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Nuove Regole per Viaggiare nel Regno Unito dal 2025: Cosa Cambia per i Turisti Italiani
Andrea Petroni 16/09/2024
A partire dal 2 aprile 2025, viaggiare nel Regno Unito non sarà più come prima, soprattutto per i turisti dell’Unione Europea, e quindi i viaggiatori italiani.
Il governo britannico ha annunciato l’introduzione di una novità che coinvolgerà chiunque vorrà visitare l’Inghilterra, la Scozia, il Galles o l’Irlanda del Nord senza avere un visto di lavoro o la residenza nel Paese. La nuova misura si chiama ETA, ovvero Electronic Travel Authorisation.
Prima di continuare a leggere guarda questo breve video introduttivo.
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Che cos’è l’ETA e chi riguarda?
L’ETA è un’autorizzazione elettronica a pagamento, necessaria per tutti i cittadini dell’Unione Europea che desiderano entrare nel Regno Unito per motivi di turismo. Per noi italiani, abituati a visitare Londra o altre meraviglie britanniche prima con la carta d’identità valida per l’espatrio, e dopo la Brexit con il passaporto, l’introduzione di questo sistema rappresenta una novità importante.
Dal 2025, per entrare nel Regno Unito sarà indispensabile:
- Un passaporto valido per tutta la durata del soggiorno;
- L’ETA, un’autorizzazione elettronica da richiedere online, che comporterà il pagamento di 10 sterline.
Come funziona l’ETA?
L’ETA (Electronic Travel Authorisation) è un sistema simile a quello adottato in altri Paesi come gli Stati Uniti (ESTA) o il Canada (eTA). È essenzialmente un permesso digitale che autorizza i viaggiatori a entrare nel Regno Unito per brevi soggiorni. Ecco come funziona:
- Richiesta online: Per ottenere l’ETA, sarà necessario compilare un modulo tramite l’app ufficiale o online. Il modulo richiederà alcune informazioni personali, tra cui il nome completo, la data di nascita, i dettagli del passaporto e il motivo del viaggio.
- Approvazione rapida: Una volta completato il modulo e pagata la tassa di 10 sterline, la richiesta verrà processata rapidamente. L’autorizzazione sarà solitamente concessa in pochi giorni (entro 3 giorni), e sarà valida per due anni o fino alla scadenza del passaporto.
- Multiple entrate: Durante il periodo di validità, l’ETA permetterà di effettuare più viaggi nel Regno Unito senza dover presentare una nuova richiesta ogni volta. Tuttavia, è importante che il passaporto utilizzato per ottenere l’ETA resti valido.
- Costo: Il costo dell’ETA sarà di 10 sterline, una cifra piuttosto contenuta rispetto ai visti tradizionali.
l’ETA dovrà essere richiesta anche da chi transiterà in un aeroporto del Regno Unito.
Chi non deve richiedere l’ETA?
Non tutti i viaggiatori saranno soggetti all’obbligo di ETA. Ci sono alcune eccezioni:
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- Cittadini del Regno Unito: Ovviamente, i cittadini britannici non avranno bisogno di richiedere l’ETA per entrare nel Paese.
- Residenti permanenti nel Regno Unito: Coloro che hanno lo status di residente permanente o un visto a lungo termine non saranno tenuti a richiedere l’ETA. Potranno entrare e uscire dal Regno Unito senza ulteriori autorizzazioni.
- Titolari di visti di lavoro o studio: Se sei già in possesso di un visto di lavoro o studio valido, non dovrai richiedere l’ETA. Questo vale anche per chi ha già un permesso di soggiorno nel Regno Unito.
- Cittadini irlandesi: In base a un accordo storico tra Regno Unito e Irlanda, i cittadini irlandesi non hanno bisogno di alcuna autorizzazione per entrare nel Regno Unito, quindi saranno esenti anche dall’ETA.
Perché l’ETA?
Il governo britannico ha introdotto questo sistema con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e la sicurezza dei controlli alle frontiere. Questo nuovo meccanismo è pensato per facilitare l’ingresso dei turisti occasionali, rendendo i controlli più snelli e, allo stesso tempo, contribuendo a prevenire possibili abusi legati all’immigrazione.
Cosa significa per i turisti italiani?
Se stai già pianificando una vacanza a Londra, un tour delle Highlands scozzesi, un viaggio nelle Cotswolds o una visita ai castelli gallesi dal mese di aprile 2025, dovrai considerare l’ETA come parte dei preparativi. Assicurati che il tuo passaporto sia valido e ricordati di richiedere l’autorizzazione elettronica con un po’ di anticipo rispetto alla partenza.
Questa nuova regolamentazione potrebbe sembrare un piccolo ostacolo in più, ma con un po’ di organizzazione, non impedirà di goderti le bellezze del Regno Unito!
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Immagine di copertina Unsplash