Diario di viaggio alle Highlands Scozzesi, gratis!

diario viaggio highlands
Se hai voglia di scoprire la Scozia con i suoi laghi incantati, le sue foreste e i suoi magici villaggi e non vuoi spendere nulla, leggi con attenzione questo nostro diario di viaggio nelle Highlands Scozzesi.

In un freddo mese di gennaio io e Valentina abbiamo trascorso un weekend a Edimburgo (partenza venerdì sera e rientro lunedì sera) e abbiamo dedicato un giorno intero a un simpartico tour attraverso le Higlands Scozzesi.

Il motto di VoloGratis.org è “viaggiare di più spendendo il meno possibile” quindi non potevo spendere £ 35/ £ 40 per un tour non avendo la certezza che quello fosse il migliore in assoluto in rapporto qualità/prezzo. Nel corso delle mie estenuanti ricerche mi è stato consigliato il The Hairy Coo Tour…gratis! Non si paga nulla, si lascia solo una mancia, a proprio piacimento, al termine della gita.

Come resistere alla tentazione di una cosa del genere?

Sono subito corso a visitare il loro sito e sono andato a leggere le recensioni su TripAdvisor e che scopro? Che l’indice di popolarità sulla più famosa community di viaggiatori lo colloca al primo posto tra le attrazioni di Edimburgo!

A questo punto non ci ho pensato una volta ed ho prenotato.

La prenotazione è molto semplice, si sceglie il giorno, il numero dei passeggeri e si rilasciano i dati della carta di credito ma non viene scalato nemmeno un centesimo. Mi è arrivata la mail di conferma, l’ho stampata e l’ho portata con me ad Edimburgo.

Dopo questo preambolo ti racconto come è andata.

La partenza è prevista per le 9 ma bisogna presentarsi per il check-in alle ore 8.45 davanti al Deacon’s House Cafe in Landmarket Street – Royal Mile.

Ad attenderci troviamo un simpaticissimo scozzese con tanto di kilt, di nome Donald, che ci avrebbe fatto da guida con il suo pulmino arancione come le mucche hamish.

Si parte puntualissimi alle 9: prima tappa il Forth Bridge,

diario viaggio highlands scozzesi

sosta di 10 minuti per qualche foto e si procede alla volta del Wallace Scottish National Monument, il monumento all’eroe conosciuto con il soprannome di Braveheart. Per visitarlo si deve salire su una collina da cui si gode una bellissima vista sul castello di Shiring.

diario viaggio highlands scozzesi (2)

Da qui procediamo per il Monty Phython’s Doune Castle, sosta per qualche foto, e si riparte per il Loch Lomond National Park.

diario viaggio highlands

Facciamo sosta per il pranzo nel graziosissimo villagio di nome Callander dove ognuno può scegliere il posto in cui mangiare, noi noi optiamo per uno squisito fish and chips acquistato in una minuscola friggitoria – una porzione per due persone al costo complessivo di £ 6,50.

Rifocillati risaliamo sul bus arancione, è arrivato il momento di fare la conoscenza delle mucche hamish, quelle mucche dal pelo lungo e fulvo caratteristiche delle highlands scozzesi.

racconto viaggio highlands scozzesi

Facciamo una sosta in una fattoria dove possiamo accarezzarle, dargli da mangiare e scattare qualche foto.

Ora è la volta di visitare qualche bel lago o in lingua scozzese “Loch”.

Il primo che ammiriamo è il Loch Venachar, a dir poco stupendo, la sua superficie è completamente giacchiata. Il secondo splendido lago è il Loch Acharay.

Prima di arrivare alla Queen Elizabeth National Forest facciamo un’altra sosta ad ammire le mucche hamish che pascolano sulle rive del lago. Ammiriamo dall’alto il Loch Drunkey e facciamo una breve passeggiata nella Queen Elizabeth Nationa Forrest.

Sulla via del ritorno facciamo una sosta ad Aberfoyle, altro villaggio caratteristico del Loch Lomond National Park dove ci prendiamo una bevanda calda, mangiamo qualche dolcetto e acquistiamo dei souvenir.

L’ultima tappa è al Lake of Menteith dove una nebbiolina visibile sull’altra sponda gli conferisce un’atmosfera magica.

Purtroppo è giunta l’ora di rientrare ad Edimburgo. Porteremo per sempre con noi il ricordo di quei magici luoghi che grazie al The Hairy Coo siamo riusciti a visitare.

Un bel giorno di novembre apre per gioco il blog VoloGratis.org e si ritrova ad essere uno dei travel bloggers più seguiti e più influenti in Italia. Ama coccolare il suo bassethound Gastone, giocare con suo figlio Nicholas, cantare sia dentro che fuori alla doccia, suonare la chitarra e viaggiare per il mondo insieme alla sua famiglia. Odia fare la valigia e gli hotel con i bagni in comune. Per anni ha portato avanti la battaglia “più viaggi per tutti” non solo su VoloGratis.org ma anche su m2oradio, su Radio Capital, su Rai Radio 2, su Radio LatteMiele e sulle pagine de L'Huffington Post. Ogni tanto lo trovi in radio, in tv e su giornali. Il 18 maggio 2017 è uscito il suo primo libro "Professione Travel Blogger" disponibile in tutte le principali librerie italiane, anche online. La terza edizione, con il titolo "Professione Travel Blogger e Travel Influencer" è uscita a maggio 2022. Il 23 luglio 2020 è uscito il libro da lui curato dal titolo "In viaggio tra i borghi d'Italia". A fine giugno 2021 è stato pubblicato il suo libro "Passeggiate romane" tutto dedicato ai luoghi più insoliti, segreti e curiosi di Roma, con la prefazione di Lillo.