Boutique Hotel: cos’è e perché sceglierlo

boutique hotel

Sono tante le tipologie di alloggio che si presentano al viaggiatore al momento della scelta del viaggio, e tra queste ci sono i boutique hotel.

Ma cosa sono i boutique hotel? Cosa hanno di diverso dagli altri tipi di alberghi? Perché sceglierli?

A me è capitato di soggiornarci diverse volte e sono pronto a raccontarti di cosa si tratta.

BOUTIQUE HOTEL: TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE

Cos’è il boutique hotel?
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Per boutique hotel si intende un piccolo hotel di lusso caratterizzato da un ambiente intimo, dall’arredamento ricercato e dai servizi personalizzati disegnati sul cliente.

È proprio l’attenzione al cliente, il design e l’atmosfera intima a farlo distinguere dall’hotel di lusso delle grosse catene alberghiere, bellissimi ma a volte fin troppo standardizzati.

Il creatore del concetto di boutique hotel è stato l’imprenditore statunitense Ian Schrager che ebbe l’intuizione di portare il lusso alla portata di tutti senza rinunciare alla qualità, ma cercando di abbassare le tariffe grazie alla riduzione dei costi di gestione. Schrager indicava con questo nome quegli alberghi arredati in maniera personalizzata da risultare unici nel loro genere, e nel corso dei decenni è riuscito a influenzare migliaia di albergatori in tutto il mondo cambiando in parte il mondo dell’ospitalità.

C’è anche un’associazione che riunisce i boutique hotel indipendenti: è La Boutique & Lifestyle Lodging Association (BLLA), che ha lo scopo di informare i suoi associati su tutto quello che ruota intorno al loro tipo di ospitalità, anticipandone le tendenze.

Quali caratteristiche deve avere un boutique hotel?
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Per essere classificato come boutique hotel l’albergo deve rispondere a caratteristiche ben precise.

Non deve essere innanzitutto grande, deve avere al massimo un centinaio di camere (ma la maggior parte ne ha molte meno, a volte anche solo dieci) proprio perché l’ospite deve ritrovarsi in un ambiente intimo, come se fosse una casa.

Il secondo elemento è il design. La cura maniacale nell’arredamento che arriva fino al più piccolo oggetto esposto, l’utilizzo di tessuti pregiati e decorazioni a volte anche eccentriche che creano però un bel mix tra antico e moderno, rendono ciascuna struttura veramente unica e dotata di propria personalità. L’unicità è il suo punto forte: quello che si trova in un boutique hotel non può essere trovato altrove, anche se fa parte di una grossa catena alberghiera.

Ultima, ma non meno importante, riguarda i servizi proposti al cliente: accoglienza informale, kit bagno di alta qualità, possibilità di scegliere il cuscino più adatto alle proprie esigenze, letti comodissimi, bar e ristoranti (se presenti) con menù particolari legati al territorio e studiati appositamente per l’hotel. Un servizio da 5 stelle con quell’attenzione in più personalizzata al cliente.

LEGGI ANCHE Come vengono assegnate le stelle agli hotel: ecco i criteri.

L’idea che il viaggiatore si debba sentire in un luogo unico è alla base della concezione di questa tipologia di strutture alberghiere.

Dove si trovano i boutique hotel?
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Praticamente ovunque e sono spesso ubicati in quartiere artistici, in zone residenziali e lontane dal caos. Ma anche quando sono in posizione centrale riescono ugualmente a rendere il soggiorno unico e indimenticabile.

Puoi trovarli con una veloce ricerca su Google “boutique hotel a + nome della località” o facendo una ricerca su portali come Booking.com o Trivago.

Il boutique hotel è la soluzione perfetta per chi cerca un lusso accessibile (spesso anche al di sotto dei € 200 a camera) in un ambiente ricercato ma accogliente. Vuoi spendere molto meno? Nessun problema, ci sono anche i boutique hostel, gli ostelli boutique!

Ce n’è davvero per tutti i gusti, dall’ostello all’hotel di lusso passando anche per il glamping,con il design degli ambienti  e l’attenzione al cliente sempre in primo piano.

Un bel giorno di novembre apre per gioco il blog VoloGratis.org e si ritrova ad essere uno dei travel bloggers più seguiti e più influenti in Italia. Ama coccolare il suo bassethound Gastone, giocare con suo figlio Nicholas, cantare sia dentro che fuori alla doccia, suonare la chitarra e viaggiare per il mondo insieme alla sua famiglia. Odia fare la valigia e gli hotel con i bagni in comune. Per anni ha portato avanti la battaglia “più viaggi per tutti” non solo su VoloGratis.org ma anche su m2oradio, su Radio Capital, su Rai Radio 2, su Radio LatteMiele e sulle pagine de L'Huffington Post. Ogni tanto lo trovi in radio, in tv e su giornali. Il 18 maggio 2017 è uscito il suo primo libro "Professione Travel Blogger" disponibile in tutte le principali librerie italiane, anche online. La terza edizione, con il titolo "Professione Travel Blogger e Travel Influencer" è uscita a maggio 2022. Il 23 luglio 2020 è uscito il libro da lui curato dal titolo "In viaggio tra i borghi d'Italia". A fine giugno 2021 è stato pubblicato il suo libro "Passeggiate romane" tutto dedicato ai luoghi più insoliti, segreti e curiosi di Roma, con la prefazione di Lillo.