Guinness Storehouse a Dublino: tutto quello che devi sapere per visitarla
La Guinness Storehouse è una delle attrazioni più visitate di Dublino (anzi la più visitata d’Irlanda), e la visita alla casa della famosa birra irlandese è un vero e proprio viaggio nella storia della bevanda scura famosa in tutto il mondo che si intreccia nella cultura e nella tradizione irlandese, con tanto di degustazione finale in una location da urlo.
Io ci sono stato e l’ho trovata molto interessante, ho pensato quindi di parlartene dandoti anche tutte le informazioni utili per visitarla come il prezzo dei biglietti, l’orario di ingresso e i mezzi di trasporto per raggiungerla.
Sei pronto per sporcarti “i baffi” di morbida schiuma bianca?
TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE PER VISITARE LA GUINNESS STOREHOUSE
La Guinness Storehouse, conosciuta da noi italiani anche come la fabbrica della birra Guinness ma che in realtà sarebbe il magazzino o il deposito del birrificio, si trova nel cuore del St. James’s Gate Brewery, il vero e proprio birrificio affittato nel 1759 per novemila anni da Arthur Guinness.
Si tratta di un edificio di sette piani completato nel 1904 e che in origine – e fino al 1988 – ospitava anche il processo di fermentazione, quello in cui si aggiunge il lievito alla birra. Molto curioso è il lucernario a forma di pinta che, come indicato all’ingresso, se fosse riempito conterrebbe ben 14,3 milioni di pinte Guinness, mica bruscolini!
La visita inizia al piano terra con il grande negozio in cui fare shopping a marchio Guinness, che si ritrova poi a fine visita (trovi comunque tanti prodotti Guinness come maglie, boccali e cappellini anche nei negozi Carrolls sparsi per il centro di Dublino), e prosegue nei vari piani in un vero e proprio viaggio nella storia e nella produzione della birra Guinness. Si parte dai 4 elementi: acqua (proveniente rigorosamente da una sorgente situata nelle Wicklow Mountains), orzo (maltato e non), luppolo e lievito. Curiosità: il colore scuro e il sapore amarognolo è dato dalla tostatura dell’orzo.
Si passa poi alla conoscenza del quinto elemento fondamentale, ossia Arthur Guinness, l’uomo che ha inventato questa birra, e si prosegue la visita ammirando gli antichi macchinari e i barili fondamentali per il trasporto.
Il secondo piano è quello della degustazione, un percorso multisensoriale che porta a conoscere i vari aromi che compongono la birra Guinness per poi assaporarli tutti insieme nella pinta.
Il terzo piano della Guinness Storehouse è invece dedicato al mondo della pubblicità del marchio Guinness®, e al quarto si trova la Guinness Academy in cui il visitatore prende parte a un mini corso di spillatura e dove si impara a spillare la Guinness perfetta. Viene rilasciato anche un attestato di mastro spillatore, un simpatico ricordo del viaggio irlandese. Volendo è possibile anche prenotare la Connoisseur Experience, una degustazione privata con una guida esperta.
Il quinto piano ospita invece i ristoranti in cui gustare i piatti tipici irlandesi a base di Guinness, come ad esempio l’Irish Stew cucinato con la birra (buonissimo!), e ascoltare irish music suonata dal vivo.
I ristoranti sono 4:
- Brewers’ Dining Hall ispirata alle sale da pranzo del XVIII e del XIX secolo
- 1837 Bar & Brasserie, un locale dall’atmosfera rilassante
- Arthur’s Bar, un vero e proprio pub irlandese con musica dal vivo
- The Cooperage Café, dove bere caffè mangiando dolcetti o sandwich.
Il pezzo forte è secondo me il Gravity Bar al settimo piano, un bar panoramico con una vista a 360° sullo skyline di Dublino, dove al visitatore della Guinness Storehouse viene servita gratuitamente una bella pinta di birra scura che va degustata rigorosamente ammirando i tetti della città, e con un pizzico di fortuna – nelle giornate limpide – addirittura le Wicklow Mountains da cui proviene l’acqua utilizzata per produrre la birra Guinness.
In questo video ufficiale puoi farti un’idea della Guinness Storehouse.
Guinness Storehouse: orari di apertura e prezzi dei biglietti
La Guinness Storehouse è aperta tutti i giorni dell’anno – ad eccezione del 24, 25 e 26 dicembre – dalle 9:30 alle 19, con ultimo ingresso alle ore 17. Nei mesi di luglio e agosto l’apertura è prolungata fino alle 20 con ultimo ingresso alle ore 18.
