Diari di viaggio
Diario di viaggio a Las Vegas
Andrea Petroni 08/10/2012
diario di viaggio a Las Vegas.
Entriamo passando per le porte girevoli dell’hotel Harrah’s e rimaniamo stupiti, la reception è gigantesca, ci sono ben 13 addetti al check-in – nemmeno all’Ufficio Postale Centrale di Roma ci sono tanti “sportellisti” – e tanta gente in fila per farsi assegnare la stanza!
Tutti intorno a noi sorridono, sono felici…
Già ci stiamo innamorando di Las Vegas!
Dopo dieci minuti di attesa arriva il nostro turno, il gentilissimo addetto, con un bel sorriso smagliante ci assegna la stanza, 22° piano!
Prendiamo l’ascensore che in una manciata di secondi sale fino al nostro piano, ma è supersonico?
La camera è molto grande, pulita e rivolta verso la strip, di sera deve essere meraviglioso ammirare la città illuminata!
Non abbiamo voglia di risposarci nonostante la traversata della Death Valley, fuori c’è una città pazzesca che ci aspetta!
Tempo di una doccia e si scende.
Dire che l’Hotel Harrah’s è gigantesco è dire poco, al piano terra ci sono casinò, Starbucks, pub, ristoranti e negozi…
Facciamo un giro veloce ed usciamo, l’Hotel si trova proprio sulla Strip quasi di fronte al Cesars Palace.
Pazzesco, di fronte c’è il Bellagio, a destra il Venice, a sinistra il Paris e si intravedono i grattacieli del New York New York, che meraviglia!
Avete presente il film “Vacanze in America” con Jerry Calà e Christian De Sica? Bè è tutto uguale, mancano solo Don Buro e Pio Colombo.
Entriamo subito al Cesars Palace dove facciamo un giro veloce e rimaniamo impressionati dalla ricostruzione maniacale della Roma Antica, facciamo un salto anche al Bellaggio, meraviglioso, lussuosissimo!
Per le strade si vede di tutto, dai ragazzi che consegnano ai passanti i volantini con i numeri telefonici delle prostitute a donne vestite in modo davvero stravagante, questo è il regno dell’eccesso ma proprio per questo è divertentissimo.
Il tempo è volato, sono quasi le 21, le pance brontolano, è arrivata l’ora di mettere qualcosa sotto ai denti ma prima ci fermiamo ad ammirare le spettacolo che si tiene ogni ora al Treasure Island, bellissimo, musica tribale e il vulcano in eruzione…siamo proprio a Las Vegas!
Di fronte al Treasure Island, e precisamente al n.3397 di Las Vegas Boulevard (la Strip per intenderci) notiamo Denny’s, una steakhouse piena di gente e se tanto ci dà tanto qui si mangia benissimo.
Entriamo, il locale è pieno ma fortunatamente si libera subito un tavolo per due.
Ordiniamo bistecche fritte per me (Andrea) con patate e fagioli, mentre Valentina, da brava biologa-nutrizionista – ordina un petto di pollo alla piastra con broccoli al vapore. Da bere ordiniamo due Diet Coke.
Il cibo è ottimo, le bistecche divine e nel locale c’è la connessione wi-fi gratuita.
Spendiamo complessivamente $ 30 compresa la mancia
La stanchezza accumulata durante l’intensa giornata inizia a farsi sentire, facciamo un giro per la Strip illuminata a giorno, e rientriamo in Hotel.
Il casino è strapieno di gente, che figata!
Oggi sveglia alle 8:30, decidiamo di andare a fare colazione al Mc Donald’s che si trova accanto al nostro hotel solo per un semplice motivo: ha la connessione internet gratis e così ne possiamo approfittare per vederci su skype con le nostre famiglie e per aggiornare i diari di bordo del Wedding Tour 2012.
Oggi giornata dedicata interamente allo shopping low cost.
La prima tappa la facciamo al Forum Center del Caesars Palace, un centro commerciale di una bellezza disarmante.
E’ ricostruita Roma con una dovizia di particolari a dir poco maniacale e per tutto il tempo ci sembra di essere tornati a casa, sembra di passeggiare all’aria aperta perchè il soffitto è un bellissimo cielo azzurro, camminiamo per le strade, ci soffermiamo nelle piazze
ma quando incontriamo il negozio dell’Abercrombie & Fitch ci fiondiamo dentro.
La maggior parte dei capi d’abbigliamento hanno un doppio sconto per via della fine dei saldi, usciamo con le buste piene e felici di aver speso pochissimi euro, pantaloncini a $ 10, abiti a $ 15….
Valentina al Forum Center |
Non contenti decidiamo di andare ad uno dei Premium Outlets che si trovano sulla Strip, optiamo per il “South”. Prendiamo la navetta poco più avanti del Bellaggio, un bus che fa il giro della Strip, e paghiamo $ 7 dollari a persona per il biglietto che si fa direttamente alle casse automatiche. Si paga con carta di credito.
Arriviamo in 10 minuti ma concedeteci una raccomandazione, portate sempre con voi una felpa, nei bus e negli hotels l’aria condizionata è a manetta!
L’outlet è immenso e c’è qualsiasi tipo di brand, da DKNY a Ralph Lauren, da Nike a CK, da Guess a Tommy Hilfiger….tutto a prezzi super stracciati.
Da Ralph Lauren compriamo di tutto, magliette, teli da mare….pensate che le t-shirts e i teli da mare costano $ 10 (circa € 8,50), un decimo rispetto all’Italia.
Pranziamo con un bel frullato di frutta e alle 17 riprendiamo il bus perchè alle 18 è previsto nel nostro Hotel lo spettacolo di un sosia di Elvis. Ragazzi, questa è Las Vegas!!!
All’Harrah’s troviamo il vero Elvis, la voce è pressochè identica, ci divertiamo a vedere le signore di mezza età americane che si scatenano e che ballano come pazze!
Al termine dello show saliamo in camera, facciamo una doccia ed usciamo nuovamente.
Andiamo a visitare il Venice, il mega hotel che riscostruisce fedelmente Venezia.
E’ incredibile, è proprio tale a quale, le gondole, i canali, il Ponte di Rialto, il campanile di San Marco, son troppo forti questi americani!
Vi ricordate il nostro amico Giampaolo che incontrammo a San Francisco (v. Wedding Tour 2012: Il Diario del nostro Viaggio a San Francisco (prima parte) )? Si è sposato proprio qui, però noi a causa della mancanza di ferie al lavoro quella volta non riuscimmo ad esserci.
Il Venice per ora è il nostro Hotel Preferito!
Torniamo a cena da Denny’s e questa volta mangiamo due t-bone steak con patate al forno e patate fritte più due diet coke, spendendo complessivamente $ 42 compresa mancia.
Oggi però abbiamo intenzione di giocare al Casinò!
Prima però ci fermiamo a vedere lo spettacolo delle fontane danzanti del Bellagio, sul lungo lago di Como, dire bello è poco!
Attraversiamo la strada e andiamo al Paris, l’hotel che ricostruisce Parigi, passiamo sotto alla Tour Eiffel, giriamo per le vie della capitale Francese, anch’essa ricostruita fedelmente e ci fermiamo ad una slot machine del Bally’s!
Che divertimento ragazzi, con $ 2 giochiamo un paio d’ore, vinciamo, perdiamo, vinciamo, perdiamo…
Alle 2 torniamo in camera, domani sveglia alle 5:30, ci aspetta la visita al Grand Canyon!
immagine di copertina zzim780 pixabay