima di prendere la metro che ci porterà in hotel ci fermiamo a fare colazione da Starbucks all’interno di Liverpool Station, un bel muffin ed un cappuccino bollente e via ad acquistare le Oyster Card che ci permetteranno di viaggiare sui mezzi pubblici a prezzi scontatissimi.
L’albergo prenotato su Booking.com IT si trova a King Cross, European Hotel, in una tranquilla piazza circondata da case georgiane. Una doppia con bagno privato ed english breakfast a € 80 a notte.
Lasciamo i trolley e via alla scoperta di Londra, prima tappa British Museum. L’ingresso è gratuito ed il museo è interessantissimo (non per niente è uno dei più importanti del mondo). Pranzo da Burger king, un bel giro per Oxford Street e tappa successiva a Trafalgar Square. Che dire di Trafalgar Square, la mia piazza preferita, la statua dell’ammiraglio Nelson che domina dall’alto, le fontane disposte ai lati e la National Gallery che le fa da cornice. ..fantastica!
La tappa successiva sono i magazzini Harrod’s e strada facendo intravediamo il mitico Big Ben. I magazzini sono un qualcosa di eccezionale, acquari, statue egizie, il memorial a Lady D. e a Dodi Al Fayette… ma i nostri acquisti si riducono a qualche souvenir da riportare ad amici e parenti.
Riprendiamo la metro e ci dirigiamo a Piccadilly Circus ad ammirare la statua di Eros e a fare acquisti nel negozio di articoli sportivi Lillyswhite’s che ha prezzi davvero bassi.
La giornata volge al termine, decidiamo di far ritorno in hotel non prima di scattare qualche foto al binario 9 e 3/4 di Harry Potter (ricreato all’interno della stazione di King Corss) e mangiare uno squisito fish and chips.
Secondo giorno:
Sveglia alle 8 e colazione in hotel. Un’autentica english breakfast con bacon, uova, fagioli, pomodori e the. Usciamo sazi e ci dirigiamo al Big Ben. All’uscita della metro rimango letteralmente a bocca aperta di fronte al gigantesco orologio, magnifico ed imponente. Facciamo un giro intorno al Parlamento, a Westminster ma purtroppo l’abbazia è chiusa e allora ci rechiamo a visitare la Westminster Cathedral che, con la sua facciata bianca e rossa, è un qualcosa di veramente particolare. Sempre a piedi ci dirigiamo a Buckingham Palace proprio in tempo per assistere al famosissimo cambio della guardia. Prima di raggiungere il Palazzo facciamo sosta in un carinissimo negozio che vende solo thè e tisane e, dopo vari assaggi, usciamo soddisfatti dei nostri acquisti.
Buckingham Palace è maestoso, bellissimo. Terminato il cambio della guardia riprendiamo la metro per visitare la Nation Gallery a Trafalgar Square.
Anche questo museo, come la maggior parte dei musei londinesi, è gratuito. Al suo interno conserva opere d’arte di inestimabile valore che vanno dal primo Rinascimento fino al post impressionismo: Leonardo, Botticelli, Caravaggio, Raffaello, Renoir, Van Gogh, solo per citarne alcuni. Attenzione a non scattare fotografie e non parlare al cellulare: è severamente vietato e verrete redarguiti dai custodi.
Per pranzo ci accomodiamo sulla scalinata di Trafalgar Square a mangiare cibo giapponese (sushi, sashimi e california roll) acquistati al supermercato Tesco di fronte al Big Ben.
Rifocillati prendiamo nuovamente la metro (benedetta Oyster Card!) e facciamo tappa ad Hyde Park. Un bel giro tra fiori di mille colori e scoiattoli e rimaniamo positivamente impressionati dalla perfezione del luogo, tutto è molto pulito e curato.
Altro giro di metro, o underground che dir si voglia, direzione Camden Town. Si tratta di un quartiere molto particolare, molto punk, mi hanno colpito i negozi che hanno tutti delle insegne giganti e molto ma molto particolari.
Prendiamo nuovamente la metro e ci dirigiamo alla Tower of London, purtroppo non riusciamo ad entrare in quanto era prossima alla chiusura. Scattiamo un po’ di foto e, appena girato l’angolo, ci appare in tutta la sua bellezza il famosissimo Tower Bridge, bellissimo, e via a scattare foto su foto.
Riprendiamo nuovamente la metro e facciamo tappa a Covent Garden, un bel giro per le viuzze, una bella fetta di cheescake e ci dirigiamo per la cena a Leicester Square. La piazza è davvero bella, ricca di insegne luminose, cinema, locali e teatri. Cenetta frugale al Burger King, un gelatino da Hagen Datz e, stanchi, facciamo rientro in hotel.
Terzo Giorno:
Anche oggi sveglia presto, facciamo colazione (english breakfast) in hotel, lasciamo i trolley alla reception e prendiamo la metro direzione Portobello Road. Il mercato è pieno di turisti, per lo più italiani, ma è davvero molto caratteristico, bancarelle e negozietti di antiquariato, di frutta e verdura…arriviamo alla fine del famoso mercato e facciamo un bel giro per Notting Hill, scattiamo qualche foto alle caratteristiche case e riprendiamo la metro direzione Covent Garden.
Decidiamo di pranzare da Prèt à Manger (il fast food dei tramezzini), per lo più incuriositi dal fatto che in città ci siano tantissimi punti vendita, ma rimaniamo abbastanza delusi, il costo, piuttosto elevato, non è all’altezza della qualità, abituati ai tramezzini italiani meglio lasciar perdere e mangiare altrove!
Purtroppo è quasi ora di lasciare Londra, torniamo in hotel a riprendere i trolley per poi dirigerci a Liverpool street dove il bus Terravision ci riporterà all’aeroporto di Stansted.
A Londra ci ho lasciato il cuore, è stato amore a prima vista. Torno a casa con la certezza che prima o poi ci ritornerò…a presto Londra!
Qui trovate la prima e la seconda parte del reportage fotografico di questo splendido viaggio.