I biglietti costano € 25 ma se acquistati online sul sito web ufficiale della Guinness Storehouse partono da € 15 (lo sconto varia in base al giorno, all’orario e alla fascia d’età). I bambini d’età inferiore ai 13 anni entrano gratis.
I possessori del Dublin Pass entrano gratis.
Nel prezzo del biglietto è compresa anche una pinta di birra Guinness al Gravity Bar (per i minorenni una bibita analcolica).
Volendo è possibile abbinare alla visita delle esperienze particolari come:
- La Stoutie: una pinta con impressa sulla schiuma la foto del viso del visitatore (prezzo € 6)
- Connoisseur Experience: un’ora e mezza di degustazione privata (prezzo € 40)
- Engraved Glasses (Pair): due bicchieri di pinta in vetro personalizzati con nome o messaggio (prezzo € 20)
- Open Gate Brewery: il giovedì e il venerdì dalle 17:30 e il sabato dalle 14 è possibile ampliare la visita esplorando altre zone del birrificio (ingresso riservato solo ai maggiorenni al costo di € 9).
Dove si trova la Guinness Storehouse e come ci si arriva
La Guinness Storehouse si trova all’indirizzo St James’s Gate, Dublin 8.
Qui trovi la sua esatta posizione su Google Maps, utile per farti guidare direttamente dal tuo smartphone, tanto oramai in Europa è stato abolito il roaming.
Dista circa 30 minuti a piedi dal Trinity College (2,1 km) e 15 minuti a piedi dalla Christ Church.
Per arrivarci in bus dal Trinity College devi prendere il bus 123 da College Green, da O’Connell Street puoi invece prendere o il bus 13, o il 40 o il 123.
Per andarci in tram devi prendere la Red Line ad Abbey Street e scendere proprio di fronte al St. James Hospital.
La visita ti occuperà all’incirca un’ora e mezza, non si tratta di un tour guidato ma di un giro libero, non andare di fretta e gustati soprattutto con calma la pinta al Gravity Bar, vedrai, avrà un sapore diverso rispetto alla pinte di birra Guinness che avrai sicuramente bevuto in Italia.
Open Gate Brewery: degustazione di birre speciali
Quando ti ho parlato dei prezzi dei biglietti ti ho anche detto che volendo potresti aggiungere l’esperienza Open Gate Brewery. Sappi però che se non vuoi visitare la Guinness Storehouse ma vuoi comunque accedere a questa nuova attrazione ancora poco conosciuta e poco turistica, puoi farlo separatamente acquistando il biglietto a questo link che costa € 9 e che dà diritto all’ingresso alla Tap Room, una sala dove degustare quattro tipologie di nuove birre Guinness (alcune a tiratura limitata e alcune destinate solo ad alcuni mercati esteri) a scelta tra quelle disponibili al bar e che variano ogni 14 giorni. Inoltre sul bancone del bar sono disponibili vasetti in vetro con all’interno il luppolo da annusare per conoscere uno dei quattro ingredienti imprescindibili della birra.
È possibile inoltre degustare altre birre oltre le quattro incluse nel biglietto – pagando ovviamente la singola consumazione come in un normalissimo pub – e mangiare cibo cucinato con prodotti stagionali che si accosta alla perfezione con le birre servite.
L’Open Gate Brewery è aperto solo il giovedì e il venerdì dalle 17:30 alle 22:30 e il sabato dalle 14. Ultimo ingresso alle 21:30 e ultima consumazione alle 22.
Un bel giorno di novembre apre per gioco il blog VoloGratis.org e si ritrova ad essere uno dei travel bloggers più seguiti e più influenti in Italia. Ama coccolare il suo bassethound Gastone, giocare con suo figlio Nicholas, cantare sia dentro che fuori alla doccia, suonare la chitarra e viaggiare per il mondo insieme alla sua famiglia. Odia fare la valigia e gli hotel con i bagni in comune. Per anni ha portato avanti la battaglia “più viaggi per tutti” non solo su VoloGratis.org ma anche su m2oradio, su Radio Capital, su Rai Radio 2, su Radio LatteMiele e sulle pagine de L'Huffington Post. Ogni tanto lo trovi in radio, in tv e su giornali. Il 18 maggio 2017 è uscito il suo primo libro "Professione Travel Blogger" disponibile in tutte le principali librerie italiane, anche online. La terza edizione, con il titolo "Professione Travel Blogger e Travel Influencer" è uscita a maggio 2022. Il 23 luglio 2020 è uscito il libro da lui curato dal titolo "In viaggio tra i borghi d'Italia". A fine giugno 2021 è stato pubblicato il suo libro "Passeggiate romane" tutto dedicato ai luoghi più insoliti, segreti e curiosi di Roma, con la prefazione di Lillo.