Diari di viaggio
Festa a Gent: diario di bordo
Andrea Petroni 21/07/2013
Buongiorno viaggiatrici e viaggiatori, qui a Gent sono le ore 8:35 e noi ci siamo svegliati da pochi minuti dopo una notte di festa per le strade di Gent.
Ieri è iniziato il Gentse Feesten, un festival che fino al 29 luglio animerà le strade del centro storico con musica e spettacoli.
Siamo arrivati in treno da Anversa e dopo aver lasciato i bagagli al B&B Chambre Plus siamo andati alla scoperta della città.
Gent, o come dicono i fiamminghi Gand, ci ha colpiti dritti al cuore.
Le sue stradine, le sue piazze e i suoi canali sono un qualcosa di sensazionale, non ce l’aspettavamo così bella. Le dimensioni ridotte del centro storico fanno sì che la si possa visitare a piedi senza bisogno di prendere mezzi pubblici, il che rende piacevole e meno stressante la visita.
Per le strade è possibile ammirare un’infinità di stili architettonici con predominanza di quello fiammingo con le case dalla caratteristica facciata a scala.
La cattedrale conserva tesori di inestimabile valore come L’Agnello Mistico di Van Eyck e dipinti di Rubens.
Dopo averla girata a piedi abbiamo preso il battello che in quaranta minuti ci ha dato una visione diversa della città, dall’acqua è ancor più bella.
La serata l’abbiamo trascorsa assistendo a concerti e spettacoli insieme a migliaia di persone, qui c’è un’atmosfera di festa incredibile, scorrono fiumi di birra ma tutto si svolge con educazione, rispetto e senso civico.
A mezzanotte abbiamo festeggiato il nostro primo anniversario di matrimonio, non potevamo chiedere di meglio che festeggiarlo qui a Gent.
Tra poco faremo colazione e andremo a visitare il castello. Il resto della mattinata lo trascorreremo perdendoci tra le strade del centro.
L’aereo che ci riporterà a casa decollerà da Bruxelles alle ore 20:30 e da domani inizieremo a raccontarvi dettagliatamente questo viaggio.
Buona domenica!