Chiang Mai: luoghi da non perdere e informazioni pratiche

La Thailandia del Nord con le imperdibili Chiang Mai e Chiang Rai mi ha saputo conquistare con il suo misticismo in grado di sorvolare il concetto stesso di religione, con le sue forti tradizioni e con la natura selvaggia che si incontra non appena fuori dai grandi centri cittadini.

Secondo me è una zona imprescindibile durante un primo viaggio nel Paese dei sorrisi, e se posso permettermi io ti suggerisco di organizzare il viaggio in questo modo: un paio di giorni a Bangkok, 4 tra Chiang Mai e Chiang Rai, e una settimana di relax al mare in posti come Koh Samet, Koh Samui, le Similian o Phuket, anche se per il mare avrai l’imbarazzo della scelta.

Per aiutarti a programmarti per benino il viaggio ho pensato di scrivere questa guida con tutte le informazioni utili su Chiang Mai, città situata in una valle della zona più montuosa del Paese, sulle rive del fiume Ping, affluente del Chao Praya che lungo il suo percorso bagna anche la capitale thailandese.

Chiang Mai, il cui nome significa Città Nuova, fu fondata nel 1296 dal re Mengrai. Sostituì Chiang Rai come capitale del regno Lanna ed è la seconda città più importante della Thailandia.

A me è piaciuta. L’ho trovata molto diversa da Bangkok, soprattutto meno caotica e afosa, ricca di interessanti luoghi storici e religiosi (ha circa 300 templi), di ristoranti economici e di buon livello, e di locali in cui trascorrere la serata sorseggiando un drink. È la città preferita dai nomadi digitali per via del basso costo della vita, della facilità con cui allacciare contatti lavorativi con professionisti provenienti da ogni parte del mondo, dei tantissimi Coffee Bar con un velocissima connessione Internet, per la sua vivacità e per la sua vicinanza a templi, foreste e laghi che permettono di staccare la spina dal lavoro e rigenerarsi in scenari bucolici. Se anche tu vuoi lavorare viaggiando facci un bel pensierino, magari dopo esserci andato in viaggio per qualche giorno!

Ma torniamo ai consigli di viaggio.

chiang mai cosa vedere

CHIANG MAI: INFORMAZIONI PRATICHE

Quando andare a Chiang Mai

Sicuramente Chiang Mai è meno umida di Bangkok, il che la rende climaticamente molto meno impegnativa rispetto alla capitale. Io ci sono stato nel mese di novembre e ti posso assicurare che a parità di temperatura si stava molto meglio a Chiang Mai che a Bangkok.

A livello climatico può essere visitata durante tutto l’anno, anche se i mesi più caldi sono marzo, aprile e maggio, i più piovosi luglio e agosto, e i più secchi febbraio, novembre e dicembre.

Il momento più suggestivo per visitarla è però durante il festival Yi Peng, conosciuto come il festival delle lanterne, che si svolge ogni anno nella notte di luna piena del 12° mese del calendario thailandese, che coincide quasi sempre con il mese di novembre (ti consiglio però di anno in anno di cercare su Google la data esatta). Durante la notte vengono accese migliaia di lanterne di carta che volando nel cielo portano con sé desideri, sogni, dispiaceri e sfortune di chi le lancia. Il festival dura però un’intera settimana con spettacoli, fuochi d’artificio e l’immancabile street food. Se hai intenzione di andare a Chiang Mai durante il festival delle lanterne muoviti con largo anticipo perché più ti avvicinerai alla data e più sarà difficile trovare un alloggio disponibile.

Come arrivare a Chiang Mai

Ci si può arrivare da Bangkok, che dista 700 km:

  • con un volo diretto di un’ora e dieci minuti dall’aeroporto di Bangkok con compagnie come Thai Airways, Air Asia, Bangkok Airways, Thai Lion Air e Nok Air. Per cercare il volo a te più congeniale ti consiglio di utilizzare o Google Flights o Skyscanner
  • con il treno, soluzione economica (tra i € 25 e i € 40) che però in base alle fermate può impiegarci dalle 12 alle 15 ore. La stazione di Chiang Mai dista 10 minuti di taxi o di tuk tuk dal centro
  • con il bus, anch’esso conveniente (tra i € 15 e i € 30 in base alla classe) ma con un tragitto dalle 9 alle 12 ore.

La distanza con Chiang Rai è di 240 km e ci si può arrivare in bus in 3 ore e 40 minuti e con un biglietto che si aggira sui € 6 a persona.

Dove dormire a Chiang Mai

Ti consiglio di cercare l’alloggio nella old city o nelle sue immediate vicinanze. Io ho alloggiato al The Empress Premiere, un bellissimo hotel a meno di dieci minuti a piedi dal Night Bazaar.

Per cercare l’hotel utilizza Trivago, per l’appartamento Airbnb (sfrutta se puoi il coupon Airbnb che ti permetterà di risparmiare qualche decina di euro).

Dove mangiare a Chiang Mai

Senza ombra di dubbio nei mercati:

  • Night Bazaar (104/1 intersection of Tha Pae and Chang Klan Road)
  • Saturday Night Market (Wua Lai Rd, Tambon Phra Sing, Mueang Chiang Mai District)
  • Sunday Walking Street Market (Tha Pae to Ratchadamneon Road)

in cui troverai tantissimo street food a prezzi irrisori.

La scena culinaria è di Chiang Mai è piuttosto vibrante, e troverai anche tanti ristoranti sia con cucina tradizionale che internazionale. Su TripAdvisor troverai sicuramente quello più adatto alle tue esigenze e alle tue tasche.

Per sapere invece cosa mangiare leggi la mia guida alla cucina thailandese.

Come muoversi a Chiang Mai

A Chiang Mai ci si può tranquillamente muoversi con i bus, in particolar modo con le linee B1 e B2 che collegano l’aeroporto, il centro storico e i principali mercati, con i minibus songthaew (quelli bianchi, blu, gialli e verdi hanno un itinerario fisso, mentre quelli bianchi possono essere utilizzati come taxi), con i tuk tuk ma solo per brevi distanze (contratta sempre il prezzo) o con gli equivalenti a pedali chiamati samlor.

È anche possibile noleggiare uno scooter ma per guidarlo serve la patente internazionale.

Per le strade girano pochissimi taxi ed è difficile fermarne uno al volo. Ti consiglio di prendere in numero e portarlo sempre con te, altrimenti scarica l’app Grab Taxi. In Thailandia funziona però anche Uber. Anche per i taxi bisogna sempre contrattare il prezzo.

COSA VEDERE A CHIANG MAI: I LUOGHI DA NON PERDERE

I templi di Chiang Mai

tempio argento chiang mai

A Chiang Mai ci sono circa 300 templi ed è praticamente impossibile visitarli tutti.

Io ti consiglio di visitare:

  • Wat Sri Suphan, conosciuto anche come tempio d’argento per la sua sala delle ordinazioni completamente realizzata in stile Lanna con argento e alluminio sapientemente intarsiata dagli artigiani argentieri della comunità Wua Lai, la cui costruzione terminò nel 2016, che fa però parte di un monastero fondato nel 1501. Il martedì, il giovedi e il sabato – dalle 17:30 alle 21 – è possibile parlare in inglese con i monaci. Il tempio si trova poco fuori delle mura cittadine, all’indirizzo Wua Lai Rd, vicino al Saturday Market, e ti consiglio di passarci davanti anche di notte perché viene illuminato con luci che cambiano continuamente colore. Purtroppo però le donne non possono entrare
  • Wat Chedi Lueang, in cui si trova il più grande Chedi (monumento buddhista in cui vengono custodite le reliquie) di tutta la regione Lanna. Fu costruito nel XIV secolo e l’area del monastero comprende edifici di culto e abitazioni dei monaci. Un luogo molto suggestivo che riporta indietro nel tempo. Si trova all’indirizzo 103 Prapokkloa Rd, Tambon Si Phum
  • Wat Phrathat Doi Suthep, è per me il più bello di tutti. Si trova a 15 km dalla città, sulla montagna Doi Suthep. È uno dei templi più importanti del Paese e secondo la leggenda fu realizzato nel luogo in cui si fermò un elefante bianco che portava sul dorso un reliquia del Buddha, sepolta poi nel luogo in cui ora si trova il Chedi dorato. Ci si arriva salendo 300 gradini. Ti avverto, la salita è un po’ faticosetta, c’è però una funicolare che porta fino al tempio che consiglio a chi non se la sente di salire a piedi. Scintillante, suggestivo e mistico, semplicemente favoloso. È proprio il misticismo che mi ha colpito in questo tempio: pochissimi turisti ma tanti fedeli intenti nelle loro preghiere che esigono massimo rispetto. Si trova all’indirizzo Wat Phra That Doi Suthep Road Srivijaya Suthep Mueang Chiang Mai District
  • Wat Chiang Man risalente al XIII secolo, con due importanti statue del Buddha, una un cristallo (Phra Satang)  e una un marmo (Phra Sil). Indirizzo 171 Ratchapakhinai Rd, Tambon Si Phum, Mueang Chiang Mai District
  • Wat Phra Singh, risalente al XIV, conosciuto come il monastero del Buddha Leone e riconosciuto come uno dei massimi esempi di architettura Lanna del nord della Thailandia. Indirizzo 2 Samlarn Rd, Phra Sing, Mueang Chiang Mai District

Bor Sang: il villaggio degli ombrelli

andrea petroni ombrellini thailandesi

L’ombrello fa parte della cultura thailandese con un ruolo sia pratico che spirituale. Pratico perché serve a ripararsi dal sole cocente, spirituale perché nel buddismo rappresenta la protezione dalla sofferenza e dal male.

Poco fuori da Chiang Mai esiste un villaggio dedido solo ed esclusivamente alla realizzazione di ombrelli in legno e carta. Secondo la leggenda la cosa nacque per caso, quando un monaco tornò dalla Birmania con un ombrellino costruito con la corteccia di gelso e insegnò alla gente del posto come costruirli.

Passeggiando per il paesino è possibile assistere a tutte le fasi della lavorazione, come la costruzione del manico, quella del telaio, la realizzazione della carta ottenuta macerando la scorsa del gelso Broussonetia papyrifera decorazione, e la decorazione. Nelle botteghe degli artigiano è poi possibile anche acquistare ombrelli di tutte le misure, ma anche altri oggetti in legno e carta come i ventagli, comodissimi da riportare come souvenir a mamme, nonne e zie.

Il terzo venerdì del mese di gennaio si svolge il Bor Sang Umbrella Festival con sfilate, esposizioni e spettacoli.

I mercati di Chiang Mai

chiang mai night bazaar

Come ti dicevo nel paragrafo su dove mangiare, in città ci sono vari mercati, e in ciascuno di essi – oltre a deliziare il proprio palato –  è possibile fare shopping a basso prezzo non solo di abbigliamento ma anche di oggetti in argento, in rattan, in tek o in ceramica. Se te lo stai chiedendo: io fortunatamente ho visto pochissime bancarelle che vendevano abbigliamento contraffatto, e ti ricordo che è illegale acquistare prodotti contraffatti.

La parola d’ordine è comunque “contrattare” sul prezzo!

Il Night Bazaar (che si trova all’indirizzo 104/1 intersection of Tha Pae and Chang Klan Road) è aperto tutti i giorni dal crepuscolo e fino a mezzanotte. È molto grande e ci si trascorrono tranquillamente almeno un paio d’ore.

Ci sono poi due mercati che si svolgono solo nelle giornate di sabato (Saturday Night Market  in Wua Lai Rd, Tambon Phra Sing, Mueang Chiang Mai District) e di domenica (Sunday Walking Street Market in Tha Pae to Ratchadamneon Road).

Doi Inthanon National Park

chiang mai doi inthanon national park

 

Sai quando fai una cosa controvoglia a cui non daresti un soldo di fiducia e poi finisci per innamorartene? Ecco, a me è successo con il Doi Inthanon National Park in cui si trova la montagna più alta della Thailandia con i suoi 2595 metri e in cui in alcuni periodi dell’anno la temperatura scende addirittura fino a O gradi. Non lo so, non mi ispirava, ma dopo esserci stato mi sono ricreduto.

Ti consiglio vivamente una bella giornata di trekking con una guida locale che ti saprà condurre tra natura selvaggia, cascate, risaie terrazzate e villaggi che spuntano tra la fitta vegetazione, e raccontarti i mille segreti del luogo. Puoi rivolgerti ad agenzie che organizzano anche il trasporto dalla città al parco.

COSA FARE A CHIANG MAI

Dopo le passeggiate e le escursioni ci vuole un po’ di relax.

Sono imperdibili i massaggi thai, che con la loro tradizione millennaria non hanno solo effetti rilassanti ma anche curativi. In città troverai tanti centri ma al tuo primo massaggio chiedine uno soft, fidati di me, altrimenti la pressione che mani sapienti faranno sul tuo corpo non ti sembrerà affatto rilassante.

Volendo potresti fare anche un corso di cucina, io non l’ho fatto però due mie care amiche che vi hanno partecipato sono rimaste talmente soddisfatte che ora a casa qui in Italia non fanno altro che cucinare thai. Ci sono sia corsi di mezza giornata che per tutto il giorno. Ti vengono generalmente a prendere in hotel, ti portano al mercato per fare la spesa spiegandoti i vari prodotti tipici, e poi si va in una casa o in una scuola a cucinare i piatti tradizionali.

Ci sono poi anche delle crociere lungo il fiume Ping tra villaggi e mercati. Insomma, come avrai notato, a Chiang Mai non si corre il rischio di annoiarsi!

Musica video: https://www.bensound.com/

Un bel giorno di novembre apre per gioco il blog VoloGratis.org e si ritrova ad essere uno dei travel bloggers più seguiti e più influenti in Italia. Ama coccolare il suo bassethound Gastone, giocare con suo figlio Nicholas, cantare sia dentro che fuori alla doccia, suonare la chitarra e viaggiare per il mondo insieme alla sua famiglia. Odia fare la valigia e gli hotel con i bagni in comune. Per anni ha portato avanti la battaglia “più viaggi per tutti” non solo su VoloGratis.org ma anche su m2oradio, su Radio Capital, su Rai Radio 2, su Radio LatteMiele e sulle pagine de L'Huffington Post. Ogni tanto lo trovi in radio, in tv e su giornali. Il 18 maggio 2017 è uscito il suo primo libro "Professione Travel Blogger" disponibile in tutte le principali librerie italiane, anche online. La terza edizione, con il titolo "Professione Travel Blogger e Travel Influencer" è uscita a maggio 2022. Il 23 luglio 2020 è uscito il libro da lui curato dal titolo "In viaggio tra i borghi d'Italia". A fine giugno 2021 è stato pubblicato il suo libro "Passeggiate romane" tutto dedicato ai luoghi più insoliti, segreti e curiosi di Roma, con la prefazione di Lillo.