Alpbach: il villaggio più bello dell’Austria

Chi mi conosce sa del mio amore verso l’Austria, il primo Paese estero visitato da piccolino insieme ai miei genitori. Un amore che spesso mi porta oltre il confine italiano per gustarmi la natura e la cultura austriaca tra città, montagne e villaggi come Alpbach di cui ti parlerò in questo post. Un villaggio che mi ha fatto impazzire con le sue case in legno con i balconi ricchi di gerani colorati, e la sua montagna austera ma rassicurante. E proprio ad Alpbach ho mangiato il Kaiserschmarrn più buono della mia vita!

ALPBACH: IL VILLAGGIO PIÙ BELLO DELL’AUSTRIA

No no, non è un titolo acchiappa clic o un primato che gli ho affibbiato io, anche perché non avendo visto tutti i villaggi austriaci mai mi sarei permesso di dire una cosa del genere. Sono stati però gli esperti a dargli il riconoscimento di “Villaggio più bello di tutta l’Austria” e addirittura di “Villaggio floreale più bello d’Europa”.

diario viaggio tirolo alpbach
La sua bellezza e unicità è dovuta al fatto che fino al 1926 – anno in cui fu aperta la strada dalla valle dell’Inn all’Alpbachtal – era un villaggio isolato che ha mantenuto la sua particolarità architettonica, rafforzata poi dal regolamento edilizio del 1953 grazie al quale tutte le costruzioni devono essere effettuato nello stile di Alpbach utilizzando principalmente il legno. Ad Alpbach non troverai mai palazzi o grossi hotel ma solo case tradizionali in legno.

Se all’architettura ci si mescola un paesaggio incantevole posto ai piedi del monte Gratlspitz (1.898 m s.l.m.) che d’estate sprigiona tutti i suoi colori e tutti i suoi profumi, il gioco è fatto.

diario viaggio tirolo austria
La sua fitta rete di sentieri escursionistici permette d’estate di godere al massimo del paesaggio montano e per i più piccini c’è il parco giochi “Lauserland” che si trova nella stazione a monte della funivia Wiedersbergerhornbahn.

D’inverno gli appassionati di sci e di snowboard possono divertisti a scendere nei 109 km di piste del comprensorio sciistico Ski Juwel Alpbachtal Wildschönau
Tra una passeggiata o una sciata è possibile ammirare la chiesa parrocchiale di Sant’Osvaldo di Northumbria del 1754 con la torre campanaria del 1440, e la tomba del premio Nobel per la fisica Erwin Schrödinger sepolto nel cimitero del villaggio.

foto tirolo albach
Molto bello dal punto di vista architettonico anche il Congress Centrum Alpbach inaugurato nel 1999 che ospita il Forum europeo di Alpbach, un incontro che dal 1945 fa confluire nel mese di agosto le più importanti menti del panorama politico, culturale, economico e scientifico, che ha fatto oltretutto acquisire ad Alpbach anche il titolo di “Villaggio dei pensatori”.

Nel primo weekend di luglio si svolge poi la bellissima Dorrfest, la festa tradizionale a cui anche noi abbiamo avuto il piacere di assistere, in cui sfilano gli abitanti del luogo in abiti tradizionali a bordo dei loro trattori, in cui si esibiscono bande musicali e in cui si mangiano tante buone specialità locali. A proposito di cibo, leggi la nostra guida Cosa Mangiare nel Tirolo austriaco e parti preparato anche dal punto di vista culinario.

racconto di viaggio tirolo alpbach
Nei dintorni meritano di essere visitate Reith im Alpbachtal con il suo lago balneabile e il giardino delle erbe di Santa Hildegard von Bingen, le spettacolari e suggestive gole Tiefenbachklamm e Kaiserklamm, i cinque laghi della zona di Kramsach, il museo delle case rurali tirolesi a Kramsach, e Rattenberg “la città più piccola dell’Austria”. Per saperne di più leggi il nostro diario di viaggio in Tirolo.

Ad Alpbach non ci si annoia, anzi, basta metterci piedi per innamorarsene.

Dove si trova Alpbach e come si raggiunge

Alpbach si trova nel Tirolo, nella valle chiamata Alpbachtal.

È posto a un’altitudine di 974 metri nel cuore delle Alpi di Kitzbühel e conta 2560 abitanti. Un luogo perfetto per rilassarsi, per fare delle belle camminate d’estate e delle belle sciate durante l’inverno.


Dista:

Si raggiunge superando Innsbruck e proseguendo sull’autostrada A12/E45/E60 in direzione Salisburgo/Monaco di Baviera, uscendo a Zillertal e seguendo le indicazioni per Alpbach. Oramai da quando è stato abolito il roaming è possibile farsi guidare comodamente da Google Maps o da ViaMichelin in qualsiasi luogo dell’Unione Europea.

È possibile arrivarci anche in treno, proprio come abbiamo fatto noi insieme al nostro bassethound Gastone. Si prende un convoglio anche ad alta velocità fino a Bologna, Venezia, Verona o Bolzano, e da lì con un Eurocity delle Ferrovie Tedesche si scende o a Innsbruck o a Jenbach (più vicina) e poi un bus o un taxi per Alpbach. Attenzione, al momento i treni DB/ÖBB non circolano ancora tra Italia e Austria.

Buon viaggio, ti aspetto anche su Instagram.

Musica video: https://www.bensound.com/royalty-free-music

Un bel giorno di novembre apre per gioco il blog VoloGratis.org e si ritrova ad essere uno dei travel bloggers più seguiti e più influenti in Italia. Ama coccolare il suo bassethound Gastone, giocare con suo figlio Nicholas, cantare sia dentro che fuori alla doccia, suonare la chitarra e viaggiare per il mondo insieme alla sua famiglia. Odia fare la valigia e gli hotel con i bagni in comune. Per anni ha portato avanti la battaglia “più viaggi per tutti” non solo su VoloGratis.org ma anche su m2oradio, su Radio Capital, su Rai Radio 2, su Radio LatteMiele e sulle pagine de L'Huffington Post. Ogni tanto lo trovi in radio, in tv e su giornali. Il 18 maggio 2017 è uscito il suo primo libro "Professione Travel Blogger" disponibile in tutte le principali librerie italiane, anche online. La terza edizione, con il titolo "Professione Travel Blogger e Travel Influencer" è uscita a maggio 2022. Il 23 luglio 2020 è uscito il libro da lui curato dal titolo "In viaggio tra i borghi d'Italia". A fine giugno 2021 è stato pubblicato il suo libro "Passeggiate romane" tutto dedicato ai luoghi più insoliti, segreti e curiosi di Roma, con la prefazione di Lillo.