Grotte di Stiffe in Abruzzo: info utili per visitarle
Se sei un appassionato di formazioni carsiche, di stalattiti e di stalagmiti non puoi assolutamente perderti le Grotte di Stiffe in Abruzzo.
L’Abruzzo è una regione ricca di tesori anche se turisticamente poco valorizzati. Io ci vado spesso da quando i miei genitori pur non essendo abruzzesi hanno comprato casa vicino a Tagliacozzo, e poco a poco sto scoprendo borghi bellissimi e luoghi naturalistici incredibili, tra cui le grotte di Stiffe che mi sento di consigliarti per un tuo prossimo viaggio abruzzese o per una gita in giornata da una delle regioni confinanti.
GROTTE DI STIFFE: TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE PER VISITARLE
Dove si trovano le Grotte di Stiffe
Iniziamo subito a inquadrarle geograficamente. Le grotte di Stiffe si trovano in provincia de L’Aquila e precisamente a Stiffe, una frazione di San Demetrio ne’ Vestini.
Un luogo paesaggisticamente meraviglioso con la conca aquilana dominata dal Gran Sasso da un lato, e la parete rocciosa della grotta immersa in un fitta vegetazione dall’altro.
Distano:
- 20 km da L’Aquila
- 23 km da Rocca di Cambio
- 25 km dal bellissimo borgo di Santo Stefano di Sessanio
- 35 km da Ovindoli
- circa 40 km dalla suggestiva Rocca Calascio
- 140 km da Roma.
La visita alle Grotte di Stiffe
La visita guidata dura circa un’ora attraverso un percorso di 700 metri con un dislivello di 30 metri, e con una temperatura costante di 10 gradi.
In gergo tecnico queste grotte sono una “risorgenza”, ossia un punto in cui il fiume torna alla luce dopo un tratto sotterraneo.
Basta varcare la porta d’ingresso per ritrovarsi di colpo in un mondo sotterraneo particolarmente suggestivo, tra il rumore del fiume che scorre, i giochi di luce, le stalattiti e le stalagmiti formatesi nei millenni dalle gocce d’acqua trasudate dalle rocce, e il fresco dell’ambiente che si fa sentire pungente anche durante il mese di agosto. A proposito, io ci sono stato proprio nel mese di agosto in pantaloncini corti e maglietta, per fortuna avevo con me un maglioncino di cotone altrimenti il freschino sarebbe stato piuttosto fastidioso. Porta con te un giacchettino anche d’estate e indossa scarpe comode.
Grazie alla visita guidata che ti spiegherà tutto sulle grotte di Stiffe ammirerai la sala del silenzio così chiamata perché per parecchi mesi all’anno il fiume si prosciuga rendendo l’ambiente silenzioso rispetto al resto dell’ambiente, la sala della cascata alta trenta metri che accoglie una caduta dell’acqua di ben 20 metri, la sala delle concrezioni con le numerosissime e millenarie stalattiti (le stalattiti pendono dal tetto mentre le stalagmiti si sviluppano dal terreno) le cui forme lasciano ampio spazio alla fantasia, il lago nero con i resti fossili dei pipistrelli intrappolati nelle concrezioni e incastonato tra stalagmiti e stalattiti, e infine un’ultima e violenta cascata alta 20 metri che saluta a suo modo i visitatori, come a voler ricordare la potenza e la meraviglia di madre natura.
Dall’8 dicembre al 6 gennaio le grotte ospitano il Presepe in Grotta, e in alcuni anni – nella giornata del 26 dicembre – anche il Presepe vivente.
Biglietti e orari
Le grotte di Stiffe sono aperte:
- dal 1° aprile al 15 ottobre: dalle 10 alle 18
- dal 16 ottobre al 31 marzo: dalle 10 alle 17.
Rimangono chiuse il 25 dicembre e la mattina del 1° gennaio.
I biglietti costano:
- € 10 per gli adulti
- € 8,50 per i bambini d’età compresa tra i 6 e i 14 anni, per gli studenti universitari, per le forze dell’ordine e per gli over 65
- gratis per i bambini con età inferiore ai 6 anni, per i portatori di handicap e per il loro accompagnatore, per gli invalidi al 100%.
Per maggiori informazioni è possibile contattare il numero +39 333 7851582 o inviare una mail a grottedistiffe5@gmail.com
L’immagine di copertina è puramente indicativa perché all’interno è vietato scattare fotografie.
Un bel giorno di novembre apre per gioco il blog VoloGratis.org e si ritrova ad essere uno dei travel bloggers più seguiti e più influenti in Italia. Ama coccolare il suo bassethound Gastone, giocare con suo figlio Nicholas, cantare sia dentro che fuori alla doccia, suonare la chitarra e viaggiare per il mondo insieme alla sua famiglia. Odia fare la valigia e gli hotel con i bagni in comune. Per anni ha portato avanti la battaglia “più viaggi per tutti” non solo su VoloGratis.org ma anche su m2oradio, su Radio Capital, su Rai Radio 2, su Radio LatteMiele e sulle pagine de L'Huffington Post. Ogni tanto lo trovi in radio, in tv e su giornali. Il 18 maggio 2017 è uscito il suo primo libro "Professione Travel Blogger" disponibile in tutte le principali librerie italiane, anche online. La terza edizione, con il titolo "Professione Travel Blogger e Travel Influencer" è uscita a maggio 2022. Il 23 luglio 2020 è uscito il libro da lui curato dal titolo "In viaggio tra i borghi d'Italia". A fine giugno 2021 è stato pubblicato il suo libro "Passeggiate romane" tutto dedicato ai luoghi più insoliti, segreti e curiosi di Roma, con la prefazione di Lillo